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| TRE GIORNI SULLE DOLOMITI |
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6 - 7- 8 Agosto 2022 |
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Ore 11.00
: Arrivo a
Fedare,
(strada del
Passo Giau)
da dove con una
seggiovia biposto
si sale, in circa 11 minuti, da quota 2.000 a quota
2413 metri,
al
Rifugio Averau. Il prezzo A/R,- per gruppi maggiore di 15 persone,- è di 15 Euro a persona (non comprese). Attenzione. Per ritornare all'autobus, la Funivia chiude alle 16.45  N.B. Importante: chi non volesse salire in seggiovia al rifugio Averau, può raggiungere a piedi il Passo Giau salendo lungo la statale per 45 minuti (2,8 Km) e trascorrere il tempo al passo e dintorni. |
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il
Rifugio Averau
è il luogo dove,
durante la Grande Guerra, ed esattamente l' 11 luglio
1916, sia il
Re Vittorio Emanuele III
che il
Generale Luigi Cadorna
vollero assistere all'evento, tragico e grandioso insieme, dell'esplosione
della grande "Mina del Castelletto", lo scoppio,
alle 3,30 di notte, dei 350 quintali di esplosivo che
avrebbe cambiato per sempre il volto del
"Castelletto" nella
montagna visibile di fronte (Tofana
di Rozes) e seppellito sotto tonnellate di roccia
parte del presidio austriaco.
Dal Rifugio Averau, oltre che girovagare sul posto e ammirare i bellissimi panorami ci sono due possibilità: - Salire, lungo il sentiero 439, in circa ½ ora, al Rifugio Nuvolau
- Scendere verso le Cinque Torri e il Rifugio Scoiattoli con la visita al Museo all'aperto della Grande Guerra “Museo delle 5 Torri”, ad ingresso libero. (considerare 45 minuti il tempo di ritorno in salita)
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Il Museo, creato di recente, presenta una rete di
camminamenti, trincee e osservatori d'artiglieria. Il “Museo delle 5 Torri” è realizzato all'aperto ed ha inizio subito a fianco della stazione di arrivo della seggiovia 5 Torri: si percorre a piedi, lungo facili sentieri accessibili anche ai bambini. Il tour richiede una durata media che va da una a due ore. I sentieri conducono alle trincee italiane, ricostruite fedelmente sulla base dei documenti e dei disegni storici, e alla baracca del comando italiano, zigzagando tra una torre e l'altra. In più punti dell'area sono in mostra le armi e gli oggetti della vita quotidiana dei soldati. Infine, quasi mai manca lo spettacolo di chi s'arrampica sulle pareti verticali delle Torri, famosissime palestre di roccia. Davanti alle Cinque Torri si allargano verdissimi prati in lieve declivio. |
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Ore 13.00:
Pranzo al sacco - oppure, chi lo preferisce, presso i
ristoranti dei rifugi sopramenzionati. Ore 16.00: Ritrovo presso la stazione della Funivia (Rif. Averau) per discendere. Si raccomanda la puntualità! Attenzione! La funivia chiude alle 16,45 Pomeriggio: Sistemazione in Hotel ad Arabba, Cena e pernottamento. |
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In caso di mal tempo. il programma, dopo la visita al Sacrario di Pian di Salesei, subirà delle inevitabili modifiche, e per esempio, andare in autobus:  a
Passo Pordoi
e visitare il
Museo della Grande Guerra,
realizzato dagli Amici di Livinallongo del Col di Lana, e
dedicato al
"Col di Lana, Col di Sangue"
- aperto dalle 10.00 alle 17.30 (Prezzo
6 Euro a persona) oppure a
Passo Falzarego,
quindi visitare
il
"Forte Tre Sassi"
nel quale è allestito un
museo della grande guerra
- aperto dalle 10.00 alle 13.00 dalle
14.00 alle 17.00 (Prezzo 8 Euro a persona, 7 Euro se
il gruppo è di 20 persone), oppure a
Cortina
per visita in città. Ovviamente
si dovrà scegliere uno soltanto delle varie opzioni |
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Salita in vetta al Col di Lana |
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| Panorama dal Sasso di Stria verso il ghiacciaio della Marmolada |
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Ore 6.00: prima colazione in albergo (e' un orario strano, dovremo chiedere se è possibile).Ore 6.30: partenza in autobus per Livinallongo (Km 8) Ore 7.00: partenza da Pieve di Livinallongo (1.475 m s.l.m.), per salire a piedi verso la vetta del Col di Lana (2.462 m. s.l.m.), si percorreranno i luoghi e i sentieri che fecero da palcoscenico alle furiose battaglie della prima guerra mondiale. Tempo necessario per l’ascesa a piedi: circa 3 ore. |
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Ore 12.00: Chi vuole può consumare il pranzo (polenta, salsicce, panini) preparato dal Gruppo Alpini del Col di Lana (il biglietto va acquistato sul posto). Altrimenti occorre premunirsi per un pranzo al sacco. (potremmo chiedere di prepararlo anche all'Hotel, chiedendo il prezzo) Ore 14.00: Per chi lo desidera, piccola escursione verso il vicinissimo Monte Sief (mai conquistato dall'esercito italiano) e rientro.... oppure: Ore 15.00: Rientro per la stessa via seguita nell'ascesa per ritornare a Livinallongo che si raggiunge in circa 1 h e 30 m. Raduno presso il parcheggio e chi vuole può rifocillarsi presso i Bar del paese. Ore 17.00: partenza per ritornare all'Hotel.
Ore 19.30:
Cena
e pernottamento.
Per chi dovesse preferire NON salire in vetta al Col di Lana,
oltre che girovagare ad Arabba indichiamo due possibilità:
-
Salire
da Arabba
(vicino l’ufficio turistico)
con la
Seggiovia Burz,
in 5 minuti, ai 2.000 metri di altitudine del
Rifugio Burz,
posto all’arrivo della funivia. Prezzi: intero: € 10,00 -
ridotto: € 7,00 - Attenzione ai tempi di rientro, la funivia
chiede alle 16.45
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"Lago di Misurina - tre Cime di Lavaredo " |
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Ore 8.00:
prima colazione in
albergo Ognuno provvederà a saldare il proprio conto direttamente alla gestione dell'Hotel, anche coloro che sono stati collocati in altre strutture (per facilitare la procedura, è consigliabile che lo faccia la sera precedente)
Ore 9.00:
partenza per raggiungere
il
lago di Misurina
(Km 51) dove, chi vuole può sostare
e trascorrere il resto della giornata in riva al lago
(1750 m.). |
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Ore 17.00: Sistemazione negli autobus, secondo il posto occupato nel viaggio di andata e Partenza per Gubbio, via Cortina, Belluno, Mestre, Padova, Bologna, Fano (640 Km).
Ore 24.00 circa : Arrivo a Gubbio.
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Quota individuale di partecipazione:
Caparra: 115 Euro |
La caparra comprende soltanto:
Viaggio in pullman gran turismo, con N°
2 autisti;
Assicurazione medico-sanitaria;
NON
comprende:
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Consigli molto utili:
- Abbigliamento pesante, da utilizzare in caso di bisogno, (inoltre, giunti a piedi in vetta al Col di Lana, fa comodo avere nello zaino una maglietta asciutta)
- Scarpe comode, meglio da Trekking
- Zainetto con indumenti, acqua e qualcosa da mangiare
- Impermiabilino (Kyway) e Cappello;
- Crema solare (in alta montagna il sole brucia!)
- Due bottigliette di acqua da mezzo litro (per ogni escursione)
-
Un piccolo ombrello (per i debiti scongiuri, le previsioni non sembrerebbero bellissime)- Un Documento d'identità
- La stampa del programma "definitivo"
(E' consiglibile scaricarla sul proprio telefonino)
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Per informazioni - prenotazioni
333.9135082 (whatsApp)
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