|
CRONACA FEBBRAIO 2015 | ||
|
01 Febbraio 2015
- Scelto il Capodieci di S.Ubaldo |
Oggi l'Assemblea dei Ceraioli di S. Ubaldo ha eletto il Capodieci per l'anno 2015. Tre i candidati che sono stati votati, a scrutinio segreto da 573 ceraioli, sui 680 aventi diritto, convocati presso la taverna della Famiglia dei Santubaldari.
E' stato eletto
Andrea Marcheggiani
"Beldente" che ha prevalso
con 275 voti su
Stefano Rossi
(193 voti), e su
Matteo Minelli ("Billo")
(95 voti). Schede nulle 9, schede bianche 1.
|
Gubbio
celebra il 27 gennaio la Giornata della Memoria con una serie di iniziative
in
ricordo dello
Olocausto: lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e
dei deportati militari e politici nei campi nazisti. Da parte nostra, non potendo fare di più, pubblichiamo da qualche anno a questa parte, un elenco dei "dimenticati" che persero la vita a Gubbio in quel tragico 1944. Quest'elenco probabilmente non è completo, altrettanto probabilmente è possibile che contenga anche delle inesattezze su cui, speriamo, la storia faccia chiarezza, ma ci è sembrato comunque giusto che il giorno della memoria sia "memoria per tutti".
|
Procede l'iniziativa per il nuovo organo per S. Ubaldo |
Il progetto del
nuovo organo per la Basilica di Sant'Ubaldo
è quasi arrivato a conclusione.
Inizialmente si era pensato di poterlo inaugurare in occasione della ricorrenza
della
festa della Canonizzazione, che quest'anno
viene celebrata domenica 8 marzo, in realtà
l'inaugurazione dell'Organo avverrà
verso la fine del mese di aprile, a ridosso delle feste di Maggio, ma la data
precisa non è stata ancora fissata.
|
2015-2016 - I Dinosauri in mostra a Gubbio |
Una mostra «DINOSAURI A GUBBIO – SULLE TRACCE DELL’ESTINZIONE», che si terrà in due fasi, dal 27 febbraio 2015 al 17 maggio 2015 e successivamente, sempre nello stesso luogo, dal 15 settembre 2015 al 1 luglio 2016. La mostra sarà allestita a Gubbio, all’interno dell’ex Convento di S. Benedetto, a due passi dalla Gola del Bottaccione, famosa in tutto il mondo per le tracce di iridio stratificate nelle rocce, collegate alla teoria della scomparsa dei dinosauri. Non a caso in questo ex convento, nel 2009, è stato inaugurato il laboratorio multimediale "Archivio della Terra", che documenta lo stretto legame tra Gubbio, la scomparsa dei dinosauri e la Gola del Bottaccione, evidenziato dagli studi di Luis Alvarez (Premio Nobel per la Fisica nel 1968) e di suo figlio Walter, archeologo e geologo, che dagli anni settanta del secolo scorso studiarono le rocce della Gola del Bottaccione che rivelano un'alta concentrazione di Iridio, elemento molto raro nella crosta terrestre ma abbondante nei meteoriti, perciò di origine extra-terrestre.
Questa
esagerata presenza di iridio nelle rocce del Bottaccione indusse gli
Alvarez
a formulare diverse ipotesi, finché, nel 1979, proposero la soluzione: un
grosso meteorite di 12 km. di diametro doveva aver colpito la terra immettendo
nell'atmosfera un'enorme quantità di iridio. «Cogliamo due obiettivi – ha affermato il sindaco Stirati – quello di collocare una mostra tematica di alto profilo scientifico e culturale e quello di restituire alla godibilità di tutti, in primo luogo degli Eugubini, un contenitore chiuso da decenni e la cui valorizzazione a nuova vita rientra in pieno negli obiettivi strategici indicati nel Quadro Strategico del Centro Storico, di recente approvato dalla Giunta.»
L’esposizione, di proprietà
dell’argentino Fabio Frachtenberg, verrà allestita all’interno del
vecchio complesso
benedettino, appena ristrutturato grazie al co-finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della
Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Gli esemplari dei fossili di dinosauri che saranno esposti permetteranno di osservare le caratteristiche morfologiche a grandezza naturale, gli ambienti e gli stili di vita di questi animali che dominarono la superficie terrestre per oltre 180 milioni di anni. I fossili esposti provengono per la gran parte dal Sud America e dalla Patagonia in particolare. Era questa una delle regioni privilegiate dai dinosauri, dove erano particolarmente sviluppate le foreste di conifere e di alberi molto grandi come le araucarie. La mostra è allestita in
maniera tale da dare una panoramica sull’evoluzione dei dinosauri partendo dai
più antichi conosciuti, come i piccoli
Eoraptor Lunensis che vivevano in Sud
America già 225 milioni di anni fa o le uova di dinosauri con nidi di piccoli
Mussaurus Patagonicus che vivevano circa
200 milioni di anni fa.
Un altro grande esemplare esposto è il
Rebbachisaurus Tessonei, un erbivoro
lungo oltre 17 metri e pesante oltre 10 tonnellate che popolava le
sterminate foreste patagoniche alla fine del periodo Cretaceo. Questo erbivoro,
molto probabilmente, è parente di un altro genere simile trovato in Marocco:
questa sarebbe un’ulteriore conferma della teoria della tettonica a zolle in
quanto, nel Cretaceo inferiore (120 milioni di anni fa), non si era ancora
formato l’Oceano Atlantico centrale e Africa e Sud-America sarebbero state
collegate via terra.
Un altro importante
dinosauro carnivoro esposto è il
Carnotaurus Sastrei, lungo 8 metri e
del peso di una tonnellata, dotato di due corna frontali nel cranio che gli
conferiva un aspetto veramente terrificante. Infine lo scheletro completo di un
Tuaranginsaurus Cabazai, un plesiosauro
marino lungo 2,7 metri che viveva nei mari dell’emisfero australe. Non può
essere considerato un dinosauro, ma un rettile marino coevo dei dinosauri. Gli esemplari dei fossili di dinosauri esposti nella mostra permetteranno di osservare le caratteristiche morfologiche a grandezza naturale, gli ambienti e gli stili di vita di questi animali che dominarono la superficie terrestre per oltre 180 milioni di anni. I fossili esposti provengono per la gran parte dal Sud America e dalla Patagonia in particolare.
Per ulteriori e maggiori info:
|
13 febbraio 2015 - Gaggiotti presenta il suo libro di "Favole senza Occhiali" |
13 febbraio 2015 - presso la
Biblioteca Sperelliana di Gubbio
è stato
presentato il libro:
"Favole senza occhiali"
di Giancarlo Gaggiotti. Le favole custodiscono messaggi e insegnamenti che arrivano dritti al cuore e alla mente, scrigni di verità e saggezza. Protagonisti sono spesso figure magiche e fantastiche oppure gli animali, dietro le cui azioni si ravvedono altrettante tipologie di comportamento umano e che, parlando in modo colorito, interpretano scene quotidiane di ironia e comicità. D'altronde è spontaneo il rimando alle favole di Esopo, dove gli animali sono i protagonisti e talvolta forniscono lezioni di vita agli uomini stessi. Ecco allora che leggendo una dopo l'altra le animate favole di questa raccolta, prendono forma tante storie divertenti con personaggi fantastici e a volte irriverenti, tanto che ai nostri occhi sembrano quasi reali la Luna intenta a correre su e giù per il cielo o i tanti protagonisti delle varie favole come il malandrino Fuffolo, il signor Papirio, il venditore di lacrime, la gallina Rebecca e il vecchio Barbalunga o Lulù la lucciola astronauta, e pagina dopo pagina la fantasia diventa più vera della realtà.
Eugubino, nato a Gubbio nel 1952, vive a Perugia dove lavora nel Consiglio
regionale. E' laureato in Lettere moderne ed è autore di numerose pubblicazioni
di carattere antropologico e linguistico.
|
15 febbraio 2015 - "Premio Bandiera Città di Gubbio 2014" - 29° edizione |
Domenica 15
febbraio
2015 ore 18.00 presso la "Sala
Trecentesca" del
Comune di di Gubbio
si è svolta
La cerimonia di consegna
del "Premio Bandiera Città di Gubbio" 2014,
istituito dal
"Gruppo
Sbandieratori" e dall’Amministrazione Comunale. |
21 febbraio 2015 - Se ne va il regista Luca Ronconi |
Il 21 febbraio 2015,
muore a Milano il famoso regista Luca
Ronconi, da anni cittadino eugubino, in quanto regolarmente residente presso il
Comune di Gubbio.
|
|
|
Vedi le News... Ultimissime!!! >>> Vedi le News... del mese successivo!!! Vedi le News... del mese precedente!!! <<< TORNA ALL'INDICE CRONACA 2015 <<< TORNA ALL'INDICE GENERALE DELLA CRONACA
|