Marco
Cancellotti
E' nato a Gubbio il 14
giugno 1965. La
grande fede santantoniara
sua e del fratello Andrea non gli deriva dalla mamma Bianca Stella Sebastiani, santubaldara, bensì dal padre
Gioacchino, santantoniaro verace e appassionato,
socio fondatore della
Famiglia dei Santantoniari, scomparso nel 2003.
E' il caso di ricordare che suo padre, il Prof. Gioacchino, è stato un
eugubino appassionato ed innamorato della sua città e delle sue tradizioni:
socio del
"Maggio" è stato direttore dell'Eugubino, socio fondatore della
"Funivia Colle Eletto" e del gruppo Arcieri, sostenitore ed ideatore di tante
iniziative cittadine.
Marco è sposato con la Sig.ra Paola Salciarini, di famiglia santantoniara
eccezion fatta per lo zio Don Giuliano, santubaldaro e... Cappellano dei Ceri.
Ha due figlie: Giulia Francesca (2002) ed Elena (2006).
Marco ha iniziato la sua carriera ceraiola da giovanissimo e ricorda di essere
stato introdotto al Cero da illustri ceraioli come: Tonino Cipiciani "Cipi"
(capodieci 1993), Alberto Cappannelli "Caramellone" (Capodieci 1995),
Alfredo Minelli (Presidente della Famiglia), Peppe Albini,
Fernando Bedini (Capodieci 1985), Elvezio Farneti (Capodieci 1977) e
Nello Rossetto (Capodieci 1975).
Ha iniziato a portare il Cero in via XX settembre come punta avanti e poi dal
’89 al 2002 sempre come punta avanti nella muta di Barbi e di Santa Maria sul
corso ed anche punta dietro prima e quindi avanti sulle girate. Come capodieci
dal ’95 all'ex Inam, quindi dal 2000 al 2006 lo troviamo Capodieci a S. Martino.
Tanti sono i ceraioli con
cui ha avuto l'onore di vivere la Festa e portare il Cero di S.Antonio, ora
pur nella consapevolezza di
dimenticare qualcuno,
gli piace
ricordare: Paolo Serafini, Roberto Menichetti (Cipolla), Filippo Clementi,
Fabrizio Rosati, Giovanni Franceschetti, Marco menichetti,
Carlo Becchetti,
Federico Bagagli (Brotanello), Federico e Ottavio Farneti, Daniele Battistelli,
Lucio Pauselli,
Giacomo
e Stefano Marinelli, Roberto Gaggioli ("Giunco"), Lucio Sollevanti
("de Pirro")
e Ubaldo Gini.
È stato eletto Capodieci nel 2008
dal Senato della
Famiglia dei Santantoniari
(formato da tutti i capodieci
viventi) e la sua nomina è stata ratificata un anno dopo, il 17 gennaio 2009,
giorno della festa di
S. Antonio Abate, nella
chiesetta dei Neri.
La sua professione è quella di responsabile dei sistemi informativi dell'Azienda
Sirci Gresintex spa.
[Aggiornamento successiovo]:
nel 2021 è stato eletto Presidente dell'
Associazione Maggio Eugubino
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Primo Capitano dei Ceri
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Fausto
Marionni
Nato a Gubbio il 7
febbraio 1958, abita a Mocaiana, Tel. 075/9255541
E' sposato con la signora Bruna Fiorucci ed ha due figli: Camilla
(1993) sangiorgiara, come la mamma ed Eugenio (1997) santantoniaro come
il babbo.
La fede ceraiola di Fausto non gli deriva tanto da suo padre Bruno
che a fianco di una grande fede per il Santo Patrono non ebbe una pari passione
ceraiola, ma gli derivò da sua madre Giuseppa Pauselli, proveniente anche
dalla famiglia Belardi (famiglie entrambi di grandi tradizioni ceraiole e...
santubaldare!).
Certamente il suo spirito ceraiolo e "santantoniaro" fu fortemente
incrementato
dalla vicinanza di Nello
Ontano (Capodieci 1970), di Salvatore "Tore" Bartolini (Capodieci
1988) e dall'affetto che per lui nutrì il grande
Capodieci Flaminio "Nino" Farneti (Capodieci dal 1937 al 1957, fatta
eccezione per gli anni della seconda guerra mondiale).
Fausto ha iniziato la sua carriera ceraiola da giovanissimo, a 17 anni,
come "ceppo" nella muta di Ontano in fondo alla calata dei Ferranti e lì rimase
dal 1975 al 1985, poi ha fatto il "ceppo dietro" dal 1986 al 1991 sul Corso
nella muta di Barbi, quindi dal '91 al '99 lo ritroviamo sempre come "ceppo"
nella muta della terza girata. Il Monte lo ha visto sempre fortemente impegnato.
Infine come Capodieci, ha avuto l'opportunità di alzare il
suo amato Cero nel 2000.
Ha
condiviso sempre la sua passione con tanti ceraioli e nominarli tutti sarebbe
davvero difficile, si limita pertanto a citare, in rappresentanza di tutti, il
cugino Gianni Pauselli, Marcello Cecilioni (Capodieci 1976) e
Romeo Marcelli (Capodieci 1980).
Da sempre colonna portante all'interno della
Famiglia dei Santantoniari,
è stato iscritto alla
Università dei Muratori
circa 15 anni fa, su indicazione di Wladimiro Fiorucci. E' stato inserito
nel "Bossolo" nel 2006 ed è stato estratto il 15 maggio 2007.
Di professione geometra, è titolare della
"Pelucca Samuele srl", un' impresa edile
fondata oltre 50 anni fa dal padre Bruno e dal perugino Samuele Pelucca,
specializzata nel restauro monumentale e
scavi
archeologici oltre che nell'edilizia civile.
Avendo una buona dimestichezza con i cavalli, affronta con serenità anche
quest'aspetto del suo ruolo di Capitano ma continua ad allenarsi su
"Melody" dell'allevamento di Fernando Bettelli.
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Roberto
Menichetti
Nato a Gubbio il 22 gennaio
1957, abita a Monteleto, Tel. 075/9255438
E' sposato con la signora
Maria Clementi (santantoniara) ed ha due figlie: Elisa (1986) e
Michela (1989) santubaldare come il babbo.
La fede ceraiola di Roberto non gli deriva tanto da suo padre Maurizio
che non ebbe una grande passione per i Ceri, ma gli derivò da sua madre
Raffaela Pierotti, figlia di "Peppe de Buricchio" accanitissimo ceraiolo di
S. Ubaldo che in più di un' occasione ha fatto svolgere alla figlia il ruolo di
braccere, seppure sul monte!
Roberto è cresciuto all'interno della Manicchia di Mocaiana della
Famiglia dei Santubaldari
e tanti sono i ceraioli con cui ha avuto l'onore di vivere la Festa, poi quando
parla di coloro
con cui ha
condiviso il Cero e che
sono stati i suoi maestri, ricorda in modo particolare Guglielmo "Cencio" Cencetti (Capodieci 1981), Eridano Stocchi (Capodieci 1978),
Guerrino Mischianti (Capodieci 1996), Guerrino Gambini il "Pelato" e
Duilio Ridolfi (Capodieci 1968) che sono stati "i padri" di tutte le
generazioni dei ceraioli santubaldari di "Mocaiana".
Roberto ha iniziato la sua
carriera ceraiola quando Fausto Traversini "de Casale" lo mise per la
prima volta sotto il Cero Piccolo. Presto per lui arrivò anche il Cero Mezzano e
subito dopo il Cero Grande: per oltre venti anni è stato il "ceppo avanti e
dietro" nella muta dell'Ospedale, poi ha fatto il "ceppo dietro" nella muta
della Ficara, quindi lo ritroviamo come "ceppo" nella muta
della Prima Cappelluccia e successivamente come "capodieci" sullo stesso tratto.
E' stato iscritto alla
Università dei Muratori
circa 15 anni fa. E' stato inserito nel "Bossolo" nel 2006 ed è stato estratto
il 15 maggio 2008. Avrebbe dovuto essere il secondo capitano del 2010, ma la
rinuncia del designato 2° Capitano del 2009, Marco Mariani,
gli ha fatto anticipare il suo ruolo di un anno!
Di professione geometra, è
titolare della "Edilsystem srl", un' impresa edile fondata
circa 15 anni e specializzata nell'utilizzo di materiali, tecniche e tecnologie
innovative nel settore della conservazione, ripristino, recupero e
consolidamento strutturale
sia di edifici civili ed industriali sia del
patrimonio storico artistico e monumentale.
Pur avendo una buona
dimestichezza con i cavalli, si sta allenando con costanza su "Pallino",
che è un famoso
cavallo dell'allevamento di Stefano Battistelli.
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