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FEDERICO DA MONTEFELTRO | ||
Sulla storia di una lettera cifrata |
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Lo storico eugubino Vincenzo Armanni e la famiglia Bentivogli |
La presunta nascita "eugubina" di Federico |
Lettera
cifrata
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Questa lettera fu
scritta da
Federico da Montefeltro
a Giovanni Battista Bentivogli, consigliere del re di Napoli
Ferdinando I, il 22 ottobre 1472. |
Lo storico eugubino Vincenzo Armanni e la famiglia Bentivogli |
Vincenzo Armanni,
nella sue pubblicazioni, ricorda la profonda amicizia che legava
Giovanni Battista Bentivogli al conte Federico e definisce il
Bentivogli «uno de’ maggiori huomini della sua età». L’Armanni
ebbe la possibilità di vedere alcune lettere cifrate grazie alla
disponibilità della marchesa Cornelia Bentivogli, una delle ultime
discendenti dell’illustre famiglia originaria di Sassoferrato.
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La presunta nascita "eugubina" di Federico |
Alla luce di una attenta rilettura di tutto quello che fino ad oggi
hanno scritto gli storici a proposito di questo argomento e per i
quali - vale la pena ribadirlo - l’interesse principale è sempre
stato quello di individuare i genitori del conte di Urbino,
affermare con certezza che Federico sia nato a Gubbio mi sembra
difficilmente condivisibile. I dubbi diventano giganteschi quando si
parla di Petroia quale luogo di nascita del futuro duca di Urbino.
Come avrà fatto l’Armanni
a dire che Federico nacque a Gubbio? L’ipotesi che vuole Federico nato a Petroia da Elisabetta Accomanducci, nobile urbinate, è abbastanza recente. Spunta con gli studi di Filippo Ugolini del 1859. Il documento al centro della questione, conservato presso l’Archivio di Stato di Firenze, che certamente non è coevo ai fatti narrati ma è almeno di qualche secolo posteriore, appare poco convincente e poco probante.
Walter Tommasoli, l’ultimo a scrivere nel 1978 una biografia
abbastanza completa e ben documentata su Federico, era oltremodo
scettico. Dopo aver sottoposto a severa critica quel documento,
che una improvvida mano cucì assieme alla bolla papale che
riconosceva essere Federico figlio di Guidantonio, giunse alla
conclusione che il “conte Federico” di cui lì si parla non sia
Federico da Montefeltro, ma Federico de’ Bandi, questo sì figlio di
Elisabetta Accomanducci de’ Bandi. |
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