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CRONACA GENNAIO 2016 | ||
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6 Gennaio 2016- La "Befana del Pompiere" a Gubbio |
In piazza Grande, organizzato dai
Vigili del Fuoco -
Distaccamento di Gubbio,
si è svolto il tradizionale appuntamento con la
“Befana del Pompiere”
La manifestazione è giunta alla sua 21° edizione. Alle ore 11,30 gli Sbandieratori di Gubbio hanno aperto la manifestazione in una piazza meno gremita del solito a causa del cattivo tempo.
Quindi alle 12.00
la Befana ha fatto capolino dalla torretta del
Palazzo dei Consoli.
Infatti secondo la tradizione, la Befana è una donna molto anziana che vola su una vecchia scopa e fa visita ai bambini, nella notte dell'Epifania (tra il 5 e il 6 gennaio), e riempie le calze che loro hanno appositamente appeso sul camino o vicino a una finestra o ai piedi del letto. Però... generalmente, i bambini che durante l'anno si sono comportati bene riceveranno dolci, caramelle, frutta secca o piccoli giocattoli. Al contrario, coloro che si sono comportati male troveranno le calze ripiene di carbone. |
07 gennaio - Festa della Bandiera italiana |
il 7 gennaio di
ogni anno
si celebra la
Festa del Tricolore,
istituita per celebrare la Giornata Nazionale della Bandiera dell'Italia.
Nel 1831 Giuseppe Mazzini, fondatore della "Giovane Italia" stabilisce che la Bandiera della futura Italia Unita deve essere il Tricolore.
Nel 1848, anno della prima guerra di indipendenza, il tricolore sostituisce lo stendardo azzurro del Regno di Sardegna, aggiungendo al centro lo scudo sabaudo, infatti Re Carlo Alberto, dichiarando guerra all'Austria, ordina alle truppe di inalberare il tricolore con lo scudo di Casa Savoia.
Con la nascita del Regno di Italia, il 17 marzo 1961, il tricolore, viene adottato come bandiera nazionale, ma si aggiunge la corona e ai tre colori si mantiene l'azzurro, colore distintivo della famiglia Savoia, inserito nella bandiera del Regno d'Italia sul contorno dello stemma per evitare che la croce e il campo dello scudo si confondessero con il bianco e il rosso delle bande del vessillo; da allora è uno dei colori di riferimento e riconoscimento dell'Italia, ad esempio per le maglie sportive nazionali.
Tale
scelta, verrà confermata anche nel
1946, con l'eliminazione dello stemma sabaudo, a seguito del risultato del
Referendum istituzionale che sancisce la nascita della
Repubblica Italiana.
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9 gennaio 2016 - "Premio Bandiera Città di Gubbio 2015" - 30° edizione |
Sabato 9 Gennaio
2016 ore 18.00 presso la "Sala
Trecentesca" del
Comune di di Gubbio
si è svolta
La cerimonia di consegna
del "Premio Bandiera Città di Gubbio" 2015,
istituito dal
"Gruppo
Sbandieratori" e dall’Amministrazione Comunale.
Fin dall’anno del 1986, anno della sua fondazione, il premio
ha riscosso grandi consensi e partecipazione. L’altra assegnazione del Premio è stata
destinata all’Arma
dei Carabinieri,
premiata per la sua storia e per il contributo dato a
livello locale e nazionale. Il Premio è stato ritirato dal
Comandante della Legione Umbria, Generale di Brigata Francesco Benedetto.
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10
Gennaio 2016
- Scelti i Capodieci
dei Ceri 2016 |
L 'Assemblea dei Ceraioli di S. Ubaldo ha eletto il Capodieci per l'anno 2016.Tre i candidati che sono stati votati, a scrutinio segreto da 605 ceraioli, sui 680 aventi diritto, convocati presso la taverna della Famiglia dei Santubaldari. E' stato eletto Stefano Rossi che ha prevalso con 249 voti su Fabrizio Martini (219 voti), e su Matteo Minelli ("Billo") (125 voti). Schede nulle 12.
L'Assemblea dei Ceraioli di S. Giorgio ha eletto il rispettivo Capodieci per l'anno 2016. Tre i candidati della "manicchia di S. Pietro" che sono stati votati, a scrutinio segreto, da 861 ceraioli, convocati presso la Taverna dalla Famiglia dei Sangiorgiari. E' stato eletto Matteo Battistelli "Boccio" che ha prevalso con 608 voti su Giorgio Anastasi (114 voti), e su Giorgio Morelli (77 Voti). Schede nulle 44, schede bianche 18.
Nella stessa giornata si è svolta anche la votazione per l'elezione del
Capodieci del Cero di S. Antonio
che sarà il primo a ricevere l'investitura ufficiale, tra appena una settimana,
il 17 gennaio, festa di S. Antonio Abate.
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16-17
Gennaio 2016
- Una antica
Statua di S.Antonio donata ai Santantoniari |
Il 16 gennaio 2016, alla vigilia della Festa di S. Antonio Abate, nella
Chiesa dei Neri alla presenza del
Sindaco Stirati, del Cappellano Don Marco Cardoni, dei Presidenti delle Famiglie Ceraiole, dell'Università
dei Muratori, del Maggio Eugubino e di un folto pubblico è avvenuta la
consegna alla
Famiglia dei Santantoniari
da parte di Giovanni Colaicovo, in ricordo di sua moglie, Sig.ra Franca
Stefania, di una antica statua raffigurante S.Antonio Abate. Vedi la biografia di S. Antonio Abate Il Presidente della Famiglia dei Santantoniari, Alfredo Minelli, ha ringraziato Giovanni Colaiacovo con un artistico piatto in ceramica, opera di Giampietro Rampini.
Nel giorno della
festa di S. Antonio Abate,
è stato ufficialmente presentato, presso la
Chiesa dei Neri,
il
Capodieci 2016
del Cero di S. Antonio:
Michele
Gaggiotti,
eletto appena una settimana fa.
Dopo la presentazione i santantoniari si sono ritrovati tutti alla cena preparata e servita presso gli Arconi sotto Piazza Grande alla presenza dei Capitani dei Ceri di quest'anno: Luca Pecci (Primo) e Vincenzo Lauri (Secondo) e dei Capodieci 2016 del Cero di S. Giorgio e di S.Ubaldo (Matteo Battistelli e Stefano Rossi).
******************************************** Ormai il calendario ceraiolo avanza senza indugio verso il mese di maggio ed anche a Jessup, nella Cappella di S. Ubaldo, si è svolta un'analoga festa con l'investitura del Capocieci di S. Antonio: Brook Brunozzi, alla presenza del Capitano Mario Mariani e del Capocetta Michele Cappellini.
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27
Gennaio
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10 febbraio 2016 - Il "Giorno della
memoria"
e il "Giorno del
Ricordo" |
Gubbio
celebra il 27 gennaio la Giornata della Memoria con una serie di iniziative
in
ricordo dello
Olocausto: lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e
dei deportati militari e politici nei campi nazisti.
molti altri sono
stati i civili che hanno trovato la morte nel 1944. Tra questi
le vittime del bombardamento del 13 giugno a Branca, le due di
Sant'Angelo dopo Serra, le tre di Villamagna, le tre a Padule, e
tante altre secondo quanto testimoniato da alcuni studiosi e
ricercatori. Da parte nostra, non potendo fare di più, pubblichiamo da qualche anno a questa parte, un elenco dei "dimenticati" che persero la vita a Gubbio in quel tragico 1944. Quest'elenco probabilmente non è completo, altrettanto probabilmente è possibile che contenga anche delle inesattezze su cui, speriamo, la storia faccia chiarezza, ma ci è sembrato comunque giusto che il giorno della memoria sia "memoria per tutti". |
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21 Gennaio 2016 - Eugubini impegnati nella realizzazione di un tunnel ferroviario in Svizzera |
Giovedì,
21 gennaio 2016, poco prima di mezzogiorno sono stati fatti
saltare gli ultimi due metri di roccia nel tunnel del
Monte Ceneri.
La
galleria del
monte Ceneri
è un
traforo ferroviario a due canne, della lunghezza di 15,4
km, in costruzione sotto il monte Ceneri, nel Canton Ticino,
in Svizzera.
L’evento è stato festeggiato alla presenza delle autorità svizzere,
del mondo economico e dei rappresentanti delle imprese che hanno
lavorato al progetto.
Andrea che da tre anni lavora nella realizzazione del traforo ha tenuto a dedicare la giornata di festa “…a tutte le mie zie ed agli zii che hanno affrontato i duri anni dell' emigrazione, lontani dalle loro case. Anni in cui con orgoglio e fatica hanno costruito il futuro loro e di noi figli. Grazie per il Vostro sommo esempio. Il mio pensiero va in particolare allo zio Memmo, che proprio in terra svizzera ha iniziato la sua avventura, con l'entusiasmo, la volontà e la sana incoscienza di chi, allora diciassettenne, ha grandi sogni e speranze. Grazie a tutti voi. E grazie ai miei concittadini eugubini, che sono sempre nei miei pensieri !!! ”. |
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