Home Lascia il tuo messaggio E-mail Messaggi e Lettere di Eugubini nel Mondo
   CRONACA DICEMBRE 2013
   
<<< TORNA ALL'INDICE CRONACA 2013         <<< TORNA ALL'INDICE CRONACA GENERALE
dicembre 2013: Gubbio a Milano x L'ARTIGIANO in FIERA
07 dicembre 2013: Acceso l'Albero di Gubbio
13 dicembre 2013: Katia Ghigi in concerto a Roma
14 dicembre 2013: Guida Turistica:  Gubbio città d'Arte
dicembre 2013: L'Istituto Alberghiero a Gubbio.... lo vogliamo!!!
15 dicembre 2013: Gran successo per il Presepe a S. Martino
dicembre 2013: Nuovo numero della rivista del "Santuario di S. Ubaldo" on line !
dicembre 2013: Un libro racconta la storia del Consorzio Agrario di Gubbio
29 dicembre 2013: Concerto di Natale
dicembre 2013: La coltivazione dello Zafferano a Gubbio

Vedi le News... Ultimissime!!! >>>

              Vedi le News... del mese successivo!!!

       Vedi le News... del mese precedente!!!

                                                            

 

30 novembre - 8 dicembre 2013 - Gubbio a Milano x L'ARTIGIANO in FIERA


   Il 30 novembre ha aperto i battenti l'edizione 2013 de L'Artigiano in Fiera, la mostra-mercato che, da quasi 20 anni, porta a Milano artisti e prodotti provenienti da tutto il mondo.
    Fino a domenica 8 dicembre
(dalle ore 10.00 alle 22.30) la Fiera di Rho ospita l'evento visitato da migliaia di persone che approfittano per acquistare regali di Natale con la possibilità di assaporare le cucine di tutto il mondo ospitate nei diversi padiglioni in 56 punti ristoro. Infatti 2900 bancarelle, che rappresentano le culture di oltre 100 diversi Paesi, sono tutte vicine e poco distanti l'una dall'altra, creando un'atmosfera eccezionale e stupenda.
   Ovviamente grande spazio è dedicato all'Italia. Arrivando in metropolitana i primi due padiglioni che si incontrano sono dedicati al nostro paese. Articoli realizzati interamente da sapienti mani, ristoranti, bancarelle di cibo e prodotti appena preparati si alternano e rappresentano al meglio tutte le caratteristiche, tutte le varietà e tutte le migliori capacità degli artigiani del nostro Paese.

  

    Per
Gubbio sono presenti due aziende: Ceramiche Giampietro Rampini e Ceramiche Aldo Fumanti con i loro prodotti di alto artigianato.
    Ma i loro stands finiscono per essere anche un' innegabile promozione per la nostra Ceramica, la nostra città e la nostra Regione
.
 

 

7 Dicembre 2013 - Acceso l'Albero di Gubbio
   

  Ancora è ben presente nella memoria di tutti l'accensione dell'Albero di Natale di Gubbio avvenuta nel 2011 ad opera del Papa Benedetto XVI  e quella del 2012 ad opera del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano.

   Quest'anno l'onore di accendere l' ''Albero di Natale più grande del mondo''
per questa 33° edizione (fu realizzato per la prima volta nel 1981) il  Comitato degli Alberaioli e il Comune di Gubbio lo hanno affidato  al direttore della Caritas Italiana, monsignor Francesco Soddu.
  
Monsignor Soddu, 53 anni, ordinato presbitero nel 1985, dal 1997 è parroco della cattedrale di Sassari e dal 2005 è direttore della Caritas diocesana della città. E' succeduto nel gennaio 2012 a mons. Vittorio Nozza, che aveva diretto la Caritas Italiana dal 2001.
   La motivazione della scelta di Mons. Soddu è stata resa nota dal presidente del Comitato Alberaioli Ing. Lucio Costantini: «Si è voluto così dare il dovuto risalto al preziosissimo contributo che il mondo del volontariato sta dando in questi periodi così difficili per venire incontro alle emergenze di tantissime famiglie italiane e per l'accoglienza delle migliaia di migranti che arrivano nel nostro Paese. Solidarietà, condivisione, impegno gratuito, accoglienza: queste le caratteristiche delle tante organizzazioni di volontari che operano nel nostro Paese e di cui Caritas è l'espressione più importante, per dimensioni, impegno concreto e presenza capillare sul territorio. Valori, questi, in cui il nostro Comitato non può che riconoscersi e condividere.»

 La trasmissione televisiva di TRG (Tele Radio Gubbio) diffusa anche attraverso internet, ha permesso a tanti Eugubini che vivono lontano da Gubbio di seguire in diretta l'avvenimento.

                 sono visibili le immagini registrate. (vedi)
              (il filmato è preceduto da qualche minuto di pubblicità)

   Con la collaborazione della nostra Associazione "Eugubini nel Mondo", sono stati trasmessi messaggi d'auguri provenienti da varie parti del Mondo:

dal Canada (
Fam. Vagnarelli & Minelli )
dagli Stati Uniti d'America (
Society of St. Ubaldo - Jessup) )
dal Marocco
(
Bruno e Ada Baldelli )
dall' Australia (Giuseppe Gambini
)
dalla Francia (Beatrice Casagrande
)

    La manifestazione a Gubbio, per problemi tecnici di natura televisiva, si è tenuta presso l'area del Centro Parrocchiale Madonna del Prato, in via Perugina (dietro il distributore di carburanti ESSO), dove il Comitato degli Alberaioli con il Presidente Ing. Lucio Costantini insieme al vescovo Ceccobelli (che ha portato anche il saluto del cardinale Ennio Antonelli), al Commissario Dott.ssa Maria Luisa D'Alessandro hanno dato il benvenuto ai molti presenti e a quanti seguivano l'avvenimento in televisione e via internet.
   Molto applaudite l'esibizione degli Sbandieratori, del coro "Pueri Cantores Beati Ubaldi" diretti dal Maestro Renzo Menichetti e del Coro multietnico "Canto incontro Canto" diretto da Claudia Fofi.

L’Albero di Natale, com'è tradizione, rimarrà acceso fino al 10 Gennaio 2014

                                                            

13 Dicembre 2014 - Katia Ghigi in concerto a Roma


   Dopo il recente successo del 10 novembre scorso ad Ariccia nello stupendo Palazzo Chigi, prestigiosa sede dei concerti dell' Accademia degli Sfaccendati, la violinista eugubina Katia Ghigi ha riscosso un enorme successo a Roma il 13 Dicembre al Museo Braschi a Piazza Navona .
   Katia si è esibita, come ormai da tempo, in Duo, con il pianista perugino Michele Rossetti, eccellenza de pianismo italiano.

   I prossimi impegni di grande prestigio saranno: l'8 Marzo 2014 a Berlino, inoltre Ormai è praticamente certo il suo concerto nella chiesa dedicata a S. Ubaldo il 28 giugno prossimo a Thann, la città francese gemellata a Gubbio nel nome di S. Ubaldo.
  Continua intanto a lavorare all'organizzazione di Gubbio Summer Festival 2014 e a raccogliere firme di sostegno alla manifestazione. Oltre 600 le persone che hanno già firmato.

                                                 

14 Dicembre 2013 - Guida Turistica:  Gubbio città d'Arte

 

                                                            

Dicembre 2013: L'Istituto Alberghiero a Gubbio.... lo vogliamo!!!


  La presenza di un Istituto Alberghiero a Gubbio sta diventando una reale possibilità, dopo il voto favorevole dell'apposita Commissione Regionale che nei giorni scorsi ha infatti approvato un emendamento presentato dal Consigliere Andrea Smacchi, condiviso e firmato anche dal Consigliere Orfeo Goracci, che prevede l'istituzione dell'indirizzo alberghiero presso l'Istituto di Istruzione Superiore "Matteo Gattapone" di Gubbio”.
   “Dopo un'ampia ed approfondita discussione, sia in sede di audizione che nella seduta deputata all'analisi del piano complessivo presentato dalla Giunta, si è arrivati ad una prima espressione positiva su una questione molto sentita non solo dalla città di Gubbio ma dall'intero territorio - ha spiegato Andrea Smacchi - auspico ora che il Consiglio Regionale nel suo complesso possa fare propria la posizione della Commissione, garantendo in tal modo l'avvio già dal prossimo anno scolastico dell'indirizzo alberghiero, posizionato in una zona di confine, che sarà in grado di rispondere puntualmente alla crescente richiesta che viene anche da fuori regione”.


   
Sull'argomento è intervenuto anche il Commissario facente funzione di Sindaco di Gubbio, Dott.ssa Maria Luisa D'Alessandro: «Voglio sottolineare che abbiamo espresso la nostra posizione nell'incontro svoltosi presso la sede del Consiglio Regionale il 10 dicembre u.s., rimarcando l'assoluta necessitá per il comprensorio eugubino dell'attivazione dell’indirizzo legato ai "servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera", all’interno dell’Istituto I.I.S. ‘M. Gattapone’ di Gubbio. Tale scelta è fortemente motivata e suffragata da una serie di fattori, a partire dalla conformazione territoriale di quello che è il settimo Comune d’Italia per estensione e dunque con problematiche di isolamento viario e difficoltà di comunicazioni, che da anni attendono una risoluzione definitiva, e che rendono difficoltoso agli studenti lo spostamento verso altri centri, sia per le distanze, che implicano dalle 3 alle 4 ore al giorno di viaggio, che per i costi diventati per molte famiglie insostenibili. La proposta di istituzione dell’alberghiero è in linea con la forte vocazione ricettiva, che punta sulla valorizzazione del turismo, dell’accoglienza, della tradizione eno-gastronomica e conta su una solida e capillare rete di strutture differenziate a seconda del target e del profilo economico dell’utenza. Forte è anche la condivisione da parte della totalità dei soggetti economici, dell’imprenditoria ricettiva, degli artigiani e degli agricoltori e, dunque, si profila come una insopprimibile esigenza rappresentativa dell’intera collettività comprensoriale. Gubbio è un territorio che vede nel turismo una delle risorse principali prosegue il Commissario D’Alessandro - anche in risposta allo stato di sofferenza e forte crisi di altri comparti imprenditoriali, come quello dell’edilizia. Dal punto di vista organizzativo e logistico, l’amministrazione può contare, oltre che sul sostegno dell’intero tessuto sociale, anche sull’autonoma gestione dell’indirizzo alberghiero, mettendo a disposizione spazi adeguati all’interno del contenitore di proprietà comunale in piazza Frondizi nonché di attrezzature idonee, quali cucine per confezionare pasti e servizi di accoglienza. Auspichiamo, dunque, che si trovi convergenza tra le posizioni differenti espresse in questi giorni, dopo il parere favorevole formulato dalla Terza Commissione di Palazzo Cesaroni il 10 dicembre scorso, e che trovi accoglienza presso le istituzioni competenti, la richiesta motivata di un intero territorio che punta sulla vocazione d’area e sull’investimento per future professionalità ».

   Anche l'ex sindaco Orfeo Goracci e attualmente Consigliere Regionale, interviene con una nota che lascia intravedere qualche difficoltà per il proseguo dell'iniziativa: «...Una delle poche volte che in Regione (in III Commissione Consiliare) si è fatta una scelta seria ed equilibrata, approvando l'attivazione del corso "alberghiero" al Gattapone di Gubbio, si è scatenata una reazione politica che ho difficoltà a giudicare con serenità. Le ragioni dell'attivazione del corso di "Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera" sono più che logiche ed evidenti, cosa emersa anche nel dibattito in Commissione.
Gubbio ha tutti i requisiti oltre a essere la realtà più in sofferenza da tutti i punti di vista.
   Gubbio è una delle realtà dell'Umbria a più forte vocazione turistica.
L'Amministrazione Comunale di quella città ha messo a disposizione, per l'attivazione di questo corso, il Centro Servizi S. Spirito che ha tutte le funzioni e i requisiti anche "esagerati" per il corso in oggetto.
Se malauguratamente quanto la Commissione ha determinato dovesse essere ribaltato, non si potrebbe che avere una lettura di volontà "punitiva" nei confronti di una città, di un comprensorio, di un'area vasta che non hanno certo avuto dalla Regione nel corso del tempo chissà quali risposte.
La politica rischia di incanalarsi nell'alveo delle scelte fatte non per QUALCOSA, ma CONTRO qualcuno.
  Voglio essere ancora ottimista auspicando che i Consiglieri non presentino (o ritirino) l'emendamento di soppressione dell'alberghiero a Gubbio, sarebbe semplicemente cosa politicamente saggia e figlia del buon senso.
  La Presidente Marini non potrà non usare il suo ruolo e la sua autorevolezza per evitare che Gubbio riceva un altro schiaffo che farebbe percepire la Regione sempre più distante e "matrigna".


 

15 Dicembre 2013 - Gran successo per il Presepe a S. Martino


   Anche oggi un gran numero di persone hanno visitato il Presepe a S. Martino, inaugurato domenica 8 dicembre. Ormai da 15 anni le vie del Quartiere di S. Martino, nel periodo del Natale, si popolano di oltre 130 statue a grandezza naturale che rappresentano scene di vita, con particolare riferimento agli antichi mestieri.
  Quest'anno il palcoscenico si è anche arricchito di una scena "fluviale" allestita lungo il fiume Camignano, in prossimità del ponte di S. Martino.
Il Presepe sarà "fruibile" fino al 6 gennaio.


                                                 

Dicembre 2013 - Nuovo numero della rivista del "Santuario di S. Ubaldo" on line !

    Nel marzo 1981, usciva il primo numero de il "Santuario di Sant'Ubaldo" che negli anni ha fatto conoscere agli eugubini le immagini, le notizie, le iniziative e la vita che si svolge intorno al Corpo incorrotto del Nostro Patrono e della sua Basilica.
   In questi trentadue anni li "Santuario di Sant' Ubaldo" è entrato nelle case di tanti Eugubini sia a Gubbio che nel Mondo portando ovunque la gioia dell'appartenenza al popolo di S.Ubaldo.

    Dal 7 gennaio di quest'anno, i frati francescani hanno lasciato la Basilica che è ritornata sotto la diretta giurisdizione del Vescovo Mario Ceccobelli che ha affidato
l'incarico al suo vicario Mons. Fausto Panfili e ad un giovane sacerdote Don Stefano Bocciolesi.
    Il bollettino, che negli ultimi anni non era uscito con grande regolarità, ricompare immediatamente e vuole essere ancora la voce del Santuario anche per i tanti Eugubini sparsi nel mondo, come ha scritto il Vescovo Ceccobelli:
    «Il Bollettino, che ha avuto la sua massima diffusione durante il rettorato di Padre Igino Gagliardoni, tornerà non solo nelle case di Gubbio, ma anche in quelle degli eugubini sparsi nel mondo. E sono moltissimi, disseminati in tutti i continenti. Attraverso questo prezioso strumento potranno conservare il contatto con sant’Ubaldo e con Gubbio, addolcendo così la nostalgia per loro città, con le sue case assiepate sotto lo sguardo protettore del Santo, che veglia dall’alto del suo monte».

Puoi scaricare e leggere
 il nuovo numero
del

Santuario di Sant'Ubaldo


libero-free
(occorre qualche minuto di pazienza)
 


 

In questo numero:


                                                            

Dicembre 2013 - Un libro racconta la storia del Consorzio Agrario di Gubbio

    E' stato presentato nello scorso mese  di novembre il libro: "Storia del Consorzio Agrario di Gubbio (1901-2013)".
   Gli autori (
Maria Vittoria Ambrogi, Giambaldo Belardi e Giancarlo Sollevanti) analizzano, con una grande ricchezza di dati, le varie fasi della vita del Consorzio: i primi vent'anni del Consorzio Agrario Cooperativo, il Consorzio Agricolo durante il Fascismo e dal secondo dopoguerra ad oggi.
   Ovviamente i fatti, le vicende, le attività e i servizi erogati dal Consorzio sono inseriti in un'analisi della situazione socio-economica italiana, con particolare attenzione a quella politica ed agricola di  Gubbio. La ricerca è arricchita da un capitolo che ricorda feste, tradizioni, usi, costumi e consuetudini legate al mondo agricolo eugubino.


      Il libro, edito dalla Tipografia Petruzzi di C.Castello, ricorda che il "Consorzio" è nato nel 1901 per l’impegno di alcuni agrari illuminati che, preso atto delle difficili condizioni del settore agricolo, si associarono per contribuire, innovando, al risveglio dell’agricoltura necessario per il miglioramento economico del territorio eugubino. Nel volume gli autori parlano anche delle sfide che il Consorzio affronta nel tempo attuale e quelle che l’attendono per il futuro. L’esigenza di porre attenzione all’innovazione, di mantenere il settore agricolo al passo con i tempi è una costante che lega passato, presente e futuro del Consorzio Agrario di Gubbio che si appresta a festeggiare i suoi 112 anni di vita.
    L’opera non trascura di ricordare i personaggi che nel tempo hanno fatto la storia del Consorzio. Molto ricca è la documentazione fotografica che accompagna ogni capitolo del volume.
    Il volume contribuisce ad arricchire tanti aspetti della storia di Gubbio, oltre ad offrire un ampio spaccato del mondo agricolo.
    Il libro è regolarmente in vendita in libreria.

Vedi l'intervista del Prof. Giancarlo Sollevanti, rilasciata a TRG

 


                                                            

29 Dicembre 2013 - Concerto di Natale


   Domenica 29 dicembre la Cappella Musicale della Cattedrale, Cantores Beati Ubaldi, ha organizzato il tradizionale concerto “Le Musiche di Natale” al Teatro Comunale (non più nella Chiesa di San Domenico), per ragioni di sicurezza, a causa del susseguirsi di scosse di terremoto nell'ultimo periodo. L'evento ha rappresentato un'occasione per gli appassionati di musica, che hanno potuto apprezzare la qualità artistica della grande Orchestra Sinfonica e del Coro, diretti dal Maestro Renzo Menichetti.
 

   Il concerto ha visto la presenza del soprano Sabrina Morena e la collaborazione della Scuola di Danza Città di Gubbio nelle suggestive coreografie di Silvia Menichetti.
   Questa edizione del concerto sarà ricordata per la presenza di un prestigioso ospite che si è esibito insieme al Coro Cantores Beati Ubaldi: il cantante Giò Di Tonno, vincitore della 58° edizione del Festival di Sanremo. Si tratta di un artista straordinario, avendo dato prova della sua grande bravura nel musical di Riccardo Cocciante “Notre Dame de Paris”, con oltre 500 repliche e nella trasmissione RAI “Tale e quale show”, dove è risultato vincitore assoluto, oltre che in tantissime altre apparizioni televisive.
   Giò Di Tonno è testimonial nazionale dell'A.I.L., per la ricerca medica contro la leucemia.

 
Il Coro Cantores Beati Ubaldi si è formato nel 1997 ed ha avuto, sin dalla sua fondazione, una duplice valenza: quella di svolgere il servizio liturgico presso la Basilica di Sant'Ubaldo e l'attività concertistica per promuovere la cultura musicale nel territorio. In questi anni di attività, il Coro si è distinto non solo per la qualità delle esecuzioni e del repertorio proposto, ma anche per iniziative di formazione musicale dei nuovi cantori e di giovani anche non appartenenti ai Cantores, e culturali, testimoniato dal restauro degli Organi Morettini in Gubbio. Il coronamento della crescita artistica del Coro è stato suggellato dalla nomina da parte dell'allora Vescovo Mons. Pietro Bottaccioli a Cappella Musicale della Cattedrale di Gubbio, avvenuta nel 2004; l’attività della corale ha, così, assunto un vero e proprio carattere istituzionale che continua la gloriosa tradizione della Cappella Musicale della Cattedrale, risalente al nostro grande Vescovo Marcello Cervini, che fu poi Papa Marcello II.

                                                 

Dicembre 2013 - La coltivazione dello Zafferano a Gubbio

     Lo zafferano a Gubbio!
   Nel maggio dello scorso anno è nata a Gubbio l’
Associazione Zafferano di Gubbio per opera di alcuni giovani che intendono recuperare, valorizzare e far conoscere questa antica e pregiata spezia, lo...
                   ZAFFERANO
              (Crocus sativus)


   Come riferito dallo storico Fabrizio Cece, alcuni documenti reperibili nell’Archivio di Stato di Gubbio, attestano la presenza dello zafferano nel territorio già nella seconda metà del 1300.

    Nel territorio di Gubbio infatti da sempre crescono spontaneamente alcune specie di Crocus sativus e la loro presenza si attesta molto spesso in prossimità di boschi di querce, numerosissimi nel nostro comune. La coltivazione è stata ripresa ormai da alcuni anni ed è accertato come l’ottima vocazione del territorio riesca ad offrire un prodotto di notevole qualità.
    La consapevolezza che nessun progetto – specie se ambizioso – può essere affrontato da soli, ha spinto i produttori esistenti nel nostro territorio a creare un’associazione senza scopo di lucro, l’Associazione Zafferano di Gubbio, per promuovere e tutelare insieme il prodotto.
   L’associazione eugubina, composta da 12 agricoltori, è affiliata all’Associazione Zafferano Italiano, che unitamente al marchio collettivo e i dati contenuti in etichetta nonché la predisposizione di un apposito disciplinare di produzione garantiscono che lo Zafferano di Gubbio è trasformato e confezionato con metodi assolutamente naturali.
   Il logo dell’Associazione, nonché marchio del prodotto in etichetta, rappresenta la stilizzazione grafica del famosissimo episodio in cui S. Francesco incontrò ed ammansì il lupo a Gubbio, incastonato nel fiore dello zafferano.
    Ciascuna azienda componente dell'Associazione vende lo zafferano prodotto, secondo lotti ben riportati in etichetta, in pistilli, confezionato in eleganti vasetti di vetro con tappo in sughero o sfuso.

   Il prezzo è particolarmente competitivo ed è di € 27 per grammo. Le confezioni in vasetti sono di 0,3 grammi, 0,5 grammi, 1, 2 o 5 grammi.

L’associazione si è dotata di un proprio web:
 
www.zafferanodigubbio.net

info zafferanodigubbio@gmail.com

                                                            

Vedi le News... Ultimissime!!! >>>

            Vedi le News... del mese successivo!!!

       Vedi le News... del mese precedente!!!

                        <<< TORNA ALL'INDICE CRONACA 2013

<<< TORNA ALL'INDICE GENERALE DELLA CRONACA