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   CRONACA AGOSTO 2016
   
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07 agosto 2016: In vetta al Col di Lana con il "Fuoco della Riconciliazione"
07 agosto 2016: Sul Col di Lana in Bicicletta
13 agosto 2016: "Mondiali di Automodellismo 2016" a Gubbio
14 agosto 2016: Torneo dei Quartieri
21 agosto 2016: Trofeo Luigi Fagioli (51° edizione)
24 agosto 2016: Terremoto in Centro Italia

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7 agosto 2016 - In vetta al Col di Lana con il "Fuoco della Riconciliazione"


    Oltre al centenario del 2017, un altro centenario, relativo al Col di Lana, si celebra quest’anno (2016) e si riferisce ad un importante fatto bellico che ricorda l’atrocità della ”inutile strage” come fu definita la Grande Guerra, da Papa Benedetto XV.
    Il fatto in questione è lo scoppio della
"mina del Col di Lana" con la quale l’esercito italiano conquistò la vetta del Col di Lana il 17 aprile 2016 e che costò agli austriaci gravissime perdite.

Nelle tre foto: lo schema costruttivo della galleria S.Andrea che ha reso possibile la realizzazione della Mina; Il Col di Lana i giorni successivi allo scoppio (le pareti della vetta prive di neve, caduta a valle); Il cratere creato dalla mina, oggi sede nella prima domenica d'agosto di una Messa in suffragio di tutti i caduti, alla presenza di una guarnigione di Alpini ed una di militari Austriaci.

    Ovviamente oggi non si tratta di celebrare una vittoria; tutt’altro! Oggi ci si interroga su quello che una guerra comporta, oggi si tratta di lavorare per unire e per riconciliare.
 
   
  
    Per questo la nostra associazione ha inteso, quest’anno 2016, essere presente alla celebrazione di questo centenario con un’iniziativa importante: portare il fuoco del Santo della Riconciliazione in vetta al Col di Lana, sul luogo simbolo di Guerra che oggi, con la presenza pacifica e congiunta di militari italiani ed austriaci, diviene un simbolo di pace e di fratellanza.

 

   L’iniziativa è stata condivisa, sostenuta e resa possibile dalla partecipazione dell’Associazione Sportiva Gubbio Runners, che con il suo presidente Marco Busto e i suoi maratoneti hanno portato materialmente la “Fiaccola della Riconciliazione” da Gubbio al Col di Lana con una maratona a staffetta percorrendo le strade di mezza Italia.

   La fiaccola accesa giovedì 4 agosto, in serata, nella Basilica di S. Ubaldo è partita il mattino seguente dalla Chiesa della Vittorina.
    Quindi la fiaccola è giunta in vetta al Col di Lana domenica 7 agosto, in occasione della commemorazione in ricordo e a suffragio di tutti i caduti della Grande Guerra, organizzata annualmente dagli Alpini nella prima domenica di Agosto. Il Vescovo di Gubbio, mons Mario Ceccobelli (59° successore di S. Ubaldo) ha concelebrato la messa insieme al cappellano militare Don Lorenzo Cottali e a Don Armando Minelli.
   Durante il percorso la fiaccola e i maratoneti sono stati "scortati" da un gruppo di ciclisti dell'Associazione Ikuvium Bike Adventure e da alcuni motociclisti. Un autobus della ditta Co.tra.pe e un ambulanza di Gubbio Soccorso, con relativo staff sanitario, hanno fatto parte della carovana, tutti in maniera gratuita e volontaria.

  Importante e di grande significato simbolico il fatto che l’ultimo tedoforo che ha portato la fiaccola in vetta al Col di Lana e che ha acceso il tripode è stata una discendente di un soldato eugubino morto proprio sul Col di Lana.
  Tra i nostri soldati caduti su quel fronte, in rappresentanza di tutti, ne abbiamo scelto uno (Menichetti David) che morì in combattimento proprio sotto la vetta del Colle: aveva 33 anni e lasciava una giovane moglie con due figli, di cui una bimba di appena un anno e mezzo.
 Ebbene, la nipote (Roberta Vantaggi) di quella bambina che a causa della guerra non conobbe mai suo padre, ha portato il fuoco della Riconciliazione in quel luogo che cento anni prima è stato intriso di sangue di tante giovani vite.


  La fiaccola, nel suo percorso, alle pendici del Col di Lana, ha fatto anche una breve sosta al Sacrario di Pian di Salesei, dove sarà accolta dal Sindaco di Livinallondo del Col di Lana, Leandro Grones e dai rappresentati del gruppo Alpini.

  

  Per maggiori Notizie, Foto e video:  http://www.eugubininelmondo.com/Latest/Fiaccola_Riconciliazione.html

 

 

                                                        

07 Agosto 2016 - Sul Col di Lana in bicicletta...


   Lo scorso anno il Col di Lana fu la tappa finale di tre  temerari clicloamatori eugubini (Alfredo Barbetti, Claudio Barilari e Giovanni Saldi) che partiti da Gubbio in tre giorni hanno raggiunto Livinallongo da dove poi sono saliti insieme con gli altri eugubini in vetta.
  Anche quest'anno l'impresa si è ripetuta... e, su sollecitazione di Barilari e Saldi, al gruppo si sono uniti anche Giancarlo Vispi ed Ulveno Clementi.
    Inseme in tre giorni hanno raggiunto Livinallongo del Col di Lana ed hanno potuto, anch'essi, accompagnare (a piedi :) la Fiaccola nella sua ascesa alla vetta.

 

                                                                                                

13 Agosto 2016 - "Mondiali di Automodellismo 2016" a Gubbio


Mondiali di Automodellismo 2016, a Gubbio, il tedesco Greiner è il nuovo campione del mondo. La rassegna iridata ha confermato il pieno successo organizzativo del locale Club Automodellistico "5 Colli", che in collaborazione con il Comune di Gubbio ha reso il "mini-autodromo Mario Rosati" un vero e proprio “gioiello” all’avanguardia per questa tipologia di gare.
 

   Il Campionato del Mondo di Automodellismo ha richiamato a Gubbio 133 piloti iscritti provenienti da 24 nazioni di tutto il mondo e grazie agli sforzi compiuti dal Club 5 Colli e dalle realtà coinvolte Gubbio si è fatta trovare pronta e del tutto meritevole dell’appellativo di “capitale mondiale dell’automodellismo”.
   Dopo 210 giri a tutto gas, cambi gomme, rifornimenti e radiocomandi Greiner è dunque il nuovo campione del mondo di automodellismo su pista in scala 1/10 e motore a scoppio. Il 24enne tedesco ha imposto un ritmo infernale alla gara sulla sua Serpent-Novarossi dopo aver preso la testa nelle prime fasi, e al termine, emozionatissimo e in lacrime, ha dichiarato: “E’ incredibile, incredibile, incredibile.
Tutto fantastico, Gubbio è il miglior Campionato del Mondo di sempre come organizzazione e in gara tutto ha funzionato alla perfezione: motore, gomme e meccanici. Ho lavorato duramente un anno per tutto ciò”.

    L'eugubino Alessio Agostinelli è invece il miglior umbro classificato nel Mondiale di casa. Con la sua Capricorn-Novarossi ha passato il turno degli ottavi di finale, dove è stato autore di una strepitosa rimonta fino al terzo posto, ma  si è poi fermato ai quarti di finale nonostante un’altra gara in notevole progressione ma compromessa dallo spegnimento del motore al via. Sul traguardo la rimonta gli vale il quinto posto in batteria, il 28esimo nella graduatoria generale.

Classifica Campionato del Mondo di Automodellismo 1/10 IC Track;
1. Greiner (Germania; Serpent-Novarossi) 210 giri in 1h00’16”863;
2. Mazzeo (Italia; Serpent-Gimar) a 1 giro;
3. Kurzbuch (Svizzera; Shepherd-Novarossi) a 1 giro;
4. Coelho (Portogallo; Xray-MaxPower) a 1 giro;
5. Shimo (Giappone; Mugen-Os) a 3 giri;
6. Raiola (Italia; Infinity-Novarossi) a 4 giri;
7. Branson (Gran Bretagna; Capricorn-Tesla) a 4 giri;
8. Pietsch (Germania; Mugen-Picco) a 4 giri;
9. Vejrak (Thailandia; Capricorn-Maxima) a 5 giri;
10. Balestri (Italia; Capricorn-Tesla) a 201 giri (ritirato).
 


                                                   

14 Agosto 2016 - Torneo dei Quartieri


   Ritorna puntuale il Torneo dei Quartieri, la manifestazione che vede in gara, con la balestra, i quattro Quartieri di Gubbio (S. Andrea, S. Pietro, S. Giuliano, S. Martino).
    I
l Torneo, giunto alla sua 37° edizione, si è svolto nel tardo pomeriggio con inizio alle ore 18.00, quando il corteo storico,
partito da via Dante, ha attraversato maestoso le vie cittadine, rappresentando in stile gli usi e i costumi dell’epoca
medioevale per raggiungere la stupenda cornice di Piazza Grande  dove i Balestrieri
hanno gareggiato, salutati dal suono del Campanone e dalle magnifiche esibizioni degli Sbandieratori, ispirate in questa occasione all'anno giubilare,  il tutto sotto l'attenta regia  del "Ente Torneo dei Quartieri".

   Nella prima fase del torneo, i balestrieri hanno scagliato le loro frecce su quattro bersagli differenti. La giuria ha poi valutato i risultati, determinando i migliori cinque balestrieri di ogni quartiere, i quali hanno dato vita alla fase finale.
   Nell’intervallo si sono esibite le ballerine della "Scuola di Danza Città di Gubbio", eleganti e leggiadre hanno dato vita ad uno spettacolo davvero suggestivo.
  La vittoria è andata al quartiere di San Martino  che  l'ha conquistata per mano di Stefano Mencarelli.

    Il palio
è stato realizzato dall’artista eugubina
Erika Comodi.


  
                                                

20-21 Agosto 2016 - Trofeo Luigi Fagioli, Corsa automobilistica in salita, (51° edizione)


    A Gubbio, il 20  e 21 agosto, si è regolarmente tenuto il prestigioso appuntamento con la classica cronoscalata: il trofeo Luigi fagioli, organizzato dal Comitato Eugubino Corse Automobilistiche.

   Il Trofeo Fagioli conferma dunque la prestigiosa massima titolazione nazionale, nona prova del Campionato Italiano Velocità Montagna. Vincitore ques'anno il campione calabrese Domenico Scola, giovane nipote d'arte, erede di una famiglia “da corsa” capitanata dall'indimenticato nonno, anche lui Domenico, che si è imposto sull'Osella Fa30 Zytek proprio come il nonno, che vinse a Gubbio nel 1971 e 1973. Il pilota cosentino ha scritto il proprio nome nell'albo d'oro del Trofeo Fagioli dando spettacolo lungo i 4150 metri del percorso che attraversa la Gola del Bottaccione con il tempo complessivo di 3'10”97.
   Migliaia di persone hanno assiepato la zona paddock, in centro storico e il tracciato di gara tra Gubbio e Madonna della Cima sia per le prove ufficiali sia in occasione della corsa, disputata su due salite in perfette condizioni meteo e con al via 256 piloti provenienti da tutta Italia.

   Alle spalle di Scola hanno completato il podio il trevigiano Denny Zardo, secondo assoluto su Lola-Zytek di F.3000 e il sassarese Omar Magliona, terzo assoluto al volante della Norma M20 Fc Zytek.
   Subito a ridosso del podio Michele Fattorini è quarto assoluto con tempi di rilievo.
           
     Classifica assoluta dei primi 10:
1. Scola (Osella Fa30 Zytek) in 3'10”97;
2. Zardo (Lola B99 Zytek) a 4”28;
3. Magliona (Norma M20 Fc Zytek) a 5”75;
4. Fattorini (Osella Pa2000 Honda) a 6”26;
5. Cubeda (Osella Pa2000 Honda) a 8”26;
6. Cinelli (Lola-Cms Evo Judd) a 18”55;
7. Bottura (Osella Fa30 Zytek) a 18”95;
8. De Gasperi (Lola-Honda) a 20”20;
9. Lombardi (Osella Pa21 Evo Honda) a 20”53;
10. Ligato (Osella Pa21 Evo Honda) a 21”09.

Vedi l'album delle foto
del Trofeo Fagioli 2016

                                                 

24 agosto 2016 - Terremoto in Centro Italia


   Un tremendo terremoto ha colpito il Centro Italia alle ore 03.36. Le scosse sono state avvertite in tutto il centro Italia ed anche a Gubbio, dove non hanno però provocato alcun danno.
  Il terremoto è stato di magnitudo 6.0 della scala Richter, pari all'ottavo-nono grado della scala Mercalli, e l'epicentro
e' situato lungo la Valle del Tronto tra i comuni di Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto.
  
C
rollati e rasi al suolo quasi tutti gli edifici di questi centri storici e dei paesi vicini, anche l'ospedale di Amatrice è stato gravemente lesionato ed è inagibile. I morti accertati sono 296, 388 i feriti e migliaia i senzatetto.
   La terra, intanto, ha continuato a tremare: forti scosse (magnitudo 4-4,50) si sono ripetute fino al 3 settembre provocando ulteriori crolli ed estendendosi verso i comuni di Norcia e Cascia fino a Castelloccio di Norcia e il Monte vettore
dove le scosse di terremoto hanno provocato uno scivolamento di circa 10 centimetri di uno dei versanti.

   I soccorsi da parte delle forze della Protezione civile sono stati rapidi ed efficienti ed hanno permesso il salvaggio di un elevato numero di persone.
   Le immagini di questo terremoto ci riportano alla mente i terribili momenti del sisma che il 29 aprile 1984 segnò il territorio eugubino.
  Siamo consapevoli del dramma che stanno vivendo le comunità dei paesi colpiti alle quali manifestiamo la nostra solidarietà.

                                                     

 
 
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