I Santubaldari si sono ritrovati al Park Hotel "Ai Cappuccini"
per il tradizionale Vejone.
Anche se la partecipazione non è stata massiccia, la festa è stata comunque
allegra e gioiosa. E' la prima volta che il Vejone viene organizzato al di fuori
del normale periodo di Carnevale. In verità era stato programmato per il 29
gennaio, ma una copiosa
nevicata lo aveva
fatto rinviare.
Festeggiato il Capodieci
2005 Danilo Tosti,
insieme agli agli altri
capodieci e al secondo
Capitano, mentre
non ha partecipato, per ragioni personali, il
Primo
Capitano.
|
Elezioni
per eleggere il Consiglio della
Regione Umbria, di cui i nostri "Ceri"
rappresentano lo stemma. Undici i candidati eugubini: Paolo Barboni
(sindaco dal 1985 al 1997), Pavilio Lupini (attuale Assessore
all'Urbanistica), Palmira Barchetta (vicesindaco dal 2001 al 2005), Spartaco
Cappannelli (attuale Consigliere Comunale), Stefano Ceccarelli
(attuale Consigliere Provinciale), Furio Vispi, Angelo Riccardini,
Angelo Vergari, Fabio Fiorucci, Antonino Rocco Piano, Giorgio
Cardoni.
Risulta eletto Pavilio Lupini: nato a Gubbio il 27 marzo 1965, laureato
in Ingegneria nucleare, insegnante di elettrotecnica presso l'Istituto
Professionale, assessore ai lavori pubblici nella giunta comunale dal 1999 al
marzo 2001. E' stato eletto nel maggio 2001 Consigliere Comunale come
indipendente nel Partito di Rifondazione Comunista, attualmente Assessore
all'Urbanistica e Protezione Civile, ruolo che ora dovrà lasciare in quanto
incompatibile con il nuovo incarico.
|
Il sindaco di Gubbio,
Orfeo Goracci, si unisce al cordoglio unanime per
la scomparsa del Papa Giovanni Paolo II: « Con Papa Giovanni Paolo II,
il polacco Karol Wojtyla, scompare una delle figure più importanti del
ventesimo secolo e dell’inizio del ventunesimo. Il suo è stato uno dei più
lunghi pontificati della storia ed ha segnato profondamente l’umanità. Con
umiltà e da una città della “provincia” italiana, voglio anch’io
ricordare il ruolo fondamentale che Wojtyla ha svolto nel “crollo” dei
sistemi “comunisti” dell’est europeo, pur avendo recentemente definito il
comunismo un “male necessario”. E’ stato un personaggio potente, che ha
sempre levato la sua voce critica (anche con estrema durezza) contro il
capitalismo nelle sue forme più selvagge ed egoiste. E’ stato sempre
contrario alla guerra, ad ogni guerra e si è battuto per la pace sempre e
comunque. Ha sempre espresso le sue preoccupazioni per l’avanzare di un nuovo
laicismo ma ha lasciato in eredità alla Chiesa ed alla comunità l’ecumenismo
ed il dialogo tra le religioni. Ho avuto il piacere di incontrare il Pontefice a
Roma il 6 giugno 2001, quando già la sua salute si era fatta precaria. In
quell’occasione, il Santo Padre ebbe parole di apprezzamento sincero per la
nostra Gubbio. Ricordo poi che rispose con grande disponibilità (e credo che
questo sia stato di una qualche utilità per l’obiettivo raggiunto) ad una mia
lettera inviata il 26 marzo 2003, quando era molto più che una ipotesi la
soppressione della nostra diocesi, dimostrando, in quella circostanza, come l’
“uomo” più importante del pianeta seguisse con rispetto ed attenzione anche
le vicende più ordinarie e più “piccole”. La città di Gubbio rende onore
a questo grandissimo uomo e a simboleggiarne la straordinarietà, alle ore 12,30
la voce “laica” del Campanone suonerà a lutto, per unirsi al cordoglio del
mondo intero ».
Fu la frattura al femore (1994) che impedì la visita di questo Papa a Gubbio,
in occasione del VIII centenario della Traslazione di S. Ubaldo, come ricorda
Mons Pietro Bottaccioli.
Ma a questo Papa dobbiamo "a Lui si deve se la nostra Diocesi ancora
esiste - ricorda il
Vescovo Mons. Mario Ceccobelli
- c'erano altre intenzioni...la questione si risolse allorché Giovanni Paolo
II, con delibera evidentemente affettuosa, assegnò la decisione ai Vescovi
Umbri che, unanimi, decretarono la conferma della
Diocesi
di Gubbio".
|
Due studentesse dell’Itis di Gubbio (Lucia Procacci e Simona Venturi accompagnate
dalla Prof/ssa Laura Zampagli) hanno partecipato al Forum internazionale sui
siti patrimonio dell’umanità, organizzato all’Università di Newcastle
(Regno Unito) in collaborazione dell'Unesco dal 6 all'11 aprile.
Lo scopo dell'iniziativa era quello di diffondere, tra i giovani di tutto il
mondo, la consapevolezza dell'importanza dei siti che sono patrimonio
dell'Umanità.
Le studentesse eugubine, trattando il tema della pace, hanno presentato
l’itinerario francescano Assisi-Gubbio.
Senza dubbio l’occasione ha avuto un’evidenza fortemente promozionale per la
nostra città e per la nostra festa deiCeri.
|
Si arricchisce la collezione comunale di ceramiche ospitata nel Palazzo
dei Consoli, con tre nuovi pezzi di pregio. Si tratta di due manufatti di
Ceramica
del sec. XVI della Bottega di
Mastro Giorgio
e di un un vaso da
farmacista, del sec. XVIII di Nicolò Pagliari. L’investimento complessivo è
stato di 53.500 Euro, sul quale la Regione Umbria ha concesso un
contributo rilevante. Si tratta di un piatto intitolato “Erote”
decorato con racemi su fondo blu e figura su fondo oro. L’opera ha un diametro
di 25 cm e appartiene alla collezione della Bottega di Mastro Giorgio, databile
intorno al 1525-30. L’altra pezzo denominato “Santa Lucia” è una coppa
con motivi a rilievo di foglie e bacche, sul fondo c’è il busto di S. Lucia
ripresa di profilo. Il diametro è di cm. 23, e appartiene, come il piatto, alla
Bottega di Mastro Giorgio nel periodo 1530-40. Infine il vaso da farmacista
che si presenta con rastremazione cilindrica al centro e breve collo svasato.
Presenta anche una decorazione in blu su fondo azzurro con fitti tralci di
foglie e fiori.questo è stato donato da "Antichità Marcelli" di
Luigi Minelli.
|
Anche
quest'anno, a Roma, si è ripetuto il tradizionale "Convivio di
Primavera" degli Eugubini "romani"
organizzato dal "Maggio Eugubino Romano" presieduto da Maria
Stella Gavirati. Ospiti Capitani
e Capodieci 2005,
accompagnati da una allegra compagnia. A creare un allegro clima ceraiolo ha
provveduto Fausto Paffi e la sua Band.
Nell'occasione è stata presentata anche una bella poesia, scritta in dialetto
romanesco, da Ferdinando Gallozzi, intitolata:
"L'Amichi Eugubini"
Da tan'anni, ogni anno ce se ritrova alla festa a Roma delli Eugubini.
lo nun so' de Gubbio ma m'ànno accorto fraternamente puro a me a sta congrega.
Se festeggia cor Campanone de Gubbio, li Santi, l'Amicizia e la corsa delli
Ceri.
Mentrte noi sventolamo li fazzoletti c'è l'orchestra dar vivo che t'entona la
marcetta.
Quant'anni so' passati e
quanti balli scatenati me so' fatto nelle feste precedenti.
Se magna e se beve robba prelibbata in 'n'ambiento d'alta classe e se fa
comunella.
L'allegria e la vojia de divertisse è sempre l'istessa anche se ce so' sortati
addosso l'anni.
Sballottati dalla vita questa sera s'entra in porto e se ritroveno l'amichi del
core e della vita.
D'all'Istriani alii Ciociari
e come me, li Calabresi migrati se ritroveno fratelli dei fratelli Eugubini.
Un pensiero pe' 'n rintocco d'amore e poi fora li fazzoletti. Famoli gira
cantanno l'inno a squarciagola.
Famose stì tanghi, rumbe e giramo cor varzer fino a facce fracicà de sudore li
panni e li capelli.
Se nun regge più la cianca
ce so' tant'antri modi de fa baldoria e godesse la serata in compagnia.
Che qui oggi nun abbiti tristezza, c'è er bon vino che ce consola misto ar
soriso delli amichi.
Rota, sarta, zompa e ridi 'gni ora pe' tutta la serata fino a saluta in piedi
l'orba finché ariva.
|
Sua Eccellenza in
Cardinale Ennnio Antonelli,
Vescovo di Gubbio dal 1982 al 1988, e attualmente Arcivescovo di Firenze ha
partecipato al conclave che ha eletto, quale successore di Giovanni Paolo II, il
Cardinale tedesco Joseph Ratzinger, che ha assunto il nome di Papa Benedetto
XVI.
Secondo alcuni organi di stampa il Cardinale Antonelli sarebbe stato anche tra
il ristretto numero dei possibili "papabili". Sono
trascorsi oltre 450 anni da quando un vescovo di Gubbio è stato eletto Papa:
era l'anno 1555 e il Vescovo era Marcello Cervini eletto Papa con il nome di
Marcello II.
|
Presentato
il romanzo "Galeotto fu l'SMS" scritto dalla giovanissima
eugubina Elisa Vagnarelli, edito dalla Edimond di Città di Castello.
L’iniziativa è stata organizzata dal Comune
di Gubbio e, in
particolare, dalla Biblioteca
Sperelliana, dalla Commissione
Pari Opportunità in collaborazione con l’ITIS e dalla libreria
Fotolibri. All'incontro sono intervenuti: la prof/ssa Cecilia Tabarrini,
dirigente della Scuola
ITIS; la
vicesindaco di Gubbio e assessore alla cultura Maria Clara Pascolini; la Prof/ssa
Simona Bellucci (docente ITIS), Luca Mercadini (direttore del settimanale
eugubino “Tutto
Gubbio”).
Il romanzo racconta la storia di Elisa, una diciottenne solitaria e
romantica, che un giorno riceve casualmente un messaggio nel suo cellulare da un
ragazzo che non conosce. Anche se inizialmente in modo titubante, Elisa inizia a
scambiare sms con lo sconosciuto ed è così che nasce uno strano rapporto di
amicizia. Dopo alcuni mesi i due giovani hanno finalmente l’occasione di
incontrarsi e di conoscersi in maniera più approfondita e scoprono di avere
molte cose in comune. Nasce così un sentimento profondo al quale nessuno dei
due, nonostante gli ostacoli da superare, riesce a sottrarsi.
Il disegno in copertina è di Roberta Bedini.
|
Inaugurata la mostra
“Le
feste tradizionali del ciclo di maggio nel centro Italia” che resterà
aperta fino all'8 maggio, presso
le Sale del Palazzo dei
Consoli. Patrocinata dalla Regione dell’Umbria, dalle
Province di Perugia e di Terni, realizzata con il contributo economico della
“Cooperativa Edile Eugubina”
Sono le foto di Gino Bulla, Massimo Damiani, Marco Francalancia, Angelo Maccabei
ad illustrare tutti i rituali legati alle celebrazioni per la primavera dove il
trasporto di un albero o di un altro elemento vegetale, che assurge ad elemento
centrale. Il soggetto principale e protagonista è la natura, ma nell’albero
viene individuato un preciso riferimento: nello svettare verso l’alto, nel
cedere sotto i colpi dell’ascia, nel misurarsi con la forza dell’uomo, per
tornare all’uomo sotto forme e con funzioni diverse, ma sempre a suo sostegno.
Le feste descritte, tra molte altre, sono quelle di S. Pellegrino e di Grello (Gualdo
Tadino), di Isola Fossara (Scheggia), di Valtopina di Nocera Umbra.
Nell’ambito della manifestazione si è svolto anche un seminario di studio:
“Alberi e fuochi di maggio in Umbria”, venerdì 6 maggio alle ore 17.
Sono intervenuti dopo i
saluti del sindaco Orfeo Goracci e dell’assessore alla Cultura della Provincia
di Perugia Pier Luigi Neri, i professori Giancarlo Baronti e Augusto Ancillotti
dell’Università degli Studi di Perugia e il professor Maurizio Del Ninno
dell’Università degli Studi di Urbino. Coordinatrice Maria Clara Pascolini, vice sindaco ed assessore alla Cultura.
|
Firmata la convenzione tra il Comune di Gubbio e CNR ( Consiglio Nazionale delle
Ricerche). Il Comune di Gubbio sarà il coordinatore del progetto “Scoprire
e riprodurre i segreti dei grandi maestri del passato: studio finalizzato alla
conoscenza dell’antica tecnica decorativa del lustro della maiolica
rinascimentale e alla rivalutazione e rilancio di una produzione
ceramica di
qualificata tradizione”. Presenti il sindaco Orfeo Goracci, la vice
sindaco Maria Clara Pascolini, il direttore e rappresentante legale
dell’Istituto (ISMN) prof. Sesto Viticoli, la dott.ssa Giuseppina Padeletti
del CNR e Carlo
Colaiacovo, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia che ha
finanziato l’esecuzione del progetto.
|
1
Maggio 2005
E'
la "prima domenica di Maggio".
I
Ceri vengono riportati in città
dalla Basilica
di Sant'Ubaldo dove erano stati deposti, come sempre, a conclusione
della festa dello scorso anno.
Si tratta del primo vero atto che prelude la grande festa del 15 maggio 2005.
Una stupenda giornata di sole ha fatto da cornice al ritorno dei Ceri in città.
Celebrata
in Basilica la Santa Messa che quest’anno, dopo essere stata anticipata l'anno
scorso di un’ora, è stata anticipata di un'altra mezzora, alle ore 7.30, i
Ceri sono stati portati in città, dentro il Palazzo
dei Consoli.
Poi tutto come sempre: la colazione con la "coradella", seguita
dal pranzo grandioso, a base d'agnello, per 650 persone, preparato dall'Università
dei Muratori
negli Arconi sotto Piazza Grande.
Per l'occasione, come è tradizione, è uscito il periodico
"Via
ch'eccoli", giunto alla
30° edizione. Quest’anno il
consueto inserto, giunto alla X edizione, riguarda “la Festa dei Ceri e lo
stemma della Regione dell'Umbria (1971–1980)” a firma di
Adolfo Barbi.
La Prof/ssa Maria
Cristina Ercoli, insegnante di economia aziendale all’Istituto Commerciale
eugubino, con un’esperienza didattica maturata anche all’alberghiero di
Assisi è il nuovo assessore comunale, che subentra, in
Giunta,
a Pavilio Lupini
eletto al Consiglio della Regione Umbria nelle consultazioni dell’aprile
scorso. Le deleghe cambiano in quanto quelle di competenza di Lupini vengono
ridistribuite all’interno della componente di Rifondazione Comunista e
precisamente all'Assessore Cernicchi vanno le competenze di urbanistica e
assetto al territorio mentre all'Assessore Cacciamani quelle di terremoto e
protezione civile. Maria Cristina Ercoli assumerà dai colleghi quelle di sport
e tempo libero, volontariato e associazionismo, politiche giovanili e terza età,
mentre dal sindaco Goracci riceve ex-novo quelle di turismo e di politica
sanitaria.
|
3
Maggio 2005
E'
"Festa" anche in Canada! In casa dell'Eugubino Tony Prudori, che ha come
famiglie di origine i "Prudori" di Padule e gli "Uccellani" di
Madonna del Ponte,
arriva l'aria di Maggio ed anche a tanti km di distanza (abita nella Provincia
dell'Ontario in Canada) la moglie Laura si organizza per ricreare l'atmosfera
eugubina di Maggio.
Si è conclusa la
XXIV edizione del Festival Nazionale delle Scuole di Danza
Classica, fondato dal maestro Renato Fiumicelli alla cui memoria è
intitolata la manifestazione, che si tiene da tredici anni consecutivi al Teatro
Comunale di Gubbio.
L’organizzazione del Festival è stata affidata alla
Scuola
di Danza Classica “Città di Gubbio”.
Hanno partecipano oltre 50 scuole, provenienti da varie parti d'Italia con più
di mille allievi. Ora il pensiero e gli sforzi del comitato organizzatore (Carla
Menichetti, Rosanna Giovarelli, Rosetta Sannipoli e Anna Rita Fecchi) guardano
già al prossimo anno, quando la manifestazione taglierà il nastro della 25°
edizione.
|
5
Maggio 2005
Rinnovo del consiglio
direttivo dell'Associazione
Maggio Eugubino.
E' stato eletto nuovo Presidente Lucio Lupini, vice presidente Alfredo
Morelli (Presidente uscente), segretario Giulio Cesare Pascolini, tesoriere
Massimo Bei.
“Si
tratta di un incarico che assumo con entusiasmo e senso di responsabilità –
ha dichiarato Lupini – Il “Maggio Eugubino” ha rappresentato per molti
anni un riferimento unico nell’ambito della promozione e valorizzazione della
città. Oggi ovviamente quegli spazi sono ricoperti anche da altri organismi
istituzionali, ciò non toglie che l’Associazione non debba ritagliarsi un
ruolo precipuo nel campo della cultura e della valorizzazione delle tradizioni
della città”.
Al neopresidente e a tutto il Consiglio i complimenti e i migliori auguri da
parte della nostra Associazione Eugubini nel Mon
6
Maggio 2005
Presentato
il libro di Anna Maria Trepaoli “Castiglione Aldobrando: una memoria
millenaria”, Fabrizio Fabbri Editore. L’iniziativa è organizzata dal
Comune
e in particolare dalla
Biblioteca
Sperelliana
in collaborazione con
Rotary
Club Gubbio
e l’Archivio di Stato di Perugia. Il castello e la chiesa di Castiglione
Aldobrando, che rappresentano il cuore di quello che per secoli fu il
“Castrum Castilionis Ildebrandi”, si trovano sul confine meridionale del
Comune, oltre Montanaldo, distanti dalla città 14 chilometri. Risalente quasi
certamente all’era bizantino-longobarda, oggetto di guerre e contese tra
Gubbio e Perugia durante tutto il tredicesimo secolo, la fortezza sorge a circa
800 metri di altitudine, sulla sommità di un colle che si estende tra
l’altopiano di Gubbio e l’alta valle del Tevere. Nel 1582 il castello viene
dato - per i servizi prestati - dal duca Francesco Maria della Rovere al nobile
eugubino Ubaldo Beni e discendenti. Attuale proprietario del Castello è Giorgio
Bordoli che ne ha curato il restauro dopo il terremoto del 1984. L’autrice del
libro, Anna Maria Trepaoli, nata a Perugia, insegnante e poi direttrice
didattica, si è dedicata all'indagine perché per circa un secolo la storia del
castello si interseca in qualche modo con quella della sua famiglia: dalla fine
dell'Ottocento, quando lo acquistò il bisnonno Mariano Mariani, e poi con due
parenti che furono parroci di Castiglione Aldobrando. L’opera dimostra rigore
storiografico e padronanza delle fonti documentarie, uniti ad una vocazione
letteraria nella elaborazione del
7
Maggio 2005
Presentato
il bellissimo pannello di ceramica
realizzato dal ceramista eugubino
Giampietro
Rampini. Da grande
ceraiolo santantoniaro lo ha donato alla Famiglia
dei Santantoniari
per essere collocato nei locali della Taverna situata in via Fabiani.
L'opera, avente notevoli dimensioni (2,75 m x 2,70 m) consiste in realtà in una
composizione di pannelli di ceramica che formano un "Bassorilievo su 3
livelli". Questa particolare tecnica dona alla scena quel particolare
"dinamismo" che rende in pieno il
senso di movimento che l'azione rappresentata richiede.
9
Maggio 2005
Inaugurato
l'ultimo tratto Est della strada variante di Gubbio. Tale tratto (Montefiore
- Branca) si allaccia con la Branca Schifanoia, strada a 4 corsie che farà
parte della Ancona-Perugia. Importanti le dichiarazioni del sindaco Goracci: "L’apertura
del tratto Montefiore Branca con innesto sulla Branca Schifanoia ed ormai sempre
più Perugia - Ancona è la risposta che attendevamo da oltre un decennio.
Quello che significa l’apertura di quel tratto per la sicurezza delle nostre
popolazioni, della viabilità in genere e per la sua scorrevolezza è
considerazione elementare e sentita sulla pelle dalle migliaia di residenti che
vivono tra Spada, Torre e Branca".
Tale tratto stradale permetterà in un prossimo futuro di raggiungere
rapidamente l'Ospedale Nuovo Comprensoriale in avanzato stato di
costruzione, in località Branca.
|
9
Maggio 2005
Ricollocato
in
Cattedrale il “baldacchino” restaurato della Statua di S. Ubaldo
che il 15 maggio viene portata in processione, secondo una tradizione ormai
secolare (fino al 1899 in processione veniva portato il famoso quadro
raffigurante S. Ubaldo del pittore
Sinibaldo Ibi del 1503).
Il restauro del “baldacchino” (datato 1500-1600)
è stato eseguito dalla ditta Ikuvium, su iniziativa delle tre
Famiglie Ceraiole
e dell’Università dei
Muratori.
Con l’attuale restauro è stato recuperato
il suo colore originale oltre ad alcune parti mancanti. La falegnameria Poggi ha
gratuitamente rifatto le stanghe.
La Statua di S. Ubaldo (datata 1700) è stata invece restaurata nel 2004.
10 Maggio 2005
Dopo
tanti anni è stata riaperta Via del Monte che unisce la sommità del
“primo Buchetto” alla zona antistante il campanile del Duomo. Con essa si
restituisce la possibilità di una veduta incantevole e unica su Gubbio, dopo
oltre dieci anni di inagibilità e dopo due anni di lavoro.
12
Maggio 2005
Inaugurata,
presso
la sala degli Affreschi del Palazzo del Comune,
la mostra fotografica
“Estafeta”,
del fotografo eugubino
Paolo
Tosti,
dedicata alla festa di S.Firminio a Pamplona. Una serie di scatti in bianco e
nero ritrae la famosa corsa dei tori della città spagnola, evidenziando i
momenti più emozionanti della festa nella quale alcuni vedono numerose
similitudini e vicinanze culturali con la nostra Festa dei Ceri, soprattutto a
livello del forte coinvolgimento emozionale.
La
mostra - aperta fino al 28 maggio - è organizzata dall’A.I.F.I (Ass.Italiana
Fotografia Infrarosso) e patrocinato da Comune di Gubbio e dalla Provincia di
Perugia.
13
Maggio 2005
Inaugurata
la quarta edizione della mostra “Brocche d’Autore 2005”, promossa
dall’Associazione Maggio Eugubino.
La mostra, allestita presso le sale inferiori del Palazzo dei Consoli, rimarrà
aperta fino al 2 giugno.
Le
opere esposte quest’anno sono dell’eugubina Marilena
Scavizzi, del napoletano Eduardo Alamaro e del cubano Alexis Miguel Pantoja Pérez.
“L’auspicio è che si possa arrivare ad una mostra permanente” ha
suggerito l’assessore alla cultura e vicesindaco
Maria
Clara Pascolini.
La mostra è curata dall’esperto e storico d’arte eugubino Ettore Sannipoli.
13 Maggio 2005
In
via Savelli, presso Palazzo Fonti, messo gentilmente a disposizione dall'Amm.
Comunale, è stata allestita dall'
Associazione "Eugubini nel Mondo"
la Mostra "Culto di S. Ubaldo in Italia
e nel
Mondo".
La mostra consiste in una mappa dettagliata dei
luoghi dove si trovano segni
tangibili del culto verso S.
Ubaldo (dal Canada al
Messico, Ecuador, Brasile, Zambia e molti altri).
L'obiettivo
futuro è quello di trasformare la mostra in itinerante in modo da
renderla fruibile ovunque nel mondo S. Ubaldo è oggetto di venerazione.
14
Maggio 2005
Stefano
Procacci
originario di Abeto, piccolo paese della Valnerina, ma residente a Roma, ha
partecipato al concorso fotografico “La Festa dei Ceri” del 1975
vincendo una delle tre medaglie d'oro messe in palio dalle Famiglie dei
Ceraioli. Per l'esattezza quella dei Santantoniari.
In
quell'occasione fece numerosi scatti che ora sono in mostra presso la sede del
“Maggio
Eugubino”.
Indubbiamente le foto esposte hanno l’importante patina culturale e storica
loro concessa dai 30 anni trascorsi.
15
Maggio 2005
E'
stata una bella domenica di sole!
I Ceri hanno corso
tra una folla enorme ed esultante. Splendida
la Festa, appassionante la corsa, con un'unica incertezza, la caduta di San
Giorgio sul monte, lungo lo “Stradone dei Pini”.
Ma
nonostante ciò, l'omaggio al Patrono si è
ripetuto con lo slancio e la devozione di sempre!!!
I Ceri, al loro arrivo in Basilica, hanno ripetuto, secondo tradizione, il
rituale vecchio di secoli nonostante
discutibili e infruttuosi tentativi da parte di alcuni di inventare,
improvvisare ed imporre novità.
Massimo Panfili e Giampiero Fratini Capitani,
e i Capodieci: Danilo Tosti di
Sant'Ubaldo, Angelo Marinetti di San Giorgio e Roberto Acciaio di Sant'Antonio
hanno guidato ceraioli ed eugubini in una bellissima giornata sicuramente degna di essere ricordata.
16 Maggio 2005
Festa
di S. Ubaldo.
Nella mattina solenne
pontificale in
Cattedrale
presieduto da S.E. Mons. Giuseppe Chiaretti, Arcivescovo di Perugia. Hanno
concelebrato oltre al vescovo eugubino
Mons.
Mario Ceccobelli
e il vescovo emerito di Gubbio Mons. Pietro Bottaccioli, i vescovi delle diocesi
umbre assieme a tutto il clero eugubino. L’arcivescovo nell’omelia ha
ricordato: “…Ubaldo
a Gubbio è presente davvero, è vivo, è operante ancora nella sua città, dice
ancora parole forti di rimprovero a chi fa violenza, di esortazione a chi
sbaglia, di mitezza agli arroganti, di incoraggiamento ai timorosi … Ubaldo è
vivo nel cuore degli eugubini!”.
Nel pomeriggio
pontificale in Basilica
presieduto dal vescovo emerito di Gubbio,
Mons.
Pietro Bottaccioli,
che ha colto l’occasione per ricordare: “…come oggi, 845 anni fa, il 16
maggio 1160, nel lunedì di Pentecoste, moriva S. Ubaldo. Quando si sparse la
voce della sua morte tutto il popolo eugubino accorse con ceri accesi… dopo
845 anni noi eugubini ci stringiamo ancora attorno l’urna del Santo. Così
anche ieri abbiamo vissuto e portato in suo onore i Ceri...”
16
Maggio 2005
Si
è tenuta presso il Park Hotel Ai Cappuccini la tradizionale “Cena degli
eugubini lontani”, un momento conviviale promosso dall’Associazione
Maggio Eugubino.
Hanno partecipato alla cena circa 250 persone che vivono lontano da Gubbio.
Presenti oltre al
neo presidente dell’Associazione Maggio Eugubino Lucio Lupini, ai
rappresentanti delle Università delle arti e dei mestieri e delle Famiglie
Ceraiole anche il
sindaco Orfeo Goracci, Il vescovo Mons. Mario Ceccobelli ed il vescovo emerito
Mons. Pietro Bottaccioli. Nell’occasione sono stati premiati: Adamo
“Tino” Pierotti perché “decano dei
ceraioli
di San Giorgio
riconosciuto dagli eugubini per il suo attaccamento ai Ceri ed alla tradizione
eugubina”; Mario
Poggi, Presidente dell’Università dei
falegnami: “Nel
suo laboratorio sono stati realizzati gli attuali Ceri Mezzani e sempre da loro
gli eventuali interventi di restauro sui ceri grandi a causa di danni riportati
durante la corsa.”; Mundo Rosario, insegnante incaricato a Gubbio
alcuni decenni fa “fu talmente colpito dalla festa e dalle bellezze di
Gubbio da riprendere con la sua telecamera la corsa. Possiede una cineteca degli
ultimi 25 anni”; ed infine Giampietro Rampini “ceramista
d’arte, figlio dell’indimenticabile Pietro, artista della ceramica, ceraiolo
di Sant’Antonio ha donato un pannello
alla famiglia di S.Antonio”.
Un riconoscimento anche ai Capodieci e Capitani
della Festa dei Ceri 2005.
17
Maggio 2005
Fiera
di S.Ubaldo. Tante bancarelle hanno invaso tutto Corso Garibaldi, Via
Cairoli, Via Mazzatini, Piazza 40 Martiri, Via della Repubblica richiamando una
enorme moltitudine di gente. Peccato che a metà pomeriggio, a causa della
pioggia, si è dovuto chiudere tutto anzi tempo.
17
Maggio 2005
Improvvisamente
è scomparso Sergio Nicchi, eugubino 61 enne, che da Torino dove
risiedeva era tornato, ai primi di maggio, per vivere direttamente la Festa dei
Ceri di quest’anno.
Sergio è stato, in gioventù, un
ottimo giocatore di calcio che tutti ricordano ed ha militato oltre che nella squadra del Gubbio,
anche nel Perugia, in serie C e nella Carrarese, in serie D.
Lascia
la moglie e due figlie:
Francesca
e Annabella
18
Maggio 2005
Dopo
aver assistito alla Festa dei Ceri di quest’anno l’On. Nicola Bono,
Sottosegretario per i Beni e le Attività Culturali, con delega per l'Unesco,
ha dichiarato: «La cosa che più di tutte mi ha favorevolmente colpito
dell'edizione di quest'anno della tradizionale Corsa dei Ceri di Gubbio,
è stata sicuramente la sentita partecipazione di migliaia di persone, il cui
coinvolgimento emotivo ha reso ancor più unica la manifestazione, tra le più
importanti e antiche tradizioni religioso-popolari del Paese. Per quanto
riguarda l'ipotesi di candidatura nella Lista dei Beni Immateriali dell'Unesco,
che è in fase di definizione, ritengo giusto e doveroso assicurare sin d'ora
tutto il sostegno possibile da parte del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali. Non appena saranno definite le procedure e le modalità attraverso le
quali sarà possibile presentare le proposte di candidatura, l'impegno di tutti
dovrà essere finalizzato all'inserimento della tradizionale Corsa dei Ceri di
Gubbio tra le primissime proposte che avanzerà l'Italia».
19
Maggio 2005
Beverly Valvano Merkel rieletta Sindaco di
Jessup per i
prossimi 4 anni.
Beverly risiede da sempre a Jessup ed è figlia del precedente Sindaco Rocco
Valvano e di Vivian Gambucci, originaria eugubina [parenti a Gubbio: Pierini].
E' sposata con Frank Merkel ed ha tre figli: Lisa, Michelle e Jeffrey.
Beverly è membro di varie associazioni tra cui la
St.
Ubaldo Society. Lavora
presso la Marywood University di Scranton (Pennsylvania).
Notevole è il suo attaccamento
a
Gubbio e alla Festa
dei Ceri.
In maggio è facile incontrarla
nella nostra città, in compagnia
della sua famiglia e soprattutto da mamma Vivian che, insieme a suo padre Rocco,
le
hanno trasmesso l'affetto per Gubbio e le nostre tradizioni.
L'anno scorso, lei e il sindaco Goracci hanno firmato
il gemellaggio ufficiale
tra le
due città. A tutti eugubini che hanno fatto visita a Jessup nel
maggio 2004 ha consegnato l'attestato di Cittadino Onorario di Jessup.
22 Maggio 2005
In
una bella giornata di sole si è svolta la Festa dei Ceri Mezzani.
I tre Capodieci [Giacomo
Faramelli (Sant’Ubaldo), Leonardo Argentina (San Giorgio) e Riccardo Pompei
(Sant’Antonio)]
e i due Capitani (Luca Ramacci e Mattia Moscetti) hanno guidato i loro giovani
ceraioli in
una corsa bellissima contrassegnata da un unico
momento di difficoltà del Cero di San Giorgio che è caduto all’altezza del
ponte di S. Martino.
I
Ceri, al loro arrivo in Basilica, hanno ripetuto, secondo tradizione, il rituale
vecchio di secoli: pertanto il Cero di S. Ubaldo è entrato nel chiostro
riuscendo a chiudere il portone e, dopo tre girate, è stato scavijato e
ricollocato dentro la basilica, mentre il portone veniva riaperto per permettere
l’ingresso degli altri Ceri.
27
Maggio 2005
Inaugurazione finale del Palazzo
del Bargello a
conclusione dei lavori di restauro sugli interni e sugli infissi, che
sono seguiti a quelli di recupero, restauro e consolidamento delle strutture
murarie, del tetto e della ripulitura delle facciate,
presentati
nello scorso anno.
L'attuale intervento di ristrutturazione é durato complessivamente poco meno di tre
anni, poiché il cantiere era stato aperto nell'agosto del 2002.
Il
sindaco
Orfeo Goracci, dopo il taglio del nastro e la benedizione del parroco “Don
Venanzio” della parrocchia di San Martino, ha ripercorso le tappe
dell’operazione nata da un accordo tra l’Amministrazione Comunale e
il “Lions Piazza Grande”, ora rappresentato dalla presidente Rita
Cecchetti.
Il Lavoro e' stato realizzato con un finanziamento di circa 375.000 euro
derivanti dai fondi del terremoto del '97 oltre ad un contributo di circa
125.000 euro della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Già nel 2002 era stato realizzato il
restauro
della Fontana di San Giuliano,
attivando finanziamenti appositi della Fondazione Cassa di Risparmio.
Particolare soddisfazione è stata espressa dal Prof. Ubaldo Orlandi, presidente
della
Società
dei Balestrieri,
alla quale è stata affidata nuovamente la custodia, in passato condivisa con il
gruppo Sbandieratori, del Palazzo che ora sarà adibito a Museo permanente
della Balestra nel piano nobile, ma offrirà spazi espositivi anche a
mostre temporanee nei locali del
pianterreno.
28
Maggio 2005
In
una giornata estremamente piovosa si è svolta a
Jessup
(Pennsylvania) una memorabile Festa
dei Ceri. I capodieci “americani”:Randy Haynon [origine: Belardi]
(S.Ubaldo), Scott Hall [origine: Giombelini] (S.Giorgio) e John
Scoblick [senza origini eugubine] (S.Antonio) hanno guidato i loro ceraioli,
nonostante la pioggia, in una grande corsa senza cadute che ha ben onorato
S.Ubaldo anche al di là dell’oceano.
Quest'anno l'Associazione Eugubini nel Mondo ha realizzato i vestiti nuovi
per i Santi dei Ceri Piccoli che a Jessup corrono il giorno dopo.
28
Maggio 2005
Illuminati gli stradoni del Monte di S. Ubaldo.
Il progetto dell’Università
dei Muratori,
finanziato dalla
Fondazione
Cassa di Risparmio di Perugia
con la partecipazione della
Comunità
Montana Alto Chiascio
e
realizzato grazie alla collaborazione tecnica di Enel Sole.
Sono circa
50 i punti luci che illuminano i nove stradoni fino in cima al monte Ingino e
che ora rendono possibile le passeggiate serali anche nella parte più alta
della città, grazie anche alla sistemazione dei muretti da parte della
Comunità Montana.
29
Maggio 2005
Grande
spettacolo in Piazza
Grande.
Enorme successo dei Balestrieri
di Gubbio che hanno
vinto il Palio della
Balestra, la sfida
secolare con Sansepolcro, per la quinta volta consecutiva.
Dopo gli anni '90, anni in cui grande fu lo strapotere di Sansepolcro (vincitore
a Gubbio ininterrottamente dal 1991 al 2000) Gubbio torna padrona del suo Palio
della Balestra.
A Gubbio i primi due posti. Un
trionfo individuale e della squadra, guidata dall'abile maestro d'armi Giampiero
Bicchielli e dalla grande passione e competenza del presidente Ubaldo Orlandi.
Ha vinto Nazareno Mencarelli, davanti a Alessandro Mancini (Gubbio) e
Claudio Boncompagni (Sansepolcro).
Il Palio 2005, realizzato dall'artista folignate Vincenzo Martini, è
stato a lungo sventolato dal vincitore nel cui curriculum mancava unicamente
questa vittoria, avendo già vinto il Palio a Sansepolcro, il
Torneo
dei Quartieri
(1980-1992-2000) e il Torneo Nazional
01 Giugno 2005
Rinasce la sezione eugubina di "Italia Nostra".
Era stata fondata nel 1974 ed in passato si era particolarmente distinta nella
salvaguardia ambientale sia della città che del comprensorio. L’azione della
sezione è rivolta ad una valorizzazione dell’identità storica e culturale di
Gubbio, del suo paesaggio, con iniziative rivolte a tutti coloro che amano
riscoprire i valori e le idealità del nostro ambiente. Questo il consiglio
direttivo: Mario Franceschetti (presidente), Franco Raffi (vicepresidente),
Marcella Schiera (segreteria), Ricardo Sanesi (tesoriere), Ubaldo Palmi e
Maurizio Bellucci.
02 Giugno 2005
In una bella giornata di
sole, si è svolta la Festa dei Ceri Piccoli. I due Capitani (Simone
Calandrini e Matteo
Picciolini) con i tre Capodieci (Roberto
Ceccarelli per Sant’Ubaldo, Francesco Zoppis per San Giorgio, Enrico Nicchi
per Sant’Antonio)
hanno guidato i loro giovani ceraioli in una bellissima corsa.
La Festa
dei Ceri Piccoli, pur essendone storicamente accertata l'esistenza già alla
fine del 1800, è stata ripresa nel 1951 dall'
Associazione
Maggio Eugubino.
Anche
quest'anno è stato pubblicato il "Via ch'eccoli... i piccoli",
giornalino della solidarietà ceraiola, giunto alla XII edizione, che viene
edito dalla
Università
dei Muratori e dalle
Famiglie
dei Santubaldari e
dei
Sangiorgiari, con la
partecipazione da quest'anno anche del Consiglio
Comunale dei Ragazzi.
Il ricavato della vendita (2 euro a copia) viene devoluto all'Associazione
Medici Senza Frontiere, a favore dei bambini vittime della violenza delle
guerre.
03 Giugno 2005
E'
arrivata alla sua XIV edizione
Gubbio
Ben...Essere.
La manifestazione dedicata alla salute e alla sana alimentazione, ideata e
coordinata dal nutrizionista eugubino, Dr. Guido Monacelli, quest'anno ha
concentrato la propria attenzione sulla sana alimentazione in rapporto
all'ideale contemporaneo di bellezza: per questo l'edizione 2005 prende il
titolo di "Beauty".
Prendendo spunto dal "progetto De Iuventute", realizzato dalla
Asl1
il progetto ha visto protagonisti i 4.564 ragazzi delle scuole superiori del
territorio dell'Asl1 ed ha studiato, oltre a peso e altezza, le loro
abitudini alimentari, stili di vita, l'idea di bello che hanno e come fanno per
perseguirla.
03 Giugno 2005
Premiazione
del Concorso grafico pittorico "Oderisi da Gubbio" organizzato
dalla
Famiglia
dei Santubaldari
e
avente per tema: "La Festa dei Ceri nei suoi molteplici aspetti".
Il concorso di disegni, riservato ai bambini delle scuole materne ed elementari
di Gubbio, è giunto alla 18°
edizione.
Sono stati oltre presentati 2500 i disegni.
I vincitori: Andrea Anastasi, Matteo Cecchetti, Giacomo Pierini (Scuola
Materna); Cristiana Angiuoni, Gessica Borsellini, Chiara Saldi (Elementari 1°
Ciclo); Alessandra Minelli, Serena Mangoni, Caterina Panfili (Elementari 2°
Ciclo). Molti altri bambini hanno ricevuto "premi extra" assegnati
dalla giuria.
Tutte le opere premiate saranno esposte in una mostra presso la Taverna dei
Santubaldari, da oggi fino all'8 giugno, con orario di visita dalle 15 alle 18
03 Giugno 2005
Inaugurata in Corso Garibaldi al n°33 la mostra “Il Senso
del Classico a Gubbio”, ceramiche eugubine e gualdesi dello storicismo tra
il XIX e XX secolo, curata da Ettore A. Sannipoli.
La mostra che rimarrà aperta fino al prossimo agosto, è stata ideata dall’Associazione
Maggio Eugubino, è
dedicata alla ceramica
eugubina
con una appendice sulla ceramica gualdese nel periodo del cosiddetto storicismo
durante il quale, come ricorda Gaudenzi “molti ceramisti italiani si
volsero ai secoli gloriosi della maiolica e con slancio romantico e spirito
neoumanistico, si adoperarono per rinverdirne i fasti”.
|
|
Giuseppe
Magni
piatto con la Madonna col bambino e angeli entro ornato con foglie e
fiori
Maiolica, 1884
Gubbio, collezione privata |
Guido
Cattozzo
Lastra con Leda e il cigno
Maiolica, 1929
Gubbio, collezione privata |
Il
revival
storicistico a Gubbio ha una sua attività alquanto sviluppata
soprattutto per quanto riguarda la riscoperta delle formule segrete che erano
alla base della tecnica della ceramica
a lustro di
cinquecentesca memoria, in maniera particolare di quella di
Mastro
Giorgio Andreoli.
La mostra, che resterà aperta fino ad agosto, presenta oltre trenta pezzi selezionati che sintetizzano l’attività
storicista di fabbriche come quella di Giovanni Spinaci e Compagni, Antonio
Passalboni, Giuseppe Magni, Fabbrica Majoliche Mastro Giorgio di Polidoro
Benveduti, Società Ceramica Umbra “Paolo Rubboli”, ove operò come
direttore artistico il giovane Aldo
Ajò, Fabbrica Mastro
Giorgio Gubbio, ove operò il pittore Guido Cattozzo; altre opere riguardano le
fabbriche gualdesi come quelle di Paolo Rubboli e di Alfredo Santarelli.
Nell’occasione presentato anche la replica di sette pannelli dello
studiolo
di Federico da Montefeltro,
altro progetto attivato dall’Associazione Maggio Eugubino in collaborazione
con la
Fondazione Cassa di Risparmio di
Perugia. I
primi due
pannelli erano già stati presentati nel dicembre 2003.
|
|
|
Mostra
della "replica" dello Studiolo di Federico
|
Particolari della replica |
--------------------------------------------- |
|
|
|
|
|
04 Giugno 2005
Aperta sotto il Voltone del
Palazzo Ducale
la mostra "Sotto la Città". In bella vista oltre
cento reperti archeologici ritrovati a Gubbio in oltre 30 anni di scavi. La
mostra, organizzata dalla Soprintendenza per i Beni
Archeologici dell’Umbria,
resterà aperta un mese ed è completata da una serie di pannelli illustrativi
ed esplicativi sulla distribuzione degli antichi templi nel territorio eugubino.
Per l’occasione è stata presentata anche una nuova ricostruzione del celebre
“letto di Gubbio”, una kline utilizzata per la deposizione del defunto, di
cui si conservano gli elementi in bronzo.
|
|
9 Giugno 2005
Pubblicato il volume “Una
strage archiviata. Gubbio 22 giugno 1944”, di Luciana Brunelli e Giancarlo
Pellegrini, editrice Il
Mulino. Il libro, realizzato con il contributo del
Comune, della Provincia di Perugia e dell’Istituto per la Storia dell’Umbria
contemporanea, è suddiviso in due parti. La prima, scritta da Luciana Brunelli,
tratta le vicende riguardanti Gubbio e il territorio eugubino dopo l’8
settembre 1943 e fino al maggio 1944. La seconda, scritta da Giancarlo
Pellegrini, affronta il problema della
strage dei Quaranta Martiri
nel
giugno 1944 con le polemiche, le inchieste che ne sono seguite fino
all’archiviazione da parte della Procura militare di Roma. Un profilo dei
quaranta eugubini uccisi completa il volume. «Questa pubblicazione
- dichiara il sindaco Goracci - aiuterà certamente a conoscere e
capire meglio la pagina più buia della storia recente della nostra Gubbio».
Per più di cinquant’anni l’eccidio è stato al centro di polemiche sulle
dinamiche e sulle responsabilità della strage.
|
10 Giugno 2005
Procedono velocemente i
lavori di realizzazione del "Nuovo Ospedale" comprensoriale in
località Branca. La foto ne dimostra lo stato di avanzamento alla data di oggi.
|
11 Giugno 2005
Il Prof. Amedeo Baldinucci
presenta il libro "Padulesi Illustri" presso la Badia di
Castel d'Alfiolo. Il Libro traccia i profili di alcuni abitanti della frazione
di Padule vissuti nel 1900 e di cui rimane ancora ben viva la memoria. Le vicende personali dei
"personaggi" ricordati si intrecciano con gli avvenimenti importanti
del secolo passato: le due grandi guerre, l'emigrazione, il lavoro in miniera in
una cornice rappresentata dai sacrifici della vita contadina.
Il libro contiene alcuni degli articoli che l'autore, a partire dal 1998, ha
scritto per il notiziario dell'Associazione
Giovanile Castel d'Alfiolo che ora ha
curato la pubblicazione del libro.
Tra i "Padulesi illustri" si ricordano: Giuseppe Cesarini
("Scarapazzo"); Giacomo Morelli ("il Barbiere"); Giuseppa
Bettelli ved.Burocchi; Amabilia Baldelli ("la signorina della Posta");
Franky Baldinelli; Giuseppe Pannacci ("Peppe del Bolaffio"); Anna
Maria Belardi; Conte Alessandro Tatistcheff; "Lussi" e Dante Minelli;
Roberto Casagrande ("Berto nostro"); Mauro Minelli
("Botolo"); Giuseppe Monacelli ("L'rasse"); Annunziata
Sannipoli; Carlo Baldinelli ("Nino"); Raffaele Menichetti ("Tino
della Marianna"); Anita Petrini ved. Mancini ("de Paradiso");
Luciano Menichetti ("de la Linda"); Don Quirico Rughi.
12 Giugno 2005
Notevole
successo della III prova di selezione mondiale di automodellismo che si
è svolta da venerdì 10 a domenica 12 giugno, presso la Pista
Automodellistica "Mario Rosati" nell’ambito del programma
internazionale che si terrà a Messina a settembre. La manifestazione,
organizzata dal “Club Automodellistico Cinque Colli” ha visto
gareggiare oltre 54 concorrenti che hanno particolarmente apprezzato sia
l’impianto sportivo che la bellezza e la capacità di accoglienza della nostra
città. Tra i concorrenti c’era anche l’eugubino Giordano Agostinelli,
che dopo aver eliminato concorrenti di fama mondiale nelle qualifiche e in
semifinale, in finale si è dovuto accontentare solamente del 10° posto,
causato da uno scontro con l’autovettura che lo precedeva. Nella gara libera junior si
sono distinti anche Stefano Panfili, Paolo Stazi e Matteo Pasquini.
18 Giugno 2005
E’
stato inaugurato il "Largo Caduti di Nassiriya". L'opera,
realizzata a cura del “Rotary Club” di Gubbio,
rappresenta un
ottimo esempio di recupero e di valorizzazione del verde pubblico ed è collocata
nel quartiere di S. Pietro, nell'angolo tra viale della
Rimembranza e via del Cavarello, ed è stata intitolata ai "Caduti di
Nassiriya", ricordati da un’opera in bronzo e pietra, a forma di
leggio, dello scultore Nello
Bocci.
L’intervento è stato realizzato in occasione delle celebrazioni per il centenario
della fondazione del Rotary International, su progetto dell'Architetto
Augusto Solano.
20 Giugno 2005
Sono
iniziate oggi
le riprese della nuova serie di "Don Matteo...5". Il
prete-detective Terence Hill sarà ancora protagonista di 24 puntate della fortunata
fiction televisiva della Rai. Ci saranno ancora gli attori Flavio Insinna e
Nino Frassica, nei panni del capitano Anceschi e del maresciallo Cecchini,
Natalie Guetta impersonerà, come al solito, la "perpetua" del
sacerdote, mentre l'affascinante Milena Miconi sarà il nostro "sindaco".
Le riprese degli esterni di questa quinta serie proseguiranno fino al 20 luglio.
20 Giugno 2005
Nell'Aula Magna dell'Università
degli Studi di Perugia,
è stata conferita la "Laurea
honoris causa" in Economia al Cav. Carlo
Colaiacovo.
Carlo Colaiacovo è nato a Gubbio nel 1943 ed ha maturato la sua esperienza
professionale all'interno dell'azienda di famiglia "Colacem S.p.A."
dei fratelli Pasquale, Giovanni, Franco e Carlo Colaiacovo, azienda
della quale è attualmente Amministratore delegato.
Il Gruppo
Colacem è il terzo
produttore italiano di cemento ed è presente con successo anche sui mercati
internazionali.
All'attività
imprenditoriale, Carlo Colaiacovo ha affiancato, nel corso degli anni,
importanti incarichi istituzionali: dal 1993 é Presidente della
Fondazione
Cassa di Risparmio di Perugia
e dal 2002 Presidente dell'Associazione degli Industriali della Provincia di
Perugia. È inoltre membro del Consiglio di Amministrazione di Capitalia S.p.A.
e del Comitato di Indirizzo della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.
Nel giugno 1997 il Presidente della Repubblica gli ha conferito l'onorificenza
di Cavaliere del Lavoro
22 Giugno 2005
Commemorazione
del 61° anniversario dell’eccidio
dei 40 martiri.
Come sempre è stata la giornata della memoria che mantiene vivo il ricordo di
tutta una città. Fin dal primo mattino il
Mausoleo dove riposano i Quaranta è
stato meta di un pellegrinaggio continuo di familiari, cittadini ed autorità.
Celebrazioni pubbliche e funzioni religiose hanno scandito l'intera giornata.
Mentre
lo scorso anno ci fu la consegna alla
città
dei
fascicoli
dell’indagine
compiuta dagli inglesi subito dopo la strage, quest'anno è stato pubblicato, il 9 giugno, il
volume “Una
strage archiviata. Gubbio 22 giugno 1944”, di
Luciana Brunelli e Giancarlo Pellegrini che, come scrive il
Sindaco Goracci, nella presentazione del libro: "offre un contributo importante
alla storia dell'eccidio e alla sua collocazione nel contesto del passaggio del
fronte... Ci aiuta anche a capire meglio quanto l'eccidio abbia inciso sulla
vita della comunità e senz'altro consentirà una migliore custodia della
memoria delle quaranta vittime innocenti".
23 Giugno 2005
Ricollocato nella sua edicola, posta all'inizio della via che conduce alla
chiesa
di S. Croce,
il "Cristo deposto".
L'opera, che è stata voluta dalla
Università
dei Calzolari
nel
1556, e lì sistemata nel 1599, ora è stata restaurata su
interessamento e finanziamento del
Lions
Club Gubbio "Piazza Grande".
Il restauro è stato eseguito dall'eugubina Chiara Alunno che già in
passato ha partecipato al restauro di importanti opere del nostro patrimonio
artistico, come la
Fontana
del Bargello
nel 2001/2002 e successivamente ha curato anche il restauro dell'interno della
chiesa dell'Eremo
di S. Ambrogio.
23 Giugno 2005
"Prometeo
edizioni"
(editore del settimanale "Tutto
Gubbio")
presenta al Centro Servizi S. Spirito il volume fotografico dal titolo
“La Festa dei Ceri 2005” con il patrocinio di: Regione Umbria, Comune
di Gubbio, Provincia di Perugia, Agenzia Regionale di Promozione turistica,
Università dei Muratori, Anes, Confindustria e Confapi.
Si tratta del secondo volume di quella che, nelle intenzioni dell’editore,
vuole essere una collana,
una vera
e propria enciclopedia dedicata alla nostra
festa.
Il
volume, raccoglie oltre 400 fotografie che in 300 pagine raccontano tutti i
momenti della Festa dei Ceri 2005 compresi i Ceri mezzani e piccoli. L’opera
è dedicata a tutti gli eugubini del mondo.
Alla
presentazione sono presenti diversi ospiti d’onore, oltre al sindaco Goracci,
al Vescovo Ceccobelli, l’assessore
regionale Silvano Rometti (che
ha ricordato come i Ceri siano il simbolo della Regione
Umbria) i rappresentanti delle
Famiglie Ceraiole, dell’Università dei Muratori e dell’Associazione
Eugubini nel Mondo. Il libro, prodotto in tiratura limitata, è disponibile
nelle edicole e nelle librerie della città, presso Photo
Studio e Fotolibri, al prezzo di
25 Euro.
Il
volume quest’anno presenta la novità del dipinto esclusivo di Giuseppe Gierut
“La caduta”, una tela 50x70 realizzata con tecnica mista.
Altra
interessantissima novità di quest'anno: il libro può essere richiesto anche
via internet attraverso il sito:
www.librodeiceri.it
25 Giugno 2005
L’ultimo
libro di versi di
Anna
Buoninsegni
“Ad occhi aperti” (Crocetti
editore,
febbraio 2005) ha vinto il Premio Nazionale di Letteratura e Giornalismo “Città
di Alghero 2005” per la sezione Poesia.
La prefazione del libro è del
poeta
Mario Luzi,
da poco scomparso, maestro e padre artistico dell’autrice che gli ha voluto
dedicare il riconoscimento.
Nella motivazione del premio, che consiste in una somma in denaro e in un
gioiello di corallo, si legge: “…La sua poesia è rapida, veloce,
acchiappa la vita per le ali e con uno spillo la tiene mobile sul foglio, ce la
mostra in maniera tragica e spiazzante ma anche ricca di humor…”.
30 Giugno 2005
Si
è svolta a
Thann, in Francia, Alsazia, la
Thann, questa graziosa
cittadina, è la "figlia primogenita di Gubbio"; essa ci ricorda la
famosa storia del dito di S. Ubaldo e
con Gubbio rappresenta:
"il più antico
gemellaggio d'Europa".
Alla tradizionale festa in onore di S. Ubaldo, hanno partecipato molti eugubini
provenienti sia da Gubbio che da varie città d'Europa. Quest'anno i Vespri
solenni, nella Collegiale de St.Thièbaut (S. Ubaldo), sono stati presieduti dal
sacerdote eugubino Don Giuliano Salciarini, al quale è stato riservato anche
l'onore di accendere uno dei tre abeti.
|