Le
elezioni per
il rinnovo del Consiglio regionale dell'Umbria
hanno decretato la vittoria del candidato della coalizione di
centrosinistra, Catiuscia Marini, che avrà accanto a sé i 19
consiglieri della maggioranza (12 del Partito democratico, 2
dell'Italia dei valori, 3 della Federazione della sinistra, 2 dei
Socialisti riformisti), mentre la candidata del centrodestra,
Fiammetta Modena, siederà sui banchi dell'opposizione insieme ad
altri 10 consiglieri (8 del Pdl, 1 della Lega Nord e 1 dell'Udc).
Tra i consiglieri eletti per la nona legislatura del Consiglio
regionale dell'Umbria (2010-2015) ci sono anche due Eugubini,
appartenenti
entrambi alla
coalizione di maggioranza:
Andrea
Smacchi
(Partito Democratico) ed
Orfeo
Goracci
(Prc-Se-Comunisti italiani). Ciò rappresenta un discreto risultato
soprattutto se rapportato alla scarsa presenza di Eugubini
nell'ultimo decennio (Ubaldo Casoli nel 2005 e Pavilio
Lupini dal 2007 al 2010), ma certamente avremmo auspicato un
maggior gioco di squadra sotto la comune bandiera dell'Eugubinità,
come da questo sito internet ci si augurava all'indomani dell'elezioni
provinciali del 2009.
Infatti, come ha stigmatizzato, con chiara ironia, un anziano
signore che passeggiava nei pressi del teatro romano: "Con tutti
sti candidati eugubini se potrìa fà 'n squadra de calcio, ma 'n
vincemo!" e tutti i torti non ci sentiamo di darglieli! Infatti
con nove candidati (Renato Albo, Andrea Angeloni, Ernesta Cambiotti,
Spartaco Capannelli, Orfeo Goracci, Pavilio Lupini, Carlo Pacelli,
Andrea Smacchi, Gabriele Tognoloni) e la conseguente inevitabile
frammentazione dei voti, oggettivamente non si poteva sperare in una
rappresentanza maggiore in
Consiglio Regionale.
Comunque, ad onor del vero, qualche novità sulla provenienza dei
consiglieri e sul peso politico esercitato dalle varie città si è
verificata. Se Perugia perde un consigliere rispetto ai dieci che
aveva e Terni conferma i cinque di prima, particolarmente evidente
risulta la crescita dell’alta valle del Tevere e dell’eugubino-gualdese
con ben sei eletti; mente Foligno e Spoleto che nel 2005 riuscirono
a mandare in Consiglio Regionale quattro consiglieri ciascuno, oggi
scendono ad un totale di tre (rispettivamente due e uno), mentre la
città di Todi potrà contare, oltre alla neopresidente Catiuscia
Marini, anche su un secondo consigliere. Tutti gli altri territori
sono rappresentati da un solo consigliere: il Trasimeno che perde il
secondo, Orvieto che lo riconquista, Marsciano che lo guadagna ed
Assisi-Bastia che lo conferma.
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Orfeo
Goracci
Nato a Gubbio nel 1959, di professione maestro elementare,
Diviene segretario del Pci nel 1987. Nel 1988 è
capogruppo in Consiglio comunale, e nel 1989 viene nominato
assessore ai lavori pubblici. Nel 1992 aderisce al
Partito della Rifondazione Comunista. Nello stesso anno
viene eletto alla Camera dei Deputati, dove resta
fino al 1994, mentre dal 1995 al 2000 è in Consiglio
regionale dell'Umbria, e per quattro anni è anche
vice-presidente della Giunta regionale. Nel 2001, viene
eletto
sindaco di Gubbio ed è
confermato nel 2006. |
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Andrea Smacchi
Nato a Gubbio nel 1969, sposato con un figlio di 11 mesi.
Laureato in giurisprudenza, è attualmente dipendente di una
importante azienda privata in qualità di risk manager. È
consigliere comunale di Gubbio
dal 1993 e attualmente ricopre l’incarico di
capogruppo
in Consiglio
comunale del
Partito Democratico.
Dal 2003 al 2007 è stato assessore della Comunità Montana Alto
Chiascio. Dal 1993 al 1995 è stato assistente
parlamentare dell’onorevole Walter Veltroni.
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