Andata da
Gubbio(4 agosto):
Venerdì
mattina
Venerdì
notte |
Ritorno da Livinallongo:
Domenica
6 agosto
Lunedì 7
agosto |
Venerdi
4 Agosto
(Mattina)
Ore 08.00 : partenza
dal parcheggio dello “Sporting Hotel” con
autobus.
Itinerario:
Gubbio – Fano – Bologna –
Ferrara – Padova – Bassano del Grappa - Monte Grappa –
Agordo
– Alleghe – Caprile – quindi destinazione finale presso i rispettivi
hotel.
(Km 539). L'itinerario prevede una
visita al
Sacrario militare di Cima Grappa
che sorge alla sommità del massiccio del Monte Grappa a quota 1.776.
L'intera costruzione si adagia, lineare ed imponente,
sul costone della montagna. E' uno dei principali ossari militari della
prima guerra mondiale. Inaugurato nel 1935, il sacrario è costituito da
una serie di gradoni semicircolari che si sviluppano sul pendio che
dalla strada conduce alla cima. Il sacrario contiene i resti di 22.950
soldati ed è così disposto:
Settore nord, ossario austroungarico con 10.295 morti di cui 295
identificati.
Settore sud, ossario italiano con 12.615 morti di cui 2.283
identificati.
Tra i due ossari, c'è la cosiddetta via Eroica lunga 300 metri, con
a lato i 14 grandi cippi recanti i nomi delle cime teatro di guerra.
Durante il tragitto
autostradale sono
previste una/due di soste presso stazioni di servizio,
ove potrà essere consumato anche il pranzo (al sacco o autogrill)
Arrivo e sistemazione
nei vari hotel
Cena in Hotel
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Venerdi notte
4 Agosto
(notte tra venerdi e Sabato)
Ore 01.00 : partenza
dal parcheggio dello
“Sporting Hotel”
con
autobus
Itinerario:
Gubbio – Fano – Bologna – Ferrara – Padova – Belluno –
Agordo
– Alleghe – Caprile – Pian di Salesei – (Km 536).
Nella notte,
durante il tragitto d'andata, sono
previste una/due soste
presso stazioni di servizio lungo l'autostrada.
Ore 8.00:
Sosta
al centro di
Alleghe con possibilità di fare
colazione presso il
Bar-Pasticceria De Plan (Piazza Kennedy), Tel 0437.523364
Ore 09.00:
arrivo a Pian di Salesi
|
Sabato 5 Agosto
Ore 09.00 :
Arrivo in zona degli Autobus (sia quelli partiti da
Gubbio il venerdi mattina che il venerdì notte).
Ore 10.00 :
Ora di convocazione (consigliata per tutti)
a Pian di Salesei.
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Dobbiamo
specificare che il
Sacrario di Pian di Salesei,
sede della celebrazione ufficiale del Centenario, si
trova a valle rispetto la Cima del Col di Lana,
quindi è tranquillamente raggiungibile con mezzi
(potrebbero esserci soltanto qualche
difficoltà dipendente dalle difficolta di sosta dei
veicoli), a differenza della Cima (che
però è nel programma facoltativo della domenica)
la quale invece può essere raggiunta soltanto a piedi.
|
Come raggiungere il Sacrario |
La
strada che da Rocca Pietore sale verso Livinallongo e
che porta al Sacrario sabato 5 luglio sarà, per la
prima parte della mattina, a
senzo unico
(in salita). La cartina sopra riportata
indica il percorso da seguire, a secondo dal punto
dove si parte.
Inoltre occorre fare particolare attenzione alla
modalità di parcheggio
dei vari mezzi:
1)
Gli Autobus, dopo aver sceso i
passeggeri all'altezza del Sacrario, torneranno
indietro pochi metri, per essere parcheggiati in
prossimità del ponte sul Fiume Cordevole.
2)
i Camper dovranno essere parcheggiati
nella piazzola che si incontra, a salire, prima
dell'abitato di Digonera. Lo stesso è
consigliato per i Pulmini che comunque
non potranno superare il punto di sosta degli
autobus.
3)
le Autovetture potranno essere
parcheggiate lungo tutta la strada, sia sotto
che sopra al sacrario, facendo assoluta
attenzione a non impegnare le curve. |
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Ore 11.00:
Cerimonia ufficiale al
Sacrario di Pian di Salesei,
alla presenza delle varie istituzioni (Comunali, Regionali, Civili, Religiose,
Militari, Ceraiole e cittadine di entrambi i Comuni).
Durante la cerimonia i
"Ceri del Col di Lana"
saranno incaviati alle barelle dei Ceri Mezzani
(messi a
diposizione dall'Università dei Muratori)
e saranno posti a lato della chiesina su ceppi appositamente
costruiti dal Gruppo Alpini del Col di Lana.
Al termine della cerimonia i Ceri si muoveranno secondo un programma ben
definito prima di essere definitivamente collocati all'interno
della
chiesa del Sacrario, a ricordo del fatto eccezionale e
memorabile di un secolo fa.
Ricordiamo a tutti di portare il
Fazzoletto Rosso della
divisa ceraiola,
nel rispetto di
quanto Gerardo Dottori racconta:
"...un Cappellano benedisse Ceri e ceraioli: i quali
in grigio-verde, con un fazzoletto rosso al collo e al canto
della famosa marcia dei ceraioli, issarono le tre grandi
«macchine» e si slanciarono su per l'erta mulattiera del Col di
Lana...".
La copia dei Ceri, realizzata da volontari artigiani eugubini, è
realiazzata con i legni degli abeti del Col di Lana,
appositamente tagliati ed inviati dal Comune di Livinallongo e
dal Gruppo Alpini del Col di Lana.
I
Ceri sono realizzati secondo lo studio gentilmente condotto,
sulle foto esistenti, da un gruppo
di lavoro diretto dal Prof. Ing. Paolo Belardi
(Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Università
degli Studi di Perugia) e composto dal Dott. Luca Martini
(Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia) e
dall'Ing. Giovanna Ramaccini (Dipartimento di
Ingegneria Civile e Ambientale, Università degli Studi di
Perugia). I tre Ceri hanno tutti la stessa forma e sono
alti 3,70 metri.
Ore 13.00:
Partenza dal Sacrario per raggiungere Arabba
(Km 12)
Come
raggiungere
Arabba partendo
dal Sacrario |
Per
raggiungere Arabba, gli Autobus e i Camper dovranno
ridiscendere verso Rocca Pietore e ripercorrere a
ritroso la strada fatta all'andata e proseguire poi
verso Arabba.
Le autovetture e i pulmini invece potranno proseguire in
salita.
La cartina sopra riportata indica il percorso da
seguire |
Ore 14.00:
Pranzo ad Arabba in tensostruttura, preparato da: Gruppo Alpini
del Col di Lana e Comune di Livinallongo. Il pranzo,
servito in piedi, è
riservato soltanto a coloro che si saranno prenotati (contributo
5 euro).
Quindi chi
vuole partecipare, anche tra coloro che organizzano la trasferta
in maniera autonoma, deve necessariamente munirsi del biglietto
(5 Euro) presso l'agenzia
"Scrigno" a Gubbio.
Il numero totale dei biglietti
a disposizione dipenderà dalle possibilità organizzative.
I
biglietti saranno disponibili in agenzia fino ad esaurimento.
Ore 16.00 circa: ad Arabba
avrà luogo l'esibizione
congiunta delle Bande Musicali di Gubbio e Fodom.
Quindi
pomeriggio libero +
Sistemazione in Albergo per coloro che sono arrivati al
mattino.
Ore 20.45:
Nella Chiesa parrocchiale di
Pieve di Livinallongo,
Concerto del Coro
femminile "Col di Lana" e del coro ANA di Feltre (non
è stato preventivato l'uso di autobus).
Cena e pernottamento nei
rispettivi Alberghi.
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Domenica 6 Agosto
(Salita in vetta al Col di Lana)
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Il Col di Lana
visto dal
Sasso di Stria, sullo sfondo il ghiacciaio della Marmolada |
Ore 6.30:
prima colazione in
albergo (per gli
hotel é un orario insolito, occorre quindi chiedere gentilmente alla
direzione di anticipare l'orario della colazione).
Ore 7.00:
partenza in autobus per
Livinallongo
(il tempo necessario per lo
spostamento, dipende dalla
distanza dei rispettivi alberghi).
Gli autobus, una
volta fatti scendere i passeggeri a Pieve di Livinallongo,
raggiungeranno Arabba per fare il servizio navetta e trasportare coloro
che con le auto proprie avranno parcheggiato ad Arabba
(N.B. L'unica possibilità di
parcheggio per auto, camper e pulmini è ad Arabba !!!)
Ore 7.30
- 8.00:
partenza da
Pieve di Livinallongo
(1.475
m s.l.m.),
per salire
a piedi verso la vetta del
Col di Lana
(2.462 m.
s.l.m.),
si percorreranno i luoghi e i sentieri che fecero da
palcoscenico alle furiose
battaglie della prima guerra mondiale.
Tempo massimo necessario per
l’ascesa a piedi: circa 3 ore.
Una volta esaurito il servizio
navetta, grazie alla disponibilità della "ditta Cotrape", un autobus
trasporterà a Cortina e/o al Lago
di Misurina coloro che, tra i
passeggeri dei 5 autobus, abbiano deciso di NON salire al Col di Lana.
L'autobus dovrà essere ritornato a Livinallongo in tempo per la
partenza di ritorno a Gubbio (ore 17.00)
Ore 10.45:
Saluto delle Autorità
Ore 10.59:
Onori alle Bandiere
Ore 11.00 : In
vetta, accanto alla Cappella (costruita nel 1935 e ristrutturata nel
2007), nel cratere scavato dalla famosa
“Mina del
Col di Lana”, con la
quale gli italiani riuscirono a conquistare la cima il 17 aprile 1916,
si potrà assistere alla cerimonia civile in
commemorazione
di tutti i caduti (italiani e austriaci) della Grande Guerra,
e alla S. Messa,
concelebrata dal Vescovo di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli e dal
cappellano militare Don Lorenzo Cottali.
Ore 12.00 : Chi
vuole può consumare il pranzo
(polenta, salsicce, panini) preparato dal
gruppo alpini del Col di Lana
(il biglietto va acquistato sul posto), ma qualora il numero dei
presenti fosse molto elevato, questa possibilità non è garantita in
senso assoluto.
Dal 2012 una
statua di S. Ubaldo "Santo della
Riconciliazione"
è presente all'interno della cappellina.
(Vedi)
Ore 14.00: Rientro
per la stessa via seguita nell'ascesa
per ritornare a
Livinallongo
che si raggiunge in circa 1 h e 30 m. Raduno presso il parcheggio e chi
vuole può rifocillarsi presso i Bar del paese.
Ore 17.00 :
partenza di 4 Autobus (n° 2, 3, 4 e 5 Bis) in direzione di
Gubbio (via Belluno -
Km 536)
per coloro che hanno scelto di ritornare domenica (arrivo
previsto a Gubbio verso le ore 24.00,
considerando almeno una sosta in una stazione di servizio).
Ore 17.15
: L'autobus restante provvederà al trasporto degli
autisti delle auto private parcheggiate
ad Arabba.
Ore 18.00:
partenza del quinto autobus (1 Bis) per i rispettivi Hotel per coloro
che hanno scelto di ritornare il giorno seguente (Lunedì).
Ore 19.30:
Cena
e pernottamento per quest'ultimo gruppo.
Il
Programma dell'ascesa al Col di Lana può subire importanti modifiche a causa delle condizioni Meteo
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Domenica 6 Agosto
(Programma per
chi non sale al Col di Lana ed è però munito di auto
propria)
Per i molti problemi logistici che si dovrebbero affrontare e
risolvere non può essere garantito in maniera assoluta un qualche "programma
alternativo organizzato" (Eecursione a Cortina e dintorni).
Comunque per chi
dovesse preferire non salire in vetta al Col di Lana,
indicheremo anche alcuni luoghi che meritano di essere visitati.
Pubblicheremo gli orari degli eventuali autobus pubblici necessari per raggiungerli. Alcuni esempi:
1) Raggiungere con mezzi
propri o pubblici
il
passo Pordoi
(2.239 m), sosta al passo, visita all'interessantissima
"Mostra della Grande
Guerra" dove sarete stupiti dalla quantità e
qualità del materiale sapientemente esposto con particolari
accorgimenti tecnici. Non si tratta di una “semplice mostra”,
ma di un vero museo da visitare con calma per riportare la
propria attenzione sugli eventi della Grande Guerra. Agli
Eugubini sarà applicato uno sconto sul biglietto d'ingresso (fissato
a 3,50 euro a persona).
2) Arrivati
al passo Pordoi chi vuole può salire con la
Funivia in vetta al Sasso Pordoi (2.950 m) da cui si può
apprezzare uno degli scenari più belli delle Alpi con un
orizzonte di 360° (Prezzo A/R 18 Euro - sconti per bambini e
gruppi con prezzi alla cassa). Per chi resta al Passo...
shopping tra le bancarelle, non sempre
presenti.
3) Dal
passo Pordoi verso la chiesetta si può proseguire sulla
"Viel del Pan":
(l'antica Via del Pane - sentiero 601) si tratta di una bellissima
passeggiata in quota, assolutamente non impegnativa e per questo
molto frequentata che percorre il lato meridionale della cresta
che dal passo Pordoi arriva a Portavescovo; spettacolare la
vista sulle montagne circostanti ed in particolare sul
ghiacciaio della Marmolada. A metà percorso circa si incontra il
Rifugio Viel del Pan (tel 0462-601720) dove ci si può
fermare per una pausa e ritornare indietro. Importante fare
attenzione agli orari degli autobus per il rientro.
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Lunedì 7 Agosto
(Sui sentieri
della Grande Guerra: (Col dei Bos e 5 Torri) Ore 8.00 :
prima colazione in
albergo
Ore 9.00:
partenza in autobus in direzione di
Passo Farzarego.
Qui
i due gruppi si separeranno
e ognuno seguirà il suo programma:
Col di Bos
oppure
5 Torri
(a scelta).
Col dei
Bos
Salita in
funivia
al
Piccolo Lagazuoi,
(prezzo comitiva: 8,50 Euro a persona) sosta per gustare il
panorama dal rifugio e dalla vetta
e ritorno direttamente in funivia per chi non desidera
proseguire il tour.
ADULTI: Andata/ritorno €
16,00
RAGAZZI
(inf a 16 anni): Andata/ritorno € 8,20
COMITIVE
(+ di 15 persone): A/R € 12,00 - solo Andata € 8,50
Ore
10.30:
si prosegue mediante un comodo e facile sentiero, senza salita, verso la
Tofana di Rozes per raggiungere la
Forcella Col dei Bos,
ai piedi del famoso sperone dolomitico, conosciuto con il nome di
"Castelletto", questo luogo fu il palcoscenico di aspri
combattimenti durante la grande guerra e qui fu esplosa la più grande
mina di tutta la guerra, l' 11 luglio 1916, caricata con 350 quintali di
gelatina (7 volte più potente della mina del Col di Lana).
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Tofana de
Roses, Castelletto e Forcella dei Bos visti dal Lagazuoi |
Ore
12.30:
pranzo al sacco (da ordinare in Hotel e non compreso)
Dalla Forcella (dove sono visibili i resti di numerose fortificazioni
militari sia italiane che austriache) si scende lungo una comoda strada
costruta dagli alpini per deviare, ad un certo punto, e risalire verso
passo Falzarego. Lungo il tragitto, si incontrano i ruderi di
"Ospedaletti" che
fu un importante
ospedale e accampamento militare.
Ore 17.00:
Ritrovo di tutti nel
piazzale della Funivia del Falzarego e sistemazione negli
autobus, secondo il posto occupato al mattino e
Partenza per Gubbio,
via Belluno (530 Km).
Ore 24.00:
arrivo previsto a
Gubbio, considerando almeno una
sosta in una stazione di servizio autostradale.
5 Torri
Da
Passo Falsarego
si scenderà
in autobus
alle
Cinque Torri
che distano circa 3 Km.
Arrivo al piazzale della partenza della
Seggiovia Cinque Torri
e salita in
funivia verso il
“Museo delle 5 Torri”.
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Il Museo, creato di recente, presenta una rete di
camminamenti, trincee e osservatori d'artiglieria.
Il Museo
delle Cinque Torri
è realizzato all'aperto ed ha inizio subito a fianco della
stazione di arrivo della seggiovia: si percorre a piedi, lungo
facili sentieri accessibili anche ai bambini. Il tour richiede
una durata media che va da una a due ore.
I sentieri conducono alle trincee
italiane, ricostruite fedelmente sulla base dei documenti e dei disegni
storici, e alla baracca del comando italiano, zigzagando tra una torre e
l'altra.
In più punti dell'area sono in mostra le armi e gli oggetti della vita
quotidiana dei soldati.
Infine, quasi mai manca lo spettacolo
di chi s'arrampica sulle pareti verticali delle Torri, famosissime
palestre di roccia.
Davanti alle Cinque Torri si allargano
verdissimi prati in lieve declivio.
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Il museo è di libero
ingresso,
invece il
prezzo Andata e Ritorno della seggiovia
è:
ADULTI: Andata/ritorno €
16,00
RAGAZZI
(inf a 16 anni): Andata/ritorno € 8,20
COMITIVE
(+ di 15 persone): Andata/ritorno € 12,00
Ore
12.30:
pranzo al sacco (da ordinare in Hotel e non compreso), in
alternativa in loco è funzionante il
"Rifugio Scoiattoli"(Tel
0436 867939).
Ore
16.00:
discesa con la seggiovia e ritorno in autobus al Piazzale della Funivia
del Falzarego.
Ore 17.00:
"Ritrovo di tutti" nel
piazzale della Funivia del Falzarego e sistemazione nell'autobus, secondo il posto occupato nel viaggio di andata e
Partenza per Gubbio,
via Belluno (530 Km).
La quota comprende:
Viaggio in pullman gran turismo;
N° 2 autisti;
Camere in
Hotel 3 stelle (camere doppie o triple);
Mezza pensione in Hotel (1, 2, 3 giorni a seconda del programma scelto);
Bevande ai pasti (1/4 di vino, 1/2 acqua minerale)
Assicurazione medico-sanitaria;
NON comprende:
- Biglietto
per le funivie e quei Musei che non sono ad ingresso libero.
- Pasti
al sacco
-
Tassa di soggiorno (1 Euro a persona x giorno)
-
Partecipazione al pranzo di Sabato ad Arabba da acquistare
obbligatoriamente presso l'Agenzia lo Scrigno, dal 1° al 15
Luglio, (5 euro). Attenzione:
Il numero totale dei biglietti
è elevato, ma non infinito e dipenderà dalle possibilità organizzative.
|
Consigli molto utili
(per chi salirà domenica in vetta al Col di Lana):
-
Abbigliamento pesante,
da utilizzare in caso di bisogno,
(inoltre, giunti in vetta al Col di Lana, fa comodo avere
nello zaino una maglietta asciutta)
- Scarpe comode,
meglio da Trekking
-
Zainetto
con indumenti, acqua e qualcosa da mangiare
- Impermiabilino
(Kyway) e Cappello;
- Crema solare (in alta montagna il sole brucia!)
- Due bottiogliette di acqua da mezzo litro
- Un piccolo ombrello
(per i debiti scongiuri;-)
- Un Documento d'identità
- La
stampa del presente programma
(solo quando in alto a sinistra comparirà la scritta "definitivo"
che sarà anche scaricabile in pdf )
|
In considerazione delle
dimensioni non eccessive della maggior parte delle strutture
turistico-recettive, non si garantisce che i passeggeri di
uno stesso autobus possano soggiornare tutti nel medesimo hotel.
Inoltre nell'assegnare i passeggeri ai vari autobus, si terrà
conto dei problemi logistico-organizzativi (come la data del
ritorno, la collocazione degli hotel, ecc.)
Ovviamente, può anche rendersi necessario fare il viaggio
di andata con un autobus e quello di rientro con un altro. |
Informazioni:
info@eugubininelmondo.com
333.9135082
Il
Programma di tutti i giorni può subire importanti modifiche a causa delle condizioni Meteo
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Informazioni e
consigli
"ultra
importanti"
per tutti coloro che verranno alla cerimonia del Centenario,
organizzandosi in maniera autonoma,
con mezzi propri e per proprio conto: |
Chi
arriva al Sacrario di Pian di Salesei con un mezzo proprio, deve
preoccuparsi necesseriamente di prendere visione dei
provvedimenti adottati per regolamentare il
traffico sulla strada provinciale che porta al Sacrario,
dove sarà predisposto un
"senso unico" (Abbiamo
inserito
una cartina). Tutti devono tenere
in debito conto la
sicura
difficoltà di parcheggio
del mezzo.
Con le indicazioni pubblicate nel programma si cerca di ridurre al minimo i disagi.
Chi
vuole partecipare al
pranzo di sabato ad Arabba, deve
"obbligatoriamente" prenotarsi ritirando il relativo
"biglietto partecipativo" (5 Euro) presso l'agenzia
"Scrigno". Ciò è assolutamente necessario anche per conoscere il
numero dei partecipanti e comunque il numero totale dei
biglietti disponibili dipenderà dalle possibilità organizzative.
Chi
ha intenzione di salire la
domenica in vetta al Col di Lana,
sarebbe bene che lo comunichi. Questo servirà per poter dare
agli Gruppo Alpini la possibilità di conoscere un numero
abbastanza approssimativo delle presenze in vetta, in quanto in
base al numero dei presenti gli Alpini provvedono, come tutti
gli anni, a portare in vetta (sulle spalle) bibite e alimenti e
preparare un numero adeguato di piatti di polenta, salsicce e
formaggio (acquistabili sul posto).
Controllare
periodicamente questo programma
che sarà aggiornato con cura e
assiduità. In esso quindi ci saranno tantissime informazioni che
risulteranno molto utili a tutti.
Sarà utilissimo stamparlo ma soltanto quando in alto a sinistra
comparirà la scritta "definitivo", allora sarà
anche possibile scaricarlo e salvarlo sul vostro telefonino)
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