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   CRONACA GENNAIO 2013
   
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01 gennaio 2013: Auguri di Buon Anno!
06 gennaio 2013: E' arrivata la “Befana del pompiere”
07 gennaio 2013: I Francescani lasciano la Basilica di S.Ubaldo
13 gennaio 2013: Scelto il Capodieci di S.Giorgio
14 gennaio 2013: Barbara Agostinelli è l'Eugubino dell'anno 2012
17 gennaio 2013: Consegna della eliquia di S.Antonio Abate ai Santantoniari
27 gennaio 2013: Il "Giorno della memoria"

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1 Gennaio 2013 - Auguri!!!!

BUON ANNO
A TUTTI

                                                            

6 Gennaio 2013 - è arrivata la “Befana del pompiere”


   Domenica 6 gennaio in piazza Grande alle ore 11,30 è arrivata la “Befana del pompiere”.
    La manifestazione, giunta ormai alla 18° edizione, è stata organizzata dai Vigili del Fuoco di Gubbio con il patrocinio del Comune e con il consueto contributo
delle due  aziende Cementiere eugubine: Barbetti e Colacem.
  La simpatica ed agile vecchietta
(al secolo: il Viglile del Fuoco Marco Sbianchi), preceduta dalla  eccezionale esibizione degli Sbandieratori di Gubbio  si è calata dal Campanone del Palazzo dei Consoli, a cavallo della sua scopa direttamente in piazza Grande dove, come ogni anno,  ha distribuito ai bambini presenti migliaia di sacchetti di dolcetti e caramelle.
  La "sonata" del Campanone alle 12.00  ha concluso la bella manifestazione.
 

                                                  

7 Gennaio 2013 - I Francescani lasciano la Basilica di S.Ubaldo

   Il 7 luglio scorso i Frati Francescani avevano dato la disdetta! Sei mesi di preavviso e avrebbero lasciato la gestione della nostra Basilica! E così è stato! Dopo 500 anni la Basilica di Sant’Ubaldo torna sotto la diretta gestione della Diocesi di Gubbio e del suo Vescovo.
   Era il 1511 quando, essendosi ammalato Papa Giulio II, le duchesse di Urbino (Elisabetta ed Eleonora Gonzaga) fecero un voto: una volta che il Papa, loro zio, fosse guarito, avrebbero ampliato la piccola chiesa di Sant’Ubaldo e avrebbero costruito anche un convento ampio e bello.
   Il Papa guarì e i lavori di restauro ed ampliamento iniziarono nel 1513 e terminarono intorno al 1527.
    La custodia del nuovo complesso  allora (1513) fu affidata ai Canonici lateranensi, i quali rimasero a Sant’Ubaldo fino al 1786, facendo rifiorire il santuario e promuovendo il culto del nostro Santo in Italia e nel mondo, cosa che, ci sembra, non abbiano fatto i loro successori: i Francescani (Ordine dei Frati Minori) che arrivarono nel 1816 e vi rimasero, una prima volta, fino al 1860  quando tutto il complesso fu demaniato e quindi passò in proprietà al Comune che provvide a nominare dei custodi provvisori finché, nel 1910, il Consiglio Comunale deliberò di affidarne la custodia al Vescovo che riaffidò la custodia ai frati francescani che l'hanno tenuta fino ad oggi.
   In quest'ultimo secolo tante figure importanti si sono alternate come rettori della Basilica, ne ricordiamo due per tutti: Padre Emidio Selvaggi e Padre Igino Gagliardoni.
   E' innegabile che la decisione unilaterale di lasciare il Convento da parte dei Francescani abbia comunque generato tra gli eugubini qualche critica e qualche incomprensione che pur la serena atmosfera della cerimonia di commiato non ha del tutto fugato.
   Il Vescovo Mons Mario Ceccobelli ha cercato in questi mesi una possibile soluzione per sostituire i francescani con qualche altro ordine religioso, ma alla fine ha optato per una soluzione interna al clero della chiesa eugubina, affidando l'incarico al suo vicario Mons. Fausto Panfili e ad un giovane sacerdote Don Stefano Bocciolesi.

  "La ricerca é stata difficile - ha precisato il Vescovo -  ed é cominciata dai canonici lateranensi, proseguita poi con i vari ordini dei francescani ma alla fine ho scelto una soluzione interna, quella cioè di affidare la Basilica a sacerdoti della diocesi, perché la casa di Sant'Ubaldo é a tutti gli effetti un santuario diocesano. Don Fausto é il sacerdote più autorevole, mentre don Stefano é il più giovane della diocesi: entrambi hanno dimostrato una encomiabile disponibilità. Sarà loro compito accogliere i pellegrini e i turisti, celebrare le liturgie, divulgare la vita del patrono e rilanciare il Bollettino di Sant'Ubaldo, soprattutto per gli eugubini all'estero"

   Dal cuore della basilica, dinanzi alle sacre spoglie di S. Ubaldo, inviamo a tutti gli eugubini nel mondo un augurio di pace e riconciliazione nel Signore.

             i custodi
mons. Fausto Panfili
don Stefano Bocciolesi

 

 

 

                                                            

13 Gennaio 2013 - Scelto il Capodieci di S.Giorgio

   L'Assemblea dei Ceraioli di S. Giorgio ha eletto il rispettivo Capodieci per l'anno 2013.
 
Tre i candidati della manicchia di "San Martino" che  sono stati votati, a scrutinio segreto, da 849 ceraioli, convocati nella Taverna della Famiglia dei Sangiorgiari.
  E' stato eletto
Andrea Martiri che ha prevalso con 451 voti su Michele Bartocci (220 voti), Francesco Fioriti (164 voti).

   Con questa elezione si completa la triade dei Capodieci del prossimo 15 maggio, infatti il 17 gennaio sarà ufficializzata la nomina di Ubaldo Gini a capodieci di Sant’Antonio, mentre già tre anni fa Tiziano Palicca  è stato nominato capodieci di Sant’Ubaldo.

                                                           

14 Gennaio 2013 - Barbara Agostinelli è l'Eugubino dell'anno 2012


       Barbara Agostinelli è stato scelta come "Eugubino dell'anno 2012 al termine di un sondaggio promosso dal settimanale locale "Tutto Gubbio" e dal giornale "Corriere dell'Umbria".
  Cinque i personaggi che, dopo la prima fase del sondaggio, si sono contesi il titolo.

   L'ha spuntata il Barbara Agostinelli dopo un iniziale testa a testa con  Enrico Mattiacci; al terzo posto Giuseppe Gasparri, davanti a Don Angelo Fanucci che, a sua volta ha preceduto di misura Nicoletta Bambagioni.

   Settima edizione del concorso “l’Eugubino dell’anno” ideato dal settimanale Tutto Gubbio in sinergia con il Corriere dell’Umbria.
   Riportiamo una breve scheda relativa a ciascun personaggio:
Barbara Agostinelli: La violinista eugubina che ha conquistato la ribalta internazionale. Ha inaugurato la stagione del Teatro dell'Opera di Roma con il Simon Boccanegra di Verdi diretto dal maestro Riccardo Muti col quale collabora da diverso tempo. Da anni risiede per lavoro a Roma. Di recente è stata nominata a Roma assistente del maestro Pavel Vernikov ai corsi di violino presso l'Atelier della Musica e della Danza di Raffaele Paganini.
Enrico Mattiacci: E' il presidente di Gubbio Soccorso, gruppo protagonista di tante azioni di volontariato. La filosofia che anima questo gruppo è che il volontariato può rispondere a determinati problemi più tempestivamente di qualsiasi istituzione perché più vicino e più accessibile a chi ha bisogno di essere sostenuto.
Giuseppe Gasparri: È il presidente storico dell’associazione dei pescatori eugubini (Aps Gubbio Lenza Eugubina Maver). Costante il suo impegno a tutela e salvaguardia del patrimonio ambientale con tante iniziative, come Arpulimo 'l monte e non solo, in sinergia con le scuole. Tutte finalizzate a rispettare il mondo che ci circonda.
Don Angelo Maria Fanucci: L'anno scorso ha festeggiato i 50 anni di sacerdozio. Una vita spesa al servizio degli altri. Tanti gli impegni per i meno fortunati, per i poveri, per i bisognosi, anche oltre confine. Don Angelo Maria Fanucci, ha dato vita, tra le varie iniziative, alla Comunità di Capodarco dell'Umbria sulla scia del movimento di Capodarco di Fermo.
Nicoletta Bambagioni: Tra i più votati in questa prima fase del concorso c'è la presidente dell'associazione Spirit Nicoletta Bambagioni che si occupa di ragazzi autistici. Tra le tante iniziative anche l'apertura di un centro di riabilitazione equestre in località Coppiolo. L'ippoterapia, oggi, grazie anche a Nicoletta Bambagioni, è un fiore all'occhiello della comunità e non solo.

L'iniziativa giornalistica è giunta alla settima edizione. Lo scorso anno come "Eugubino dell'anno 2011" era stato scelto Gaetano Pierotti, mentre l' "Eugubino dell'anno 2010" fu Lucio Lisarelli. Invece come  "Eugubino dell'anno 2009" era stato scelto Ubaldo Braccini, parroco di Torre dei Calzolari, mentre "Eugubino dell'anno 2008" è stato Mauro Pierotti, Presidente della nostra Associazione. Continuando nell'elenco, ricordiamo che "Eugubino dell'anno 2007" è stata Marcella Marcelli, invece come "Eugubino dell'anno 2006" fu scelto l'allora Sindaco Orfeo Goracci.

Leggi quanto pubblicato sul settimanale Tutto Gubbio.


   
                                            

15 - 17 Gennaio 2013 - Consegna della Reliquia di S.Antonio Abate ai Santantoniari

   Il 15 gennaio nella Chiesa dei Neri alla presenza di S.E. Mario Ceccobelli Vescovo di Gubbio e la delegazione di Arles, giunta appositamente a Gubbio per questo evento, guidata dall’arciprete Stephane Cabanac, è avvenuta la consegna della reliquia alla Famiglia dei Santantoniari.
   Come si ricorderà, lo scorso anno, durante la presenza a Gubbio delle sacre reliquie di S. Antonio Abate, il rappresentante ecclesiastico di Arles, l’arciprete Cabanac, concesse come omaggio alla comunità eugubina, di prelevare una piccola parte delle sacre reliquie di S.Antonio per lasciarla per sempre a Gubbio.
  Un dono non previsto ma proprio per questo di grande valore e testimonianza di un legame non fittizio sbocciato e consolidato tra Gubbio e Arles. Un attestato di grande spessore e di rilievo morale per la
Famiglia dei Santantoniari (anche se istituzionalmente il dono è stato fatto alla Diocesi) per la sua custodia la Famiglia si è fatta carico di realizzare un apposito reliquiario.
   A completamento di questo momento significativo c'è stata anche la
firma del gemellaggio tra la Diocesi di Gubbio e quella di Arles che tra i vari intenti prevede, il ritorno a Gubbio dell’urna contenente le reliquie di S.Antonio Abate ogni 25 anni, a suggellare per sempre l’unione tra Gubbio e Arles e tutti i Santantoniari.
   Poi il 17 gennaio, giorno della festa di S. Antonio Abate, è stato ufficialmente presentato, presso la Chiesa dei Neri, il Capodieci 2013 del Cero di S. Antonio: Ubaldo Gini, eletto dal Senato del Cero di S.Antonio nel 2011.
   Com'è consuetudine, si è proceduto anche al
"battesimo ceraiolo" dei piccoli santantoniari nati nel 2012.
  Dopo la presentazione i santantoniari si sono ritrovati tutti alla cena preparata e servita presso gli Arconi sotto Piazza Grande all
a presenza dei Capitani e dei Capodieci dei Ceri di quest'anno.
   Per l'occasione è stato pubblicato, come da consuetudine, il giornale "il Ceraiolo Santantoniaro" che oltre al
ricordo di Francesco Rampini, giovane ceraiolo recentemente scomparso, riassume tutte le iniziative realizzate dalla Famiglia nel corso del 2012: dal nuovo Statuto al bilancio economico annuale della famiglia e tante altre importanti informazioni ceraiole su fatti e personaggi.

                                                            

27 Gennaio 2013 - Il "Giorno della memoria"


   Gubbio celebra la Giornata della Memoria con una serie di iniziative in ricordo dello Olocausto: lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici nei campi nazisti.
   Il “Giorno della Memoria” è stato istituito dal Parlamento Italiano, con Legge n.211 approvata il 20 luglio 2000. Il testo dell'articolo 1 della legge definisce così le finalità del Giorno della Memoria:
«La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.»
   Pertanto lo scopo della legge è quello di ricordare lo sterminio del popolo ebraico nei campi nazisti, le leggi razziali ed in generale si commemorano tutte le vittime del nazismo, comprese le migliaia di vittime civili, tra queste molte donne e bambini che furono barbaramente uccise in Italia nel periodo 1943-45.
  Crediamo anche che il "giorno della memoria" debba competere e riguardare anche i tanti morti delle Foibe, quantunque il giorno del loro ricordo sia stato fissato al 10 febbraio dalla legge 30 marzo 2004, n. 92
   Molteplici sono state le 
iniziative a Gubbio ricordiamo: mercoledì 23 gennaio, presso il cinema "Astra" di Gubbio è stato proiettato il film: "APPARTAMENTO AD ATENE" di Ruggero Dipaola, (2012, Italia) con ingresso gratuito; sabato 26 gennaio, presso l'aula magna dell'Edificio Scolastico di Via Perugina, alla presenza degli studenti delle scuole, del Consiglio Comunale dei Ragazzi, delle autorità civili e militari, del Vescovo di Gubbio, si sono svolte alcune riflessioni sulle tematiche riguardanti il Giorno della Memoria; presenti il Sindaco di Gubbio, Dott. Diego Guerrini, il Prof. Giancarlo Pellegrini, docente universitario, autore di diverse pubblicazioni e, tra queste, anche del libro che narra l'eccidio dei Quaranta Martiri: "Una strage archiviata, Gubbio 22 giugno 1944", edito da Einaudi; è seguita la lettura da parte dei ragazzi del CCRR di alcuni brani e poesie riguardanti il tema dell' olocausto. Domenica 27 gennaio: presso il Mausoleo dei Quaranta Martiri è stata celebrata da Don Angelo Maria Fanucci una Messa in suffragio dei Martiri.
   Nella nostra città oltre alla tragica vicenda dei nostri 40 Martiri, molti altri sono stati i civili che hanno trovato la morte nel 1944. Tra questi le vittime del bombardamento del 13 giugno a Branca, le due di Sant'Angelo dopo Serra, le tre di Villamagna, le tre a Padule, e tante altre secondo quanto testimoniato da alcuni studiosi e ricercatori.
   Non esiste un elenco completo di queste altre vittime, elenco che necessita pertanto di essere sistemato, come recita  L'ordine del giorno del 18 gennaio 2011 approvato all'unanimità dal Consiglio Comunale della nostra città: «
Riconoscimento della memoria di tutti i civili che morirono nel comune di Gubbio nel 1944 durante la seconda guerra mondiale».
   Dell'argomento ci siamo già ampiamente interessati nel luglio 2010, sollecitando le istituzioni e la società civile proprio nella direzione della delibera del Consiglio. Allora sollecitammo la stesura di un elenco definitivo, per poter restituire alla memoria i nomi dei "civili" che trovarono la morte nel Comune di Gubbio a seguito dei fatti storici del 1944, ma proponemmo alle istituzioni e agli enti interessati di dare "anche"  una degna sistemazione ad una lapide o cippo riportante i nomi di tutte queste vittime della guerra, innocenti e dimenticate, come fossero figli di un Dio minore.
  Purtroppo non abbiamo registrato alcun riscontro alla nostra proposta, che allora fu riportata anche dalla stampa cittadina.(1) - (2)
   Con soddisfazione ricordiamo invece che un giovane eugubino (Filippo Fumaria) si è laureato nel novembre 2011 in Scienza Politiche presso l'Università di Perugia (relatore il Prof. Giancarlo Pellegrini) discutendo un'interessantissima tesi dal titolo:
  
“Cittadini uccisi per azioni militari durante il passaggio del fronte nel Comune di Gubbio e nei comuni vicini”
che invitiamo a scaricare e  leggere

  Da parte nostra, non potendo fare di più, pubblichiamo da qualche anno a questa parte, un elenco dei "dimenticati" che persero la vita a Gubbio in quel 1944. Quest'elenco probabilmente non è completo, altrettanto probabilmente è possibile che contenga delle inesattezze su cui, speriamo, la storia faccia chiarezza, ma ci è sembrato comunque giusto che il giorno della memoria sia "memoria per tutti".

01. Anemone Lamberto, di anni 61
02. Anemone Tolmino, di anni 20
03. Angeletti Ubaldo, di anni 66
04. Angeloni Sergio, di anni 19
05. Bellucci Dante, di anni 22
06. Bicchielli Adolfo, di anni 24
07. Boriosi Roberto
08. Boriosi Ruggero
09. Calzuola Orlando, di anni 12
10. Camelia Nello
11. Carfora Giovanni, di anni 22
12. Cicci Maria
13. Di Palma Cosimo Antonio
14. Ercoli Lucia, di anni 9
15. Ercoli Maria Orlanda, di anni 8
16. Fioroni Erminia, di anni 43
17. Fioroni Giuseppe, di anni 60
18. Fiorucci Latina, di anni 27
19. Fiorucci Maria, di anni 65
20. Forgione Diego
21. Girelli Floriano, di anni 19
22. Guetta Alberto, di anni 22
23. Guetta Pierluigi, di anni 19
24. Ingrosso Gustavo, di anni 27
25. Lorenzi Amato, di anni 18
26. Luigi Violini,
 
27. Manuali Giovanni, di anni 51
28. Marchegiani Antonia,di anni 82
29. Mazzacrelli Giambattista  anni 21
29. Menichetti Alfredo, di anni 30
31. Menichetti Fernando, di anni 26
32. Menichetti Mario, di anni 17
33. Paciotti Gaudenzio, di anni 35
34. Palazzari Ubaldo, di anni 18
35. Pascolini Fernanda, di anni 19
36. Pascolini Salvatore, di anni 46
37. Passeri Enrico, di anni 69
38. Perugini Ubaldo, di anni 54
39. Petrini Gina
40. Petrini Rossi Nazzareno,anni 39
41. Pierucci Luigi, di anni 45
42. Radicchi Adelmo
43. Romitelli Luigi
44. Sannipoli Maria, di anni 42
45. Smacchi Maria Palma, anni 51
46. Stirati Filippo Antonio, anni 27
47. Stirati Maria, di anni 68
48. Tarini Ciro, di anni 21
49. Turrisi Rodolfo, di anni 23
50. Turziani Domenico
51. Viterbo Piero, di anni 22
 

                                                  

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