CRONACA
SETTEMBRE 2008
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L’Amministrazione
Comunale ha reso noto il programma dei festeggiamenti
in occasione del
50° anniversario del gemellaggio tra Gubbio e
Thann.
Una serie di iniziative, in programma
da mercoledì 10 a venerdì
12 settembre, alle quali parteciperà una folta delegazione
proveniente da
Thann.
•Mercoledì
10 settembre:
-ore 16,30, in Comune, si terrà l’inaugurazione della
mostra fotografica e della collezione relativa la
Collegiata di Thann;
-ore 17,00 accoglienza ufficiale presso Palazzo Pretorio,
saluto delle autorità e nuova sottoscrizione del documento
di Gemellaggio.
-ore 18,00 saluto della Banda Cittadina, degli
Sbandieratori e dei Balestrieri di Gubbio;
-ore 21,30 veglia di preghiera in onore di S.
Ubaldo presso la Basilica e fuochi d’artificio.
•Giovedì
11 settembre:
-ore 11,00 presso il Centro Servizi S. Spirito, sarà
proiettato il DVD che racconta la storia del Gemellaggio
realizzato per conto dell’amministrazione comunale dalla DANAE
Production;
-ore 16,00 processione dalla Cattedrale alla Basilica
di S. Ubaldo;
-ore 17,00 Messa in Basilica (Festa
della Traslazione)
-ore 18,00 presso il Chiostro di S. Ubaldo esibizione del
Gruppo Musicale di Thann «Joyeux Vignerons», con assaggio di
pizza alsaziana e aperitivo offerto agli eugubini dalla delegazione
di Thann e informazioni promozionali curate dall’Ufficio del
Turismo di Thann.
•Venerdì
12 settembre:
-ore 18,30, presso Piazza S. Giovanni, si terrà il
concerto di saluto dei « Joyeux Vignerons ».
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Il 27 agosto avevamo, con una
nota
pubblicata sul nostro sito, manifestato la nostra meraviglia e le
nostre gravi perplessità circa
la non inclusione di Gubbio sul
cosiddetto "Cammino di San Francesco". La nota era stata
raccolta e rilanciata dal
"Corriere dell'Umbria" con un
articolo a firma di Luca Mercadini.
In data 2 settembre la
Regione dell'Umbria attraverso il proprio
sito internet ha pubblicato la risposta alle: "affermazioni del
presidente dell’Associazione “Eugubini nel mondo”, Mauro Pierotti,
in cui si paventava proprio l’esclusione di Gubbio dagli itinerari
francescani", precisando che il "Cammino di S.
Francesco":
“...definito nell’ambito di accordi con
Opera Romana Pellegrinaggi attraversa da nord a sud l’intera Umbria
e si articola in due segmenti.
Il prossimo 20 settembre verrà
inaugurata la parte che dal confine con la provincia di Rieti arriva
ad Assisi e Perugia, in modo da proseguire il tratto già aperto
nella provincia di Rieti che risale da Roma.
La seconda parte del
tracciato attraversa il resto dell’Umbria centro settentrionale, da
Assisi, attraverso Valfabbrica, Gubbio, Pietralunga e Città di
Castello fino ai confini con la Toscana, ricalcando il percorso del
sentiero francescano. Gli enti locali, Comunità Montane e Comuni -
proseguono al servizio, stanno lavorando alla sistemazione dei
sentieri e della relativa segnaletica anche nel tratto che da Assisi
conduce ai confini nord dell’Umbria e quindi attraversa il
territorio eugubino. Il lavoro sarà concluso per le prossime
festività natalizie ed il lancio internazionale di questo tratto è
previsto nel corso del “Josp Fest”, il Primo Festival internazionale
del turismo religioso, in programma a Roma dal 15 al 18 gennaio
2009, dove l’Umbria avrà un proprio stand”.
Anche questa risposta viene resa pubblica e diffusa dagli organi
di informazione cittadina e regionale, oltre a
TRG che ne ha parlato
nei propri telegiornali, diversi articoli compaiono sul
Corriere
dell'Umbria,
Messaggero e
Giornale dell'Umbria.
Plaudiamo senz'altro per la rapida e puntuale
attenzione riservata
dalla Regione
Umbria
alla nostra osservazione e ci
dichiariamo anche soddisfatti della risposta, contraddistinta da
notevole puntualità rispetto ai programmi futuri relativi al
"Cammino di San Francesco";
precisando che la nostra
azione e il nostro operato non transita attraverso alcuna segreteria
di partito politico, a noi la soddisfazione di aver suscitato
maggiore conoscenza
e chiarezza sull'argomento.
Per concludere, auspichiamo e ci aspettiamo che alle dichiarazioni seguano i fatti
e pertanto, con vivo interesse, attendiamo il prossimo mese di gennaio
quando è previsto il lancio internazionale del tratto del sentiero
posto a nord (Assisi - Valfabbrica - Gubbio - Pietralunga - Verna)
nel corso del
"Josp Fest" di Roma, dichiarandoci fin d'ora disponibili a produrre, qualora ci
venga richiesto, materiale fotografico del "Cammino di San
Francesco"
per il tratto compreso nel territorio eugubino.
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Inaugurata la mostra
“Omaggio ad Alan Caiger-Smith”,
maestro del lustro, presso il
Palazzo dei Consoli.
Presenti oltre all’artista con famiglia al seguito, anche
l’assessore Graziano Cappannelli, il curatore della mostra
Ettore Sannipoli, e il presidente di Confartigianato
Giampietro Rampini.
Numerosi i giornalisti presenti che hanno colto l'occasione per
intervistare l'artista. “L’artista predilige la maiolica a lustro
di cui ha elaborato negli anni particolari e raffinate versioni, e
lo stile orientaleggiante contraddistinto da personali e raffinate
pennellate – ha spiegato l’assessore
Cappannelli – da qualche anno si interessa
dell’artigianato umbro e la sua presenza a Gubbio conferma lo
stretto legame con la nostra terra ricca di tradizioni artistiche”.
Alan Caiger-Smith, ora quasi ottantenne, è
considerato il più importante artista a livello mondiale della
ceramica a lustro. Sono esposte
le opere dell’ultimo forno di Caiger-Smith, circa 25, ed una
rassegna antologica di un'altra trentina di pezzi storici.
Fa da contorno alla mostra una selezionata rappresentanza di opere
di artisti-artigiani del lustro umbro: Gubbio, Gualdo Tadino e
Deruta.
Sono esposte, inoltre, dodici opere di un artista australiano molto
legato a Gubbio, Alan Peascod, morto nel 2007.
Il catalogo nonché la mostra è stato curato da Ettore Sannipoli
che ha anche fatto la
presentazione di entrambi gli artisti.
La mostra, organizzata dal Comune di Gubbio in collaborazione con Gubbio
Cultura e Multiservizi e l’Associazione Maggio Eugubino, sarà aperta
fino all' 11 gennaio 2009.
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Il professor
Pier Giuseppe Pelicci, medico
eugubino docente dell’
Istituto Europeo di Oncologia di Milano
ha ricevuto a Gubbio durante il quinto incontro dell’
Unione Nazionale Cavalieri d’Italia,
il “Premio della bontà città di Perugia 2008”. Il direttivo
UNCI ha quindi voluto conferire il premio ad una personalità del
mondo della scienza medica che con i suoi studi e le sue ricerche ha
dato opportunità e rilevanti benefici alla salute della collettività
mondiale. La scelta è caduta sul Prof. Pelicci che per le sue
ricerche e le sue applicazioni nel difficile campo medico
dell’oncologia ha raggiunto altissimi livelli di notorietà in tutto
il mondo. A consegnare il premio (una medaglia d’oro ed una
pergamena) è stato il neo eletto Deputato eugubino,
On. Rocco Girlanda. Alla
manifestazione, svoltasi presso il Park Hotel Ai Cappuccini, hanno
partecipato oltre 150 persone, rappresentanti politici, delle
istituzioni regionali, provinciali e locali, professionisti ed
imprenditori. A portare i saluti alle personalità convenute il
presidente dell'Unione Nazionale Cavalieri d'Italia, Ennio Radici.
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L'Ufficio Stampa del Comune di Gubbio ha diffuso una nota del
sindaco Orfeo Goracci
contenente alcune considerazioni sul
valore e l’importanza del
Gemellaggio tra Gubbio e Thann:
« A Gubbio, un estate di grandi eventi si chiude con un
appuntamento di alto profilo culturale e religioso, all’insegna
dello spirito di amicizia e di scambio, quale il festeggiamento
del 50° anniversario del gemellaggio tra Gubbio e la
città di Thann, Comune francese
di circa 8.000 abitanti nel dipartimento dell'Alto Reno
nell'Alsazia. Il 16 maggio 1958, l’allora sindaco di Gubbio Giuseppe
Bei Clementi e quello di Thann Pierre Schiélé, sottoscrissero l'atto
ufficiale del gemellaggio, ma le due città erano unite già da molti
secoli prima. Possiamo dire che questo è il
"gemellaggio più antico d'Europa",
essendo nato nel 1161, ed ha la sua ragion d'essere e la sua forza
nel culto del comune Patrono S. Ubaldo, che però a Thann viene
chiamato Thiébaut (Teobaldo) probabilmente perché in quel tempo il
nome Ubaldo,
sconosciuto
in zona germanica, suonava come diminutivo di Teobaldo. Tutto è
dovuto alla presenza a Thann di una reliquia che sappiamo
essere parte del dito mignolo dalla mano destra di S. Ubaldo, con la
certezza verificata da perizie e ricognizioni scientifiche; l’ultima
definitiva si ebbe negli anni 1975-‘76, quando il corpo di S. Ubaldo
fu affidato ad una equipe dei musei vaticani per un controllo dello
stato di conservazione e per la pulizia e disinfestazione. Il legame
che i Thannois (cittadini di Thann) sentono con Gubbio è forte e
indissolubile perchè la leggenda della nascita della loro città è
legata a Gubbio ed al comune Patrono al punto che questi sono soliti
dire:
"Thann est la fille aînee de Gubbio" (Thann è
la figlia primogenita di Gubbio). E’ nota la vicenda
del servo che, su invito di Ubaldo morente, aveva portato con sé
l’anello del Santo al quale era rimasto però attaccato il dito. A
quella reliquia si fa risalire il prodigio, durante il sonno,
dell’incendio senza fiamme di un albero e della successiva
edificazione nel luogo della cappella e della successiva cittadina.
Esiste pertanto una strettissima relazione tra il trasporto della
reliquia da Gubbio e l'origine della città di Thann. Nei secoli, i
collegamenti tra Gubbio e Thann sono stati frequenti e mai
interrotti. Già nel 1289, Benvenuto, Vescovo di Gubbio (1278 -1294)
era stato in Alsazia, come delegato del Papa, nel corso dei secoli,
i contatti sono stati dedicati all’approfondimento della autenticità
della reliquia (più volte accertata e in seguito confutata fino alla
sentenza favorevole che le tecnologie recenti hanno emesso), e dal
dopo guerra
molti eugubini hanno avuto l’onore di
accendere un abete durante la suggestiva festa in
onore di S.Ubaldo, La
"Cremations des Trois Sapins"
(l'accensione dei tre abeti) che si svolge il 30 giugno di
ogni anno. Molti secondari aspetti di questa storia ne arricchiscono
il fascino e lo spessore antropologico, come la diversità
dell’aspetto di Sant’Ubaldo nell’iconografia e nelle statue
alsaziane, dove il santo appare vecchio e sbarbato rispetto al fiero
eugubino, per cui si ritiene che il Santo, negli ultimi anni della
sua vita, fosse costretto a farsi radere per la malattia della pelle
di cui soffriva e così l'abbia descritto il servo; o ancora, il
ritrovamento di anelli souvenir provenienti da Thann, databili tra
il XIII e il XIV secolo lungo tratti di antichi pellegrinaggi (Lubecca,
nello Jutland, nell’isola danese di Falser), a testimonianza del
fatto che nella cattedrale di Thann fu conservato e venerato per
molto tempo anche l’anello vescovile del santo ».
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"Nel 1946,
all’indomani di una grande tragedia che aveva visto su
fronti avversi la Francia e l’Italia, il parroco di Thann
Robert Barth invitava il vescovo di Gubbio Beniamino Ubaldi
a presiedere i festeggiamenti per il 500° anniversario della
Collegiata di S. Thiébaut. Da quell’epoca si sono riaccesi i
contatti secolari tra le due città di Gubbio e di Thann in
nome del comune Patrono in un rinnovato spirito di pace e di
fratellanza che, animato dall’opera dei Fondatori
dell’Europa Unita, ha aperto la strada al gemellaggio
sottoscritto solennemente nel 1958 a Gubbio e Thann dai
sindaci Giuseppe Bei Clementi e Pierre Schiélé.
Oggi 10 settembre 2008, in occasione dei festeggiamenti per
la ricorrenza della Traslazione del venerato Corpo di S.
Ubaldo, in Gubbio, le due città gemellate si impegnano
nuovamente con solennità a continuare la loro azione per
restare per sempre promotori di questo messaggio di pace" |
Si sono svolte le
celebrazioni per il cinquantesimo
del gemellaggio tra Gubbio e Thann.
Una folta delegazione della città francese è stata accolta presso la
Sala del Consiglio Comunale di Gubbio dove, a distanza di 50 anni,
il sindaco di Gubbio Orfeo Goracci ed il sindaco di Thann
Jean-Pierre
Baeumler, hanno ripetuto il gesto dei loro predecessori (Giuseppe
Bei Clementi
e Pierre Schiélé)
che nel 1958 hanno sottoscritto il primo atto di gemellaggio.
"Questo gemellaggio - ha affermato
Il Sindaco Goracci - è tra i
più antichi e consolidati d’Europa, simbolo di vicinanza e amicizia
tra i popoli. Un legame profondo che nasce dalla comune devozione al
santo patrono Ubaldo, santo della riconciliazione".
Questa cerimonia eugubina rappresenta la seconda fase in quanto
le celebrazioni del cinquantesimo erano cominciate nella cittadina
alsaziana nel
giugno scorso in occasione
della
“Cremation de trois Sapin”.
Il Sindaco Baeumler ha
ricordato come il gemellaggio affondi le sue radici nella presenza a
Thann della
reliquia di Sant’Ubaldo, motivo
di pellegrinaggio da tutta Europa ed ha sottolineato i continui
scambi di amicizia tra le due comunità che hanno permesso negli anni
di consolidare e mantenere sempre vivo il rapporto. Presenti oltre
al
vescovo Ceccobelli che ha
espresso grande gioia per l’evento e invitato alla
preghiera
e don Ubaldo Braccini, cittadino onorario di Thann ed famoso
studioso della storia della reliquia di thann ed autore nel 1993 del
libro "La mano di S. Ubaldo, alla ricerca della verità sui legami
tra Thann e Gubbio".
La cerimonia della firma del gemellaggio era stata preceduta
dall’apertura di una duplice
mostra:
l'una racconta con fotografie il gemellaggio dal 1958 ad oggi;
mentre l'altra con una serie di quadri, realizzati sui più svariati
materiali, è dedicata alla
Collegiata di Thann, chiesa in
cui è conservata la reliquia.
La Cerimonia è stata conclusa,
in
piazza grande,
dalla manifestazione di
Sbandieratori,
Balestrieri e
Banda
Musicale.
La cena offerta ai graditi ospiti dalla
Famiglia dei Santubaldari,
presso la Taverna, ha preceduto la veglia di preghiera presso
la
Basilica di S.Ubaldo.
Un grande spettacolo di fuochi d'artificio dalla Basilica ha
chiuso l'importante giornata.
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Come ogni anno, si è
rinnovato il tributo di affetto e di devozione verso il nostro
patrono, S. Ubaldo, nel giorno che ricorda
"La
Traslazione",
cioè il trasferimento in cima al monte del suo corpo, 34 anni
dopo la morte, l' 11 settembre 1194, due anni dopo la sua
Canonizzazione.
Gli eugubini, in tanti e con ogni mezzo, hanno raggiunto la
Basilica;
nel pomeriggio
anche la consueta processione è salita dal Duomo.
Alcuni
eugubini sono "andati a S. Ubaldo" di buon mattino, portandosi il
pranzo al sacco, e come usava un tempo, hanno atteso la sera vicino
al Patrono, ma questa tradizione si sta sempre più affievolendo.
Moltissimi invece salgono nel pomeriggio per assistere alla Santa
Messa delle ore 17.00, quest'anno celebrata dal
vescovo Mario
Ceccobelli.
Presenti
tra gli altri il presidente dell’Università
dei Muratori Massimo Faramelli, i Presidenti delle
Famiglie Ceraiole e i
Capodieci e i Capitani dell’edizione 2008 della Festa dei
Ceri.
Presente Il Sindaco Goracci e il Sindaco di Thann
Jean-Pierre
Baeumler
a capo della delegazione francese. Al termine della messa, tutti poi si sono
trasferiti nel chiostro per un piccolo rinfresco offerto
dall'università dei Muratori e dalle
Famiglie ceraiole.
Grandissimo successo ha riscosso la delegazione di
Thann che ha
organizzato uno stand e una distribuzione di Pizza alsaziana e
di altre specialità
locali preparate nello spazio antistante la basilica dove è stato
allestito addirittura un forno a legna. E' stata una bella festa,
allietata anche dalla musica de
"Les joyeux vignerons", che
si è protratta fino al calar della notte, quando il gruppo di Thann
è ridisceso per raggiungere la taverna della
famiglia dei
Santantoniari dove erano invitati per la cena. A
Pranzo il gruppo era stato ospite dell'Università
dei Muratori presso gli "Arconi".
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Vedi l'Album delle fotografie
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Il circolo
parrocchiale di Madonna del Ponte proprio in occasione dei
festeggianti per il cinquantesimo della firma del gemellaggio tra
Gubbio e Thann ha donato al Comune ina copia di una reliquia
conservata nel comune di
Taranta Peligna il cui
patrono è proprio Sant’Ubaldo.
La tradizione vuole che un abitante di questo piccolo Comune
abruzzese, situato in provincia di Chieti, fosse stato preso
prigioniero dagli Ottomani durante una delle loro incursioni e
portato in catene sull’altra sponda del mare Adriatico. L’uomo era
devoto di Sant’Ubaldo e a lui rivolse le sue preghiere per essere
salvato. La catena che lo teneva prigioniero miracolosamente si
spezzò. L'uomo riuscì a tornare in
patria portando la catena.
Due anni fa il circolo di Madonna del Ponte organizzò un viaggio a
Taranta, per prendere contatto e conoscere quei luoghi dove si
venera Sant’Ubaldo.
Lo scorso 15 maggio, il sindaco di Taranta, Nicola Angelucci,
è stato
presente a Gubbio con una piccola delegazione e in quell'occasione ha donato agli amici
di Madonna del Ponte una riproduzione della catena e un' immagine
del busto di Sant’Ubaldo (XVI sec.) conservato nella chiesa di
Taranta. Oggi il circolo parrocchiale, a sua volta, ha voluto
trasmettere il dono al Comune di Gubbio e il Sindaco Goracci ha
deciso che il tutto verrà collocato presso il
museo delle Memorie Ubaldiane,
realizzato l'anno scorso presso la Basilica dedicata al nostro santo
Patrono.
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Si è concluso oggi a Gubbio presso il Park Hotel ai Cappuccini il
"II CORSO DI FORMAZIONE POLITICA DI FORZA ITALIA - GUBBIO 2008"
iniziato l' 11 settembre. La scuola di partito di Forza Italia
voluta e ideata da Sandro Bondi é giunta quest’anno alla 6° edizione
ed ha per tema: "Il Pdl e l'Italia che cambia" Notevole la
partecipazione di personaggi politici, di governo ed alte cariche
istituzionali, gli iscritti sono stati 650, quasi il doppio rispetto
lo scorso anno.
Nella giornata inaugurale il
ministro Bondi non manca di
sottolineare che: “é la prima volta che la città di Gubbio ci
accoglie con un onorevole di Forza Italia,
Rocco Girlanda”. Seguono i
saluti del coordinatore regionale,l'On.
Luciano Rossi, che nel porre il
saluto agli intervenuti, fa notare come: “Arrivare in Umbria è
sempre più difficile, anche oggi molti degli iscritti alla nostra
scuola hanno protestato per il sistema viario che fa acqua da tutte
le parti”.
Per l'occasione il
Sindaco di Gubbio Orfeo Goracci
e la giunta hanno dato il benvenuto e augurato buon lavoro ai
partecipanti « E’ una grande occasione di confronto che Forza
Italia e il Popolo delle Libertà organizzano a Gubbio e che vede tra
gli altri la partecipazione di Ministri, Sottosegretari,
Parlamentari e dirigenti nazionali. Non possiamo non sottolineare
che la convention si svolge nella città più ‘rossa’ d’Italia e che
di conseguenza esiste una enorme distanza di vedute politiche tra il
governo della città, così come uscito dalle consultazioni
amministrative del 2006 e il Governo Berlusconi. Se pensiamo a
problematiche come la totale assenza di politiche per il lavoro, ai
tagli alla scuola in particolare a quella elementare che è
considerata una delle migliori del mondo, a temi come la giustizia
utilizzata come ‘salvacondotto’ per pochi, siamo di sicuro agli
antipodi. Ma è dovere istituzionale e rispetto dei ruoli, augurare
ai partecipanti e agli iscritti, buon lavoro e proficui risultati
nell’interesse del Paese e delle scelte migliori. Gubbio è città
ospitale, laboratorio di idee ad ampio respiro, per molti fonte di
progettualità e perciò non possiamo non auspicare un prosieguo a
Gubbio di questo appuntamento giunto alla sesta edizione ».
Tra l'altro il
Ministro per i Beni e Attività Culturali
Sandro Bondi è stato ricevuto in Comune dal sindaco
Orfeo Goracci, presenti anche il deputato di Forza Italia Rocco
Girlanda che si è positivamente adoperato per la visita del
Ministro, il presidente del Consiglio Comunale Antonella Stocchi, il
vice sindaco Renato Albo e gli assessori comunali. Dopo aver dato il
benvenuto al Ministro e averlo ringraziato della disponibilità,
il sindaco Goracci nel corso del cordiale incontro ha ricordato
alcune questioni ‘aperte’ per la città di Gubbio. Tra queste, la
definizione conclusiva della
candidatura della Festa dei Ceri all’Unesco
come patrimonio Immateriale dell’Umanità, il programma di
restauro del
Palazzo dei Consoli
e il progetto
“La strada europea della pace da Lubecca a
Roma”, che
dalla
Germania si snoda attraverso Francia e Svizzera, e in Italia
attraversa cinque regioni: Lombardia, Emilia Romagna, Marche,
Umbria, Lazio, e per la quale sta lavorando l’associazione
appositamente costituita, guidata da Thomas Penette, direttore
Istituto Europeo Itinerari Culturali, presente anch’egli
all’incontro. Il Ministro Bondi, che ha compiuto anche una breve
visita al Palazzo dei Consoli, oltre ad assicurare la personale
attenzione alle problematiche sollevate, ha avuto parole di
apprezzamento per la città, sottolineando l’importanza di riscoprire
e valorizzare le piccole e medie città d’arte d’Italia e non solo i
grandi centri, invitando a ritrovare i tempi giusti per apprezzarle
e conoscerle.
Invitato dal sindaco alla Festa dei Ceri, ha
promesso che metterà in agenda questa importante data
assicurando di non voler mancare a questo importante evento.
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Presentato presso la
chiesa di San Domenico il libro
"Ubaldus
Hodie Colitur – Musiche per Sant’Ubaldo dal Medioevo all’Ottocento”
curato dal
professor Galliano Ciliberti.
Hanno relazionato il
vescovo Mario Ceccobelli, il
vescovo emerito Pietro Bottaccioli,
l’autore il Prof. Galliano Ciliberti, docente di Storia della
Musica Medievale e Rinascimentale presso il Conservatorio "Nino
Rota" di Monopoli e la prof.ssa Giovanna Casagrande docente
di Storia Medievale presso l’Università degli Studi di Perugia e la
Dott.ssa Catiuscia Marionni, musicologa eugubina.
L’opera intende far conoscere la grande produzione musicale
dedicata al nostro Patrono dal Medioevo all’Ottocento. Alla
presentazione del libro ha fatto seguito un concerto in cui sono
state eseguite dalla corale
“Cantores Beati Ubaldi”,
(diretta dal maestro Renzo Menichetti), dal tenore Pablo
Cesar Cassiba e il basso Massimo
Di
Stefano, accompagnati dall’orchestra sinfonica diretta dal
maestro Stefano Mancini, alcune delle musiche reperite
dall’ufficio ritmico gregoriano al mottetto “Lux solaris” (opera
anonima del 1500) e due inni composti da Raffaele Solustri (1828) e
Luigi Vecchiotti (1835).
L’iniziativa è stata promossa dalla
Diocesi di Gubbio, dalla
Sezione di Musicologia del Dipartimento di Lingue e Letterature
dell’Università
degli Studi di Perugia e dalla
Colacem per la Cultura.
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Palio della Balestra
tra Gubbio e
Sansepolcro, a Sansepolcro.
Vince
Lorenzo Dell’Omarino che per un millimetro si è aggiudicato la
vittoria, mentre l’eugubino Antonio Madonnini si è dovuto
accontentare del secondo posto.
“Una decisione
sofferta, ma giusta”-
ha precisato il presidente dei
balestrieri eugubini, Prof.
Ubaldo Orlandi “La cosa importante è che il Palio è stato
rispettato. Rimane un pizzico di rammarico ma accettiamo la
decisione. I due tiri erano vicinissimi, quello che fa la differenza
è la testa del chiodino”.
Madonnini 59 anni e balestriere dal 1992, è gia stato due volte
secondo e una volta terzo; questa volta non ce l’ha fatta davvero
per un "capello". Grande la soddisfazione dei
Balestrieri di Sansepolcro che
riconquistano il Palio dopo il 2004 anno in cui Sansepolcro aveva
conquistato il suo ultimo Palio fra le mura di casa, grazie al
balestriere Alessio Leonardi.
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Il
Museo Regionale dell’Emigrazione di Gualdo Tadino, in
collaborazione con l’Istituto per la Storia dell’Umbria
Contemporanea, bandisce il
V° Concorso video "Memorie Migranti"
Concorso per la migliore testimonianza video sul tema
dell’emigrazione italiana all’estero. Lo scopo dell’iniziativa è
quello di favorire il recupero e la sensibilizzazione della memoria
storica dell’emigrazione italiana nel mondo dalla fine
dell’Ottocento ai nostri giorni, nonché favorire un’attività di
ricerca e di studio sugli aspetti storici, sociali ed economici
legati all’esodo.
I video dovranno illustrare il fenomeno migratorio attraverso
storie individuali e/o familiari e/o comunitarie, considerando la
possibilità di muoversi all’interno di un tema ricco di
sfaccettature (i motivi della partenza, il viaggio, i lavori,
l’emigrazione femminile, le comunità italiane all’estero,
l’integrazione, gli scontri e gli incontri culturali, il ritorno, ed
altro) e che abbraccia un periodo di circa cento anni.
Il Concorso ha ottenuto l’Alto Patronato della Presidenza della
Repubblica ed il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, di
Rai Teche, della Presidenza della Giunta Regionale dell’Umbria e del
Consiglio Regionale dell’Emigrazione.
La partecipazione al Concorso è gratuita e prevede 3 categorie:
-Scuole: secondarie di I grado e secondarie di II grado
di tutta Italia.
-Master: gli studenti degli Istituti universitari,
Scuole di cinema, giornalismo, televisione e video, Master post
laurea e tutti coloro che sono interessati all’argomento, sia
professionisti che amatori, sia residenti in Italia che
all’estero, in quest’ultimo caso purché il documentario sia
sottotitolato e/o tradotto in lingua italiana.
-Andati in onda:
i servizi già andati in onda nel periodo di tempo compreso tra il
2000 ed il 2008, su circuiti televisivi pubblici e privati, sia
locali, nazionali che esteri, in quest’ultimo caso purché il
documentario sia sottotitolato e/o tradotto in lingua italiana
Il premio consiste nella pubblicazione dei video vincitori e
finalisti all’interno della V edizione del cofanetto DVD “Memorie
Migranti”. La giuria, inoltre, assegnerà ai vincitori un premio in
denaro consistente in una somma complessiva di 2.500,00 euro.
Termine per la presentazione delle opere: 29 febbraio 2009
Per il
Bando di concorso e la
scheda di partecipazione può essere consultato il
sito internet del Museo.
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Nella piazza della Basilica inferiore di
San Francesco si è svolta la
cerimonia di inaugurazione del percorso
"La via di Roma"
e/o
"La Via Francigena di San Francesco", particolare itinerario
francescano che da Perugia conduce a Roma, attraverso Assisi,
Foligno, Spoleto, la Valnerina Ternana e il già esistente
"Camino di Francesco" cha da
Rieti raggiunge la capitale.
Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, monsignor Liberio
Andreatta, vicepresidente dell'Opera romana pellegrinaggi, Maria
Rita Lorenzetti, Presidente della Regione Umbria, il custode della
Basilica Padre Vincenzo Coli, l'arcivescovo di Perugia, Mons.
Giuseppe Chiaretti e il sindaco di Assisi Claudio Ricci.
Chi ci segue ricorderà che abbiamo manifestato nel mese scorso il
nostro disappunto per il
mancato
inserimento di Gubbio
al quale ha fatto seguito una
precisazione della Regione Umbria
che, in buona sostanza, ha dichiarato il proposito di lancio
internazionale del tratto del sentiero posto a nord
(comprendente Valfabbrica - Gubbio - Pietralunga - Verna) nel
prossimo gennaio 2009, durante il
"Josp Fest" di Roma.
Di tale proposito, peraltro, non vi è stata traccia in nessuno dei
discorsi tenuti dagli illustri relatori presenti all'inaugurazione,
presidente Lorenzetti compresa.
Non intendiamo ripetere quanto già detto
nelle
nostre precedenti osservazioni, aggiungiamo soltanto che ci sembra
poco corretto e storicamente inappropriato il termine
via "francigena",
poiché esso indica la strada che da Canterbury portava a Roma e che
è un ben identificato
"Itinerario culturale del Consiglio d'Europa"
il quale alle nostre latitudini attraversa la Toscana e non l'Umbria.
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Roma è italiana da sempre, ma da soli 138 anni fa parte dello Stato
Italiano. Il 20 settembre 1870 le truppe italiane comandate
dal generale Cadorna entrarono a Roma occupandola (Breccia di Porta
Pia) e il papa Pio IX si ritira in Vaticano. Finisce il potere
temporale del Papa e
Roma diventa capitale d'Italia.
Il nostro
Campanone già qualche giorno
prima di quel 20 settembre aveva suonato a distesa, anche per
rendere omaggio al gruppo di soldati eugubini impegnati nelle truppe
di quella spedizione militare, che stavano rapidamente avanzando
verso Roma, dopo aver conquistato Civitavecchia (16 settembre 1870).
Da allora, ogni 20 settembre ha suonato a festa, anche negli anni
difficili che la storia ci ha riservato in questi ultimi 138 anni.
Gubbio è l'ultima città italiana che ancora fa suonare la propria
campana civica per ricordare la "breccia di Porta Pia"? Francamente
non ci è dato sapere, e nemmeno ci interessa più di tanto. A noi
importa che il Campanone continui a... ricordare!
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Si
è svolta a Gubbio da venerdì 19 a domenica 21 la festa nazionale
di “Essere comunisti”, area
organizzata all'interno del
Partito della Rifondazione comunista
coordinata dall'ex senatore Claudio Grassi che ha appoggiato
in maniera determinante la nuova maggioranza uscita dal recente
congresso di Chianciano in cui è stato eletto segretario
Paolo Ferrero.
La festa di "Essere comunisti", il cui titolo è “Ricominciamo!”,
si è tenuta a Gubbio, dove è
sindaco Orfeo Goracci,
importante esponente di questa area politica e che all'apertura
della festa ha dichiarato
«Come sindaco di Gubbio, non posso che
manifestare l’orgoglio ed il piacere che la città che ho l’onore di
rappresentare sia stata scelta come sede di questa importante tre
giorni di dibattito politico, ricordando che Gubbio, oltre che meta
turistica per le sue peculiari bellezze storiche, architettoniche ed
artistiche, è un “luogo” importante per la storia di Rifondazione
Comunista. »
Oltre a molti
incontri su temi caldi come i rapporti con il
Partito Democratico e la
sinistra, la sicurezza e i diritti, la scuola e l’università, la
festa di "Essere comunisti" si conclusa con un dibattito sul futuro
della sinistra (“Ricominciare a sinistra. Come e da dove?”)
con la partecipazione di:
Paolo Ferrero segretario
nazionale del Prc,
Oliviero Diliberto segretario
nazionale del Pdci,
Piero Di Siena presidente
dell’Ars,
Claudio Grassi coordinatore
nazionale di Essere comunisti, e Gianni Rinaldini, segretario
generale della Fiom. Da notare che è la prima volta che i segretari
dei due partiti comunisti (Prc
e Pdci)
si sono incontrati dopo il fallimento elettorale della
Sinistra Arcobaleno.
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"Le Core"
è una formazione musicale composta da un coro di quattro donne
di cui tre eugubine: Claudia Fofi, che è l’ideatrice e
autrice di musiche e testi insieme a Cecilia Clementi,
Sara Ceccarelli e la beneventana Marina De Fazio. Inoltre
ne fanno parte: al contrabbasso e basso semiacustico il perugino
Pietro Paris, alle percussioni Leonardo Ramadori, alla
chitarra l’eugubino Paolo Ceccarelli e al sax Tiziano
Fioriti.
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"Le Core" nascono nel
2007, debuttando al Right Profit Evening alla Sala dei Notari di
Perugia. Le brillanti premesse sono state poi confermate al Mantova
Musica Festival 2007, dove Le Core hanno vinto il Premio Logic per
il miglior progetto. Nell’agosto 2007 hanno poi partecipato alla I°
edizione del Gualdo Mig Fest – Storie e Musiche Migranti e ad
Altrocioccolato a Gubbio. Hanno suonato nel 2008 al Teatro
Morlacchi e alla Sala dei Notari di Perugia (per Right Profit Guitar
Festival). A luglio sempre 2008 hanno partecipato al Festival Suoni
delle Dolomiti, con la Banda Osiris, collaborando con l'attrice
Lucilla Giagnoni. Sempre nell'estate 2008 hanno partecipato a Gubbio
No Borders Festival e a Villa Fidelia (Spello) per “La Sottile linea
rossa”.
In questo periodo stanno preparando
"La
valigia dello straniero":
uno spettacolo di canzoni che affronta, attraverso i
testi, il tema del viaggio, dell’integrazione, dello sradicamento,
del valore culturale e sociale del "migrare" umano.
E' uno spettacolo costituito da musica popolare contemporanea, nel
quale si mescolano stili, sonorità, atmosfere da cui deriva un
concerto davvero coinvolgente, di grande impatto emotivo e originale
nella sua formula, che comprende un insieme di canzoni e di brevi
letture, sia per l’insieme delle voci femminili che per la musica,
di chiara ispirazione popolare e ricca di contaminazioni etno-jazz.
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