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Gubbio – 3 dicembre 2022. È
stato presentato il
libro “Gubbio al tempo dei Montefeltro (1384-1508)",
un’opera ponderosa di 328 pagine, corredata da un indice analitico
di 1230 voci, di una appendice iconografica con immagini di
documenti, sigilli, e miniature.
Il Libro è frutto dell’intenso lavoro di ricerca archivistica di
Fabrizio Cece, noto
studioso e ricercatore eugubino, che già dal 2020, in vista
della grande mostra “Federico da Montefeltro e Gubbio. Lì è tucto
el core nostro et tucta l’anima nostra”, (destinata a riscuotere
un buon successo di critica e di pubblico), era stato incaricato di
procedere ad una accurata ricognizione delle fonti inedite
conservate negli archivi eugubini e di verificare le principali
notizie già conosciute per aggiornarne l’eventuale posizione
documentaria.
Il lavoro, intenso e svolto tra le varie difficoltà causate dalla
pandemia, è stato messo preventivamente a disposizione degli autori
delle schede del corposo catalogo della suddetta mostra.
Alcuni di loro hanno utilizzato questi nuovi documenti per formulare
nuove ipotesi o per avvalorare quanto già si sospettava
relativamente alla presenza in Gubbio di un importante ambiente
umanistico o di alcuni architetti e artigiani attivi per i
Montefeltro.
Tanto per fare un esempio si citano i documenti su Ambrogio
Barocci e quelli che hanno permesso per la prima volta di
identificare due scalpellini lombardi attivi nella costruzione del
palazzo ducale di Gubbio.
Nel libro anche importanti novità che riguardano altri campi di
ricerca, ad iniziare da quello delle famiglie dell’entourage dei
Montefeltro: Ubaldini, Accomanducci, Bentivogli, Barzi ecc. Un
riferimento a parte meritano i tanti riferimenti agli armigeri che
hanno servito i conti, poi duchi di Urbino: eugubini e forestieri.
Ben rappresentate le richieste di denaro avanzate alla città, dal
vituperato duca Oddantonio al suo successore Federico.
Emergono anche i contatti che
i Montefeltro seppero tenere e
sviluppare con l’ambiente eugubino, dai nobili ai militari, dagli
artigiani ai professionisti fino al popolo più minuto. Di tutti
si sono occupati, con tutti sono entrati in contatto: per suppliche,
autorizzazioni varie, concessione di privilegi, difesa delle proprie
attività professionali e produttive, fino a fare i rappresentanti
alla cresima dei bambini o alla definizione delle doti di tante
ragazze.
Insomma, nella ricerca archivistica è stato dato conto di un
mondo vastissimo, che va dall’avvento dei Montefeltro a Gubbio
(1384), fino alla morte del duca Guidubaldo (1508).
Il volume fa parte della serie Quaderni del Museo Civico Palazzo
dei Consoli, ed è edito da EFG,
Edizioni Fotolibri Gubbio.
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