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   CRONACA  GIUGNO  2024 luglio
   
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2 Giugno 2024: Festa dei CERI PICCOLI
Giugno 2024: Elezioni x il rinnovo del Sindaco e  del Consiglio comunale
22 Giugno 2024: 40 Martiri di Gubbio: 80° anniversario
Giugno 2024: Pubblicato il nuovo numero del "Santuario di S. Ubaldo"
24 Giugno 2024: Thann-Gubbio a piedi, sulle orme del Servitore di S. Ubaldo
28 Giugno 2024: Festa di S.Ubaldo a Thann
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2 Giugno 2024 - Festa dei CERI PICCOLI


   In una giornata dal meteo incerto, con minaccia costante di pioggia, i giovani ceraioli hanno dato vita a una giornata bellissima, ad una corsa eccezionale, ad una festa memorabile.
  Tante le emozioni di una giornata memorabile che era iniziata molto presto con la sveglia di Bryan Bazzucchi  e Francesco Maria Bifarini, rispettivamente Primo e Secondo capitano, e dei tre Capodieci: Giampiero Fiorucci  (S. Ubaldo), con il Capocetta Nicolò Moscatelli; Andrea Orsini  (S. Giorgio) con il Capocetta Emiliano Fiorucci; e Davide Bianchi (S. Antonio), con il Capocetta Francesco Sollevanti.
  Il ruolo del Trombettiere è stato affidato ad Alessandro Ercoli, mentre l’Alfiere è stato Beatrice Lanuti.
    Anche in questa giornata l’emittente televisiva TRG insieme ad Arancia Live, ha trasmesso le fasi salienti della Festa con collegamenti in diretta per l'alzata da Piazza Grande e per la Corsa.
   La festa si è svolta con il solito e tradizionale cerimoniale proprio della Festa dei Ceri: visita al cimitero, Messa nella chiesetta dei Muratori, benedizione dei Santi, sfilata fino a Piazza Grande, consegna del mazzolino dei fiori, sfilata dei ceraioli che raggiunta Piazza Grande alle 11 hanno proceduto all'Alzata dei tre Ceri seguita da tre girate bellissime e dalla "mostra".
   Poi tutti sotto gli Arconi al pranzo preparato (ad ingresso gratuito per tutti i piccoli ceraioli) dall’Università dei Muratori e dall' Associazione "Maggio Eugubino" organizzatrice di tutta la festa.
   Quindi alle 18… la Corsa!
   Nonostante il meteo minaccioso, è stata archiviata una spettacolare Festa dei Ceri Piccoli. I Capodieci, i Capitani hanno guidato i loro giovani ceraioli in una bellissima corsa fino alla Basilica di S. Ubaldo e tanti sono stati i bambini, anche molto piccoli, che hanno potuto assaporare il "dolce peso della stanga".

Ceri Piccoli (Sfilata e alzata)

Ceri Piccoli (Sfilata e alzata)

8-9 Giugno 2024 - Elezioni x il rinnovo del Sindaco e  del Consiglio comunale


    l'8-9 Giugno si sono svolte l'elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale di Gubbio.

   RISULTATI: Il Comune di Gubbio, per la prima volta dal secondo dopoguerra,  passa a guida centro-destra.
  In base ai dati diffusi dalla prefettura, hanno ottenuto voti:
 
Vittorio Fiorucci  4.581 voti, il 25,29 per cento
 
Rocco Girlanda 3.899 voti, il 21,53 per cento
 
Alessia Tasso  3.740 voti, il 20,65 per cento
 
Leonardo Nafissi 3.679 voti, il 20,31 per cento
 
Francesco Della Porta 1.119 voti, il 6,18 per cento
 
Gabriele Tognoloni 1.094 voti, il 6,04 per cento.
 

    La percentuale dei votanti é stata del 68,61 per cento.
 

    Il 23 - 24 Giugno si è tenuto il "Ballottaggio" tra i due candidati che avevano ottenuto più voti: Fiorucci e Girlanda.
   Vince il Ballottaggio Vittorio Fiorucci con 1.699 voti contro 1.492 voti ottenuta da Rocco Girlanda.

 


  Nel nuovo Consiglio comunale la maggioranza che sostiene Sindaco Vittorio Fiorucci avrà 16 seggi, mentre 9 andranno all'opposizione.
 

 
Nato a Gubbio il 25 luglio 1966.

 
   Vittorio Fiorucci, di professione dirigente bancario, ha svolto la professione presso diversi istituti di credito, anche fuori dalla città di Gubbio, ma ha sempre mantenuto un forte legame con la sua città natale. Il suo coinvolgimento attivo nella comunità eugubina è evidente dai numerosi ruoli che ha ricoperto nel corso degli anni.



 

22 Giugno 2024 - 40 Martiri di Gubbio: 80° anniversario


22 giugno 2024 sono passati 80 anni dall’eccidio, da quella tragica mattina in cui quaranta eugubini innocenti morirono sotto i colpi dell’esercito nazista.

 I nomi dei 40, la loro età:

Allegrucci Giuseppe, anni 34
Baldelli Carlo, anni 34
Baldoni Virgilio, anni 38
Bartolini Sante, anni 55
Battaglini Enea, anni 20
Bedini Ferdinando, anni 39
Bedini Francesco, anni 50
Bellucci Ubaldo, anni 34
Cacciamani Cesare, anni 52
Cacciamani Enrico, anni 50
Cacciamani Giuseppe, anni 19
Farabi Gino, anni 39
Felizianetti Alberto, anni 23
Gaggioli Francesco, anni 17
Ghigi Miranda, anni 30
Ghigi Zelinda, anni 61
Lisarelli Alessandro, anni 23
Marchegiani Raffaele, anni 57
Mariotti Ubaldo, anni 18
Migliarini Innocenzo, anni 40
Minelli Guerrino, anni 27
Minelli Luigi, anni 42
Moretti Franco, anni 21
Moretti Luigi, anni 22
Pannacci Gustavo, anni 36
Paoletti Marino, anni 30
Piccotti Antilio, anni 41
Pierotti Francesco, anni 40
Profili Guido, anni 54
Rampini Raffaele, anni 43
Rogari Nazzareno, anni 50
Romanelli Gastone, anni 17
Roncigli Vittorio, anni 38
Roselli Luciano, anni 23
Rossi Domenico, anni 41
Rossi Francesco, anni 49
Scarabotta Enrico, anni 36
Sollevanti Giacomo,anni 18
Tomarelli Luigi, anni 61
Zizolfi Giovanni, anni 23
 

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   in occasione dell'80° anniversario è stato inaugurato il Roseto "Memoria Pace Riconciliazione".
   Le rose bianche sono state piantate dal sindaco Filippo Stirati, dal Procuratore De Paolis, dal Presidente
onorario dell'Associqazione Famiglie dei 40 Martiri, Marcello Rogari e dal Cardinale Bassetti.
   Si tratta di una rosa bianca ibridata da Davide della Libera di Padova, un esperto del settore botanico. La rosa si chiama "peace in you" ed è stata creata per augurare la pace in occasione del centenario della Grande Guerra.

La storia della triste e tragica vicenda di 80 anni fa

Giugno 2024- Pubblicato il nuovo numero del "Santuario di S. Ubaldo"


   Pubblicato il nuovo numero de il "Santuario di Sant'Ubaldo" che negli anni ha fatto conoscere agli Eugubini le immagini, le notizie, le iniziative e la vita che si svolge intorno al Corpo incorrotto del Nostro Patrono e della sua Basilica.


Libero-free

24 Giugno 2024- Thann-Gubbio a piedi, sulle orme del Servitore di S. Ubaldo


   Una leggenda racconta che un servitore - cameriere del Vescovo Ubaldo Baldassini, originario del Nord Europa, al momento della morte del presule, morto in concetto di santità il 16 maggio 1160, prima dei funerali che si svolsero tre giorni dopo, gli sfilò l’anello vescovile, ma con esso venne via anche un piccolo lembo di pelle.

     Il servitore nascose il tutto dentro il pomo del suo bastone e, a piedi, nei mesi seguenti iniziò il viaggio di ritorno al proprio paese.

   Un anno dopo, il 1° luglio 1161, giunse nel luogo ove ora sorge la città di Thann.



    Fattasi notte si mise a dormire ai piedi di un abete, dopo aver conficcato il bastone in terra, bastone che al mattino seguente rimase tenacemente ancorato al terreno, nonostante i tentativi di estrarlo.

   Il fatto fu interpretato come un segno divino di voler restare in quel luogo e un Conte del luogo, Engelhard de Ferrette, messo al corrente del fatto, ordinò la costruzione di una cappella per conservare quella reliquia, proprio in quel posto.


  Intorno la chiesina, nei decenni seguenti, sorse la città di Thann che per questo si definisce “figlia primogenita di Gubbio”.


    Questa è la leggenda! Ma la storia successiva la conferma, almeno nella sostanza. Infatti la cappella sorse davvero, Due secoli dopo si iniziò la costruzione dell'attuale chiesa, la "Collegiale de St. Thiébaut", dov’è conservata quella reliquia di S. Ubaldo, reliquia che ora sappiamo con certezza essere una parte del dito mignolo dalla mano destra di S. Ubaldo. A tale conclusione sono giunti gli specialisti dei Musei Vaticani quando negli anni 1975-76 condussero delle indagini sul corpo di S. Ubaldo: infatti il calco della mano destra rilevò che il dito mignolo era mancante di un lembo di tessuto che risultava essere delle stesse dimensioni della Reliquia di Thann, che si è conservata al pari del Sacro Corpo.

    Inoltre se consideriamo quello che scrissero i primi due biografi e contemporanei di S. Ubaldo (Teobaldo e Giordano), viene confermata l'esistenza sia di un cameriere e sia di una ferita alla mano destra. Infatti Teobaldo dice: "…alla mano di S. Ubaldo mancava un guanto…allora il suo cameriere corse svelto e glielo infilò nella mano"; mentre Giordano precisa: "…la sua carne era di eccezionale luminosità e candore, e assolutamente immune da qualsiasi piaga, se si eccettua la ferita alla destra".
    Chi fosse quel servitore e perché fosse originario del Nord Europa, con certezza non lo sappiamo. Un ipotesi suggestiva, avanzata dallo storico thannese André Walgenwitz, ritiene di poter affermare con "profonda sicura convinzione", che il servo di Ubaldo che si fermò a Thann il 1 luglio 1661, facesse parte del seguito del Duca di Lorena Mattia 1° (1119-1176), il quale aveva accompagnato suo cognato, l'imperatore Federico Barbarossa, nel suo viaggio in Italia, in occasione della sua incoronazione ad imperatore per mano di Papa Adriano IV a Roma, nel 1155.
    Walgenwitz suppone che l’imperatore Federico Barbarossa, dopo l’incontro, storicamente riferito, con il Vescovo Ubaldo, commosso e affascinato dalla sua personalità, viste le sue gravi condizioni di salute, gli concesse un aiuto, uno del seguito, come servitore, forse un “cerusico” che lo potesse aiutare nelle medicazioni giornaliere.
    E’ vero? Non abbiamo documenti che possano avvalorare una simile ipotesi. E’ verosimile? Si, potrebbe! Perché l’atmosfera dell’incontro ce la riferisce il Giordano: “l'imperatore lo accolse con la massima solennità, poiché da tanto tempo provava vivo desiderio di vederlo, e, a testa bassa, gli chiese la benedizione…”


    Dopo 863 anni da quel 1161, un tannese, Christian Fischer, ha deciso di compiere a piedi il pellegrinaggio dei quel servitore, in senso inverso: “da Thann a Gubbio”. «Immagino che questo viaggio non sia stato più fatto, a piedi, dal tempo del fedele servitore di Ubaldo» ha sottolineato Christian Fischer, che è stato accompagnato in questo lungo e faticoso viaggio da un amico vietnamita, naturalizzato francese: Jean-Emmanuel Heng.

    I due sono partiti il 29 aprile 2024 da Thann, dalla "Collegiale de St. Thiébaut (S. Ubaldo)" e attraverso la Via Francigena hanno raggiunto Lucca, quindi hanno deviato per Firenze da cui poi con la “Via di Francesco” hanno prima raggiunto il santuario francescano della Verna e poi proseguito per Gubbio dove sono giunti il 24 giugno, dopo circa due mesi e un percorso di circa 1.000 Km.
 

   Al loro arrivo sono stati accolti calorosamente da  in Piazza Grande da un comitato spontaneo di accoglienza formato dai rappresentanti di: Ass. Eugubini nel Mondo, Ass. Maggio Eugubino, Ass. Gemellaggi, le Tre Famiglie Ceraiole, Via di Francesco, Piccola Accoglienza, Università dei Muratori, CAI e Paolo Salciarini, studioso dei rapporti tra Gubbio e Thann.

  Il gruppo di eugubini li ha poi accompagnati nell’ultimo tratto, lungo gli stradoni del Monte Ingino, fino alla Basilica di S. Ubaldo dove sono stati salutati dalla esibizione del gruppo Sbandieratori di Gubbio e accolti dal rettore della Basilica, Don Giuseppe Ganassin, dal vice rettore Don Pietro Benozzi e dal Vicario del Vescovo della Diocesi Don Mirko Orsini.

Quindi, dopo un momento di preghiera davanti l’urna contenente il Sacro Corpo di S. Ubaldo, i pellegrini hanno ricevuto l’attestato (“Testimonium”) di arrivo alla Basilica che certifica la conclusione del loro lungo pellegrinaggio.
Due giorni più tardi sono ritornati a Thann con i mezzi dell'Ass.Eugubini nel Mondo che raggiungevano la città alsaziana per la festa della “Cremation des Trois Sapins” che ogni anno ricorda l’arrivo del servitore di S. Ubaldo in quel lontano 1161.


28 Giugno 2024 - Festa di S.Ubaldo a Thann


   Dopo l'accensione "anomala" dello scorso anno 2023 si è tornati alla festa tradizionale, a parte l'anticipo di due giorni.
   Infatti è stato necessario spostare la Festa
al 28 giugno in quanto nel giorno consueto (30 giugno) in Francia erano indette le Elezioni del Parlamento.
 

"Cremation
  des
  trois Sapins"

  (l'accensione dei tre Abeti).

   Thann, questa graziosa cittadina francese, è la "figlia primogenita di Gubbio". Essa ci ricorda la famosa storia del  dito di S. Ubaldo e con Gubbio rappresenta: "il più antico gemellaggio d'Europa" e a riprova del fatto che il gemellaggio ha radici molto profonde, non è mancata la presenza del Comune di Gubbio, presente infatti il neo sindaco di Gubbio Vittorio Fiorucci e, come consuetudine, anche un folto gruppo di Eugubini col la delegazione della nostra Associazione Eugubini nel Mondo.

 
 Tra coloro che hanno acceso (Crematores) un abete, quest’anno l’onore è stato riservato ad Agnese Faccenda e Leonardo Ghirelli, rispettivamente figlia e nipote dell’eugubino Massimo Faccenda proprio per onorare il ricordo della sua continua attività nell’alimentare il gemellaggio Thann-Gubbio.

Il sindaco di Gubbio, Vittorio Fiorucci con la delegazione dell'Associazione Eugubini nel Mondo.
 Presente anche Angelo di Leo di Jessup, citta della Pennsylvania (USA), legata a Thann da un Atto di Amicizia sottoscritto dai rispettivi Sindaci nel 2017  
Il sindaco di Gubbio, Vittorio Fiorucci  e i sindaco di Thann Gilbert Stoeckel

    Dopo il ricevimento ufficiale in Comune, i Vespri solenni, in onore di S.Ubaldo nella magnifica Collegiale a Lui dedicata e gremita di folla fino all’inverosimile, dove hanno riecheggiato le note dell’Inno O lume della fede cantato in italiano dal Coro di Thann, magistralmente diretto da Jean-Pierre Janton.
    La processione con la statua del Santo per le vie della città fino alla piazza dove gli “abeti” sono stati accesi secondo il consueto cerimoniale. La manifestazione è continuata con lo stupendo spettacolo di fuochi d’artificio.
   Quindi in Comune il tradizionale scambio di doni tra le delegazioni ufficiali a cui ha fatto seguito la “firma del libro d’oro” da parte dei “crematores” del 2024

Le Signore Eugubine presenti al ricevimento ufficiale  :)

    Quest’anno i “Sapins” sono stati accesi da: Agnese Faccenda e Leonardo Ghirelli, rispettivamente figlia e nipote dell’eugubino Massimo Faccenda proprio per onorare il ricordo della sua continua attività nell’alimentare il gemellaggio Thann-Gubbio (Ad accompagnarli sarà anche Serge Ciarletta, Presidente Onorario dell'Associazione dei Commercianti di Thann e grande amico di Massimo Faccenda; Elyane Ferrari, Presidente degli Amici della Sinagoga con Daniel Kirchmeyer, Presidente del Coro dell'Amicizia e Antoine Fuchs, Presidente Onorario dei Donatori di Sangue; Sua Altezza Serenissima il Principe Albrecht von Hohenzollern con Ulrike TYRS, vicesindaco di Sigmaringen, altro comune gemellato con Thann.


Il Principe Albrecht von Hohenzollern con il Sindaco Fiorucci
Formelle nella Collegiale con la storia/leggenda dell'arrivo della Reliquia di S. Ubaldo a Thann
Un grande Coro di Thann diretto dal maestro Jean-Pierre Janton aprono i Vespri (presieduti dal Curè Claude Muslin) con l'inno a S. Ubaldo "O lume della Fede", cantato in lingua italiana.
 
Video
   Poi, al termine di Vespri,  la processione con la statua del Santo per le vie della città fino alla piazza, dove gli “abeti” sono stati accesi ("Cremation des trois Sapins") secondo il consueto cerimoniale. La manifestazione è continuata con lo stupendo spettacolo di fuochi d’artificio, che quest'anno, per il secondo anno consecutivo, non sono stati accesi dal tetto della Collegiale, bensì dal territorio intorno l'Occhio della Strega"
Thann 2024 Crematores: Albrecht von Hohenzollern e Ulrike Tyrs
Thann 2024 Crematores: Agnese Faccenda e Leonardo Ghirelli
Thann 2024 Crematores: Elyane Ferrari, Daniel Kirchmeyer e Antoine Fuchs
Quindi dopo lo spettacolo dei Fuochi d'artificio, la firma sul libro d'oro....
Video THANN 2024
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