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CRONACA APRILE 2013 | ||
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04
aprile 2013: -
Una statua di S. Ubaldo x la processione a Jessup |
Comitato Statua di S. Ubaldo per Jessup
La scultura in legno della statua è opera di
Demetrio Bellucci. Nel 1990, l'allora presidente dell'Università dei Muratori, Franco Monacelli "magnacase" gli commissionò, per l'Università, una statua di S. Ubaldo; un' identica commissione arrivò nel '93 dall'allora Presidente Ubaldo Orlandi, per la famiglia dei Santubaldari. Intanto alternava questi lavoro di pertinenza "ceraiola" con altri, come la realizzazione di un busto di Federico da Montefeltro (1992) e di un altare per la chiesa di Madonna del Ponte secondo le indicazioni dell'architetto Abruzzini (1996). Nel 2006 ha realizzato il santo dei S.Giorgio del Cero Piccolo su incarico del presidente della Famiglia dei Sangiorgiari, Massimo Matteucci. Nel 2007 ha scolpito le nuove statuine per i Ceri Mezzani, su incarico dell'Università dei Muratori, essendo allora presidente Massimo Faramelli. Due anni dopo (2009) ha realizzato i nuovi Santi per i Ceri di Jessup su incarico di un comitato formato oltre che dalla nostra associazione Eugubini nel Mondo, dall'Università dei Muratori, dal Maggio Eugubino e dalle tre Famiglie Ceraiole.
Poi è storia recente... questa è la scultura della statua per la processione dei Ceri a Jessup nelle varie fasi di realizzazione: |
12 Aprile 2013 - "Mostra del 50°" organizzata dal Rotary Club Gubbio |
Nell'ambito delle manifestazioni organizzate dal
Rotary Club Gubbio
per celebrare il mezzo secolo di vita, è stata inaugurata la
mostra del 50°
in Corso Garibaldi presso Galleria Della Porta. La mostra consente di vedere attraverso fotografie, immagini, volumi, quanto realizzato dal Club eugubino in service e in opere per la Città e quanto sia operativo l’Ospedale dedicato a S.Ubaldo in Sud Sudan. La mostra resta aperta fino il 4 Maggio.
Nell'occasione il Rotary Club Gubbio per sostenere
l'iniziativa, ha organizzato anche una serata presso il Park Hotel
ai Cappuccini finalizzata alla raccolta
fondi per l’Ospedale di Turalej (Sud Sudan) che porta il nome del
nostro patrono S.Ubaldo. |
15
Aprile 2013: -
Nel nostro sito è nato.... l'Albero della Vita |
Nel nostro sito internet è nato l'albero della vita
che come tutti gli alberi può avere tanti frutti... buoni o cattivi, ma tutti sono... |
29 Aprile 2013: -
Termine ultimo per prenotare il Viaggio a Jessup
e New York |
In occasione dell'invio
della statua per la processione da parte del
"Comitato Statua di S. Ubaldo per Jessup",
è in fase di organizzazione un
viaggio a New York e Jessup
in occasione del
St. Ubaldo Day 2013.
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Aprile 2013: -
Realizzazione della Statua di S.Ubaldo che andrà a Jessup |
Comitato Statua di S. Ubaldo per Jessup
Tenuto conto di questo si è pensato di
realizzare una statua di S.Ubaldo, su
modello dell’originale, da donare ed inviare in terra d’America per la
processione che là, oggi, ancora non esiste e non precede quindi l’inizio della
Corsa dei Ceri.
Su una idea dell’associazione
“Eugubini nel Mondo” si é sviluppato un progetto che è stato
esteso, condiviso ed accolto con entusiasmo da altri enti ed associazioni
cittadine, cosicché si è costituito un
«Comitato Statua Jessup»
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28 Aprile 2013: -
Presentazione e Benedizione della Statua di
S.Ubaldo che andrà a Jessup |
Alle ore 18.00 la statua di S.Ubaldo realizzata a
Gubbio per essere inviata in dono al popolo di Jessup è stata presentata in
Cattedrale e benedetta
dal Vescovo di Gubbio Mario
Ceccobelli. In Chiesa, prima della benedizione del vescovo, una breve relazione (che riportiamo qui di seguito) del Presidente della nostra associazione, Mauro Pierotti, ha illustrato il progetto, indicato gli autori e spiegato lo scopo dell'iniziativa.
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30 Aprile 2013 - Cantamaggio |
Il
Cantamaggio
è una simpatica manifestazione folcloristica eugubina, anche se
diffusa in quasi tutta l'Italia Centrale. E' una festa popolare che si tiene ogni anno nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio. Le radici di questa tradizione si perdono nella notte dei tempi, perché si intrecciano con le feste pagane in onore della primavera e, prima ancora, con i riti tribali osannanti al ritorno della buona stagione e al risveglio della natura. Il "Cantamaggio eugubino" si distingue dagli altri maggi per il suo carattere spontaneo e particolarmente allegro. Oggi è consuetudine che gruppi di "maggiaioli" partano a piedi nella notte del 30 aprile e passino di casa in casa, fino al mattino, per "cantar il maggio", per cantare cioè un insieme di canti allegri, primaverili, di saluto, e canzoni d'amore, ricevendone buona ricompensa, soprattutto in denaro. Un tempo spesso i "maggiaioli" portavano con sé anche un ramo del "Maggio" (pianta dai fiori gialli a grappolo). Dopo aver cantato e ricevuto in cambio uova o formaggio, prosciutto e qualsiasi altra cosa il "Capo di casa" fosse stato disposto ad offrire, per ricambiare l'ospitalità e il ristoro piantavano nel terreno del loro benefattore un ramoscello di quel "Maggio" come segno propiziatorio la fecondazione e la prosperità, tant'è che ancor oggi "piantare maggio" nel simbolismo allegorico dialettale eugubino sta ad indicare un atto sessuale tendente alla fecondazione. Sicuramente il Cantar Maggio testimoniava il desiderio di festeggiare l'arrivo della primavera, che rappresentava il ridestarsi della natura dopo il freddo dell'inverno e la ripresa dell'attività riproduttiva di tutto il mondo vivente, uomo compreso. Nel tempo poi la tradizione si è trasformata in una occasione per cantare un inno al nuovo mese che sta entrando e per sfoggiare le proprie doti canore e di improvvisazione. Vedi su |
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