Il
Palio della Balestra tra Gubbio e Sansepolcro (Arezzo) si svolge
l'ultima domenica di maggio, in Piazza
Grande.
Viene organizzato dalla Società
Balestrieri della Città di Gubbio, nel quadro delle feste in
onore del Patrono S.Ubaldo.
La Balestra,
citata per la prima volta in Italia ufficialmente in documenti del Concilio Laterano II° nell'anno 1139 che la definì "micidiale", fu un'arma
da guerra molto efficace e per questo fu interdetta dai Papi e da Vescovi. Con
l'avvento della polvere da sparo, nella seconda metà del 1400, la Balestra
perde interesse come arma, ma acquista interesse come strumento di gara.
Il suo fascino, a Gubbio, ha spinto molti giovani fin dal sec. XV a gareggiare
fra loro nel tiro a bersaglio con la balestra.
Il più antico documento dove si parla del Palio della Balestra è datato 16
maggio 1461: "…la domenica se balestrò el palio…". Ulteriori
citazioni sia hanno nel 1508 e nel 1539.
Il Palio più antico di cui si ha notizia è quello del 1594 vinto da
Andrea Beccafico e Annibale Biscaccianti (secondo).
La gara consiste nel
centrare il bersaglio ("Tasso") con una freccia scagliata da una
distanza di 36 metri.
Fa da cornice al Palio il corteo storico con figuranti in costume.
I rapporti tra
Gubbio e Sansepolcro, le due città dove il tiro con la
Balestra si è praticato ininterrottamente fino ai giorni nostri, hanno
origini antichissime e sono documentati a partire dal 1619, anno in cui i
balestrieri di Sansepolcro invitarono quelli di Gubbio, secondo un usanza
senz'altro anteriore, al Palio di S. Egidio.
L'anno precedente, il 18 maggio 1618, in occasione della visita a Gubbio del
giovanissimo e sfortunato Principe
Federico Ubaldo Della Rovere (1605-1623),
ultimo erede dei Duchi di Urbino
"…si tirorno le balestre secondo il
sollito e il Sig. Principe stette alla finestra del Palazzo e finito che fu di
tirare, callò a basso e volse vedere le balestre et il modo del tirare":
evidentemente il Palio era già una importante tradizione!
Il
documento più antico finora ritrovato, in cui siano state elencate le regole
da osservare nel tirare con la Balestra nella Festa del Protettore S.Ubaldo è
del 1650, ma in questo si fa riferimento a regolamenti precedenti.
Un nuovo Statuto che regolamenta il "giuoco delle Balestre"
è datato 1729.
Ulteriori chiarimenti sono aggiunti nel 1748 e nel 1925.
Nel 1971 l'Associazione dei Balestrieri di Gubbio ha redatto lo Statuto
Sociale della Società rielaborando i vecchi Statuti.
Il 9 gennaio 1999 lo Statuto viene ancora modificato ed adattato alle esigenze
dei tempi moderni.
Palio
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